6. Momento magico.

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[Eccoci qua! Con un nuovo capitolo. È molto lungo rispetto agli altri e spero vi piaccia.
È stato scritto da me e da 16Marty.

Buona lettura 😘]

Emma correva più che poteva, ma la stanchezza si stava facendo sentire, allora decise di appoggiarsi ad un albero con il fiatone e una mano sulla pancia.

Non poteva credere che Niall fosse abbracciato a quella troia di Kendall. Aveva promesso che con lei era tutto finito, che non si erano più visti dal giorno in cui L 'aveva cacciata di casa. E invece? Era tutta una bugia.

Come poteva solo credere che Niall sarebbe cambiato per lei.

La sua mente tornò su Louis. Non poteva fargli questo. Non poteva illuderlo. Lei amava Niall, anche se adesso era arrabbiata con lui, avrebbe fatto qualunque cosa.

Doveva parlare con il moro, subito. Passarono diversi minuti e lei iniziò a riprendersi dalla corsa di poco prima.

Sentì una fitta alla pancia e si lamentò dal dolore. Si era sforzata troppo ed era ora di tornante a casa e riposarsi. Non voleva far male al suo bambino.

"Emma, stai bene?" Una voce. Una voce che ormai conosceva fin troppo bene, le arrivò alle orecchie.

"Niall." Sussurrò mentre un'altra fitta le colpì il ventre.

"No, non stai affatto bene. Perché hai corso così tanto, non dovresti sforzarti, maledizione!" La voce del biondo si era alzata notevolmente è l'espressione di preoccupazione era evidente sul suo viso.

"Aiutami. Mi fa male la pancia." Adesso non c'era bisogno di fare la bambina e litigare, aveva bisogno di aiuto.

"Cosa posso fare piccola? Dimmi tu." Sussurrò prendendola in braccio come una sposa e camminando verso casa.

"Chiama Derek!" Le lacrime minacciarono di uscire, ma cercò in tutti i modi di ricacciarle all'interno.

"E adesso chi è questo?" Lo sguardo di Niall era serio e c'era anche un po' di gelosia.

"Non essere geloso, stupido! È il mio medico." Disse velocemente.

Intanto Niall l'aveva portata a casa, sul loro letto e aveva chiamato il medico chiedendogli di venire al più presto.

"Stai un po' meglio adesso?"

"Si, grazie Niall." La ragazza fece un sorriso debole. Cercò di alzarsi ma il ragazzo la bloccò, fulminandola con lo sguardo.

"Non ti azzardare. Devi stare a riposo."

"Non darmi ordini! Non sei nessuno." Sbottò la ragazza infastidita e ancora arrabbiata con la persona davanti a se.

"Lo sai chi sono? Il tuo ragazzo, il ragazzo che ami e che ti ama. Colui che diventerà presto il padre di tuo figlio. Il figlio che porti in grembo. Quindi scusami se voglio che stai a riposo e che lui stia bene." Indica la pancia e nervosamente si mise una mano nei capelli, tirandoli leggermente e scompigliandoli.

"Mi ami? Ah sì? Perché invece non mi spieghi perché tu e quella puttana di Kendall vi stavate abbracciando?"

"Non chiamarla così. Non lo è." La difese, facendo aumentare la rabbia di Emma. È vero, lei non era nessuno per prendersela, dopo aver nascosto a Niall di Louis, ma era più forte di lei.

"La chiamo come voglio! Ha fatto sesso con te e questo mi basta per chiamarla puttana." Urlò esasperata per poi continuare.

"E...pensavo che non vi sentiste più, che non avessi più niente a che fare con lei e invece, mi sbagliavo." Niall la guardò, per poi abbassare lo sguardo e sospirare.

Infinity Love. ||Niall Horan|| (da revisionare)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora