Infinity Love. ||Niall Horan|| (da revisionare)

18. Cuore a pezzi.

[ In questo capitolo ci sarà un pezzo del capitolo precedente però dal punto di vista della nostra Emma.]

POV Emma.

Mi sveglio di soprassalto.
Stavo sognando il mio Niall, che mi stringeva tra le braccia e mi baciava dolcemente.

Mi manca terribilmente e non so come comportarmi con lui. Cosa posso fare per farmi perdonare?

Pensavo che con il tempo tutto si potesse risolvere, invece.

Guardo il mio orologio, sono le tre e mezzo del mattino e non so come mi trovo nel mio letto avvolta nelle coperte.

Sicuramente uno dei ragazzi non mi ha voluto svegliare e mi ha portato a casa.

Appena metto i miei piedi nudi sul pavimento freddo vengo attraversata da un brivido. Mi alzo lentamente e mi stropiccio gli occhi.

Apro lentamente la porta della camera e cerco nel buio di capire dov'è l'interruttore del corridoio ma prima che io accenda la luce, sento delle voci provenire dalla stanza degli ospiti.

Sono voci che provengono dalla Tv e questo vuol dire che uno dei ragazzi si è fermato per la notte. Avanzo verso la porta dell'altra stanza, senza fare il minimo rumore.

Appena apro la porta, rimango sorpresa nel vedere Niall sul letto, non capisco se stia dormendo o no, quindi accosto piano la porta ed entro.

Quindi è lui che mi ha portata fino a casa e preso cura di me. Sorrido. Sono felice che sia stato lui. Mi fa capire che anche dopo quello che è successo, ci tiene a me.

"Che ci fai sveglia a quest'ora?" La sua voce rimbomba nella stanza e mi fa sobbalzare.

Adesso lo vedo, mi sta fissando ed io sorriso imbarazzata. Pensavo stesse dormendo.

"Pensavo dormissi." Ammetto e mi avvicino lentamente fino ad essere davanti a lui. Mi metto seduto sul letto, rilassando anche i muscoli.

Sposto lo sguardo verso la Tv e sorriso, ovviamente sta guardando lo sport. Il golf per la precisione. Lo ama così tanto. Se non facesse il cantante sono sicura che sarebbe diventato volentieri un golfista.

Sposto adesso lo sguardo verso il comodino e trovo un piatto vuoto. Sorrido dolcemente.

"Hai mangiato la pizza, non è vero?" Vedo con la coda dell'occhio che ha annuito leggermente, senza emettere un fiato, però fa una risata.

Un colpo al cuore. Mi ero dimenticata quanto amavo la sua melodiosa risata che ogni volta si sentiva per tutta casa.

Sono sicura che io adesso stia facendo una faccia buffa perché lui mi sta guardando, so che mi vede anche se c'è la fioca luce del televisore.

Io lo vedo perfettamente, è bellissimo. Con i capelli scompigliati, a petto nudo e sono sicura che sotto le lenzuola sia con solo i boxer. Quel pensiero mi fa arrossire ma con la poca luce non può notare il mio rossore, per fortuna.

"Hai fame?" La sua voce mi riporta alla realtà e rispondo solo dopo un po'. Fame? No, sono le tre e mezza di notte.

"Ho mangiato tantissimo pomeriggio." Alzo le spalle e mi mordo il labbro. Continuo a fissarlo fin quando il suo sguardo diventa troppo intenso per reggerlo.

"Adesso tutto il mondo saprà che sarò padre." Alzo di nuovo lo sguardo verso di lui. Vuol dire che ha detto tutto alle fan, al mondo.

Wow, non mi aspettavo l'avesse fatto.

"Davvero?" Finalmente ha detto tutta la verità. Non ero d'accordo sul fatto di dover tenere nascosta una cosa così importante.

Se io ragionassi da fan, mi arrabbierei a morte se sapessi che uno dei miei idoli, sta per diventare padre solo quattro mesi prima che nasca il bambino. Per non farlo scoprire ho sempre nascosto la pancia dietro grandi maglioni anche se alcune volte, in Italia, alcune fan avevano intuito qualcosa.