Infinity Love. ||Niall Horan|| (da revisionare)

26. People always lie (parte prima).

[Che vi pare della coppia Andy (il ragazzo nella foto) e Louis? Come li vedete?]

La notte passò velocemente, il giorno ormai era arrivato e i due stavano dormendo tranquillamente, lei girata su un fianco e lui che le aveva circondato la grande pancia con un braccio.

Erano nudi sotto quelle coperte e stremati per la notte passata. Era stato faticoso per lei, ma le era mancato e le era piaciuto da matti.

La sveglia suonò, Emma si lamentò e con un gesto della mano spense quella fastidiosa sveglia.

Niall era sveglio, invece, ma aveva deciso di rimanere a letto e stringerla tra le braccia. Sentendola lamentarsi, sorrise dolcemente e le baciò la spalla.

"Buongiorno piccola." Sussurrò sulla sua pelle e lei sorriso subito, trasformando la sua frustrazione, in felicità.

"Buongiorno." Sussurrò solamente, voleva restare così per sempre ma non poteva, oggi aveva la visita con Derek e poi dovevano preparare la festa a sorpresa per Andy, oggi era il suo compleanno e avevano deciso molto velocemente, infatti, in tarda notte, Louis le aveva inviato un messaggio e avevano deciso di organizzare questa festa. Gli altri sarebbero stati avvisati la mattina stessa.

Emma sperava che Louis avrebbe fatto qualcosa per far capire ad Andy i suoi sentimenti, se lo meritavano entrambi.

"Ho una visita con Derek, oggi." Disse con voce più limpida e non più roca. Niall perse per un'attimo il sorriso. Non gli piaceva l'idea che lei andasse da sola da quel medico, che ci provasse sempre con lei.

"Vengo con te." Disse senza pensare e lei fece una risata e annuì come per dire che le stava bene e che le sarebbe piaciuto che lui venisse alla visita.

"Dovremo parlare del parto, amore."

"Davvero?" Il suo sorriso si ampliò e non potè far a meno di pensare a quando sarebbe successo, quando avrebbe visto per la prima volta, il suo bellissimo bambino.

"Si, davvero." Si mise seduta lentamente e si stiracchiò.

Appena i due si alzarono dal letto, scesero le scale, con i tempi di Emma.

Avrebbe voluto restare a letto tutto il giorno, ma aveva delle commissioni da fare e non voleva rimandare la visita solo perché lei era stanca. Arrivata in cucina, prese un bicchiere e si versò del latte freddo, per poi berlo assettata. Niall invece, prese un bicchiere e ci mise del succo all'arancia. Guardò per un tempo indefinito Emma e la sua pancia. Per la prima volta, dopo anni, si sentiva veramente completo e felice, stava formando una famiglia e questo lo rendeva orgoglioso. Sapere che la sua famiglia sarebbe stata perfetta lo faceva felice come non mai.

Dopo neanche tre quarti d'ora, erano già in macchina ed Emma era sempre così nervosa quando doveva fare una visita o vedere Derek e questo Niall lo aveva notato e non poteva non provare un senso di gelosia. Era diventato molto protettivo nei suoi confronti, lo era sempre stato ma in quel periodo, era geloso anche dei suoi migliori amici.

"Amore, senti qua!" Disse euforica, posò la mano sulla radio della macchina e alzò il volume. La canzone si sentì per tutta la macchina e lei iniziò a canticchiarla felice.

"Wow, la mia canzone è già in radio. L'ho pubblicata solo ieri sera, poco prima che tu arrivassi." Sussurrò quasi incredulo, non si sarebbe mai abituato a quello che le fan facevano per lui e l'amore che gli dimostravano ogni singolo giorno. Girò un attimo la testa verso di lei e sorrise leggermente.

" Già sai a memoria la mia canzone? Quante volte l'avrai ascoltata?"

"Solamente due volte, amore. Ma ho una buona memoria." Disse divertita dalla sua reazione, era ovvio che avrebbe saputo a memoria ogni sua canzone e del gruppo. Amava la sua musica e sapere che This Town l'aveva scritta pensando a lei, la faceva sentire bene, ogni volta che ascoltava quella canzone, stava benissimo, bene con se stessa e soprattutto felice.