23. Lite familiare.

1.8K 96 32
                                    

[ Guardare la foto e ditemi, quanto può essere scemo! Lo amo vi giuro 😂

Ps: Scusate per il tremendissimo ritardo] 

La sera arrivò in fretta, Abby era ormai tornata a casa con sua mamma, dopo aver visto anche gli altri ragazzi, mentre Niall ed Emma erano gli unici rimasti nello studio.

La ragazza era seduta sul divano a leggere un buon libro, mentre il biondo stava scrivendo una canzone. Scriveva una strofa, poi la cancellava, cambiava parole, ricambiava il testo. Era concentratissimo su quello che stava scrivendo.

Ogni tanto Emma si fermava a guardarlo e non poteva non addolcirsi vedendo il suo ragazzo, con la fronte aggrottata, che lavorava per una canzone, di cui Emma non sapeva niente.

Solo dopo altri venti minuti, Emma si alzò, stanca di stare seduta e fu allora che il ragazzo alzò lo sguardo verso di lei.

"Sei stanca?" Chiese, mentre la seguiva con lo sguardo, si stava avvicinando a lui e si mise sulle sue gambe.

"Sono annoiata. Non puoi dedicarmi un po' di attenzioni?" Domandò lei, facendo gli occhi dolci, scherzando e lui sorrise, cedendo come sempre e le baciò piano il collo, facendola rabbrividire.

"Andiamo a casa, tra un'ora arriveranno Zayn e Micol." Disse Niall ma Emma lo fermò in un attimo, prendendo il foglio dove aveva scritto tutto il tempo.

"Posso leggerlo?" L'irlandese le strappò di mano il foglio e lei fece il broncio, offesa.

"E' una sorpresa, devi solo aspettare un po', amore." Sorrise lui, prendendole il viso tra le mani e dandole un dolce e leggero bacio sulle labbra. Ma fu allora che Emma approfondì il bacio, così che le loro lingue si potessero intrecciare  e Niall gemette.

La voleva così tanto, era da mesi che non la faceva sua, che non la sfiorava.

"Dio quanto ti vorrei in questo momento." Mormorò sulle sue labbra, frase che la fece ridacchiare.

"Mancano tre mesi, amore. Dopo sarò tutta tua."

"Non vedo l'ora, piccola." Fece un sorriso malizioso che però si trasformo in una smorfia di dolore quando Emma gli diede un leggero pugno sulla spalla.

"Frena i tuoi ormoni, Horan." Il ragazzo alle sue parole rise di gusto e una mano passò dall'accarezzare il braccio, ad accarezzare la pancia della ragazza.

Emma sorrise, mettendo la mano sulla sua e restarono in silenzio e fermi per alcuni minuti.

Si alzarono poi entrambi e la ragazza guardò Niall, che stava mettendo a posto i figli e le matite che erano sulla scrivania.

"Domani devo andare da Derek per una visita di controllo." Disse all'improvviso, il ragazzo la guardò e sorride per poi annuire.

  "Si ma ti accompagno." Niall non si fidava molto di quel dottore, non gli era mai piaciuto, ma si era sempre stato zitto per non creare problemi con la sua ragazza, che a quanto pareva, le piaceva tantissimo.

Dopo che il biondo finì di mettere apposto, uscirono dall'edificio, ma prima che potessero salire in macchina, Morgan li richiamò.

"Ehi, ragazzi. Emma ti vedo in gran forma!" Lei arrossì poco e ringraziò educatamente il manager.

"Niall volevo informarti, che domani, avremo una riunione per decidere il nuovo tour." Il ragazzo annuì senza obbiettare, anche se sapeva che la bionda lo stava guardando. Non le aveva ancora detto del fatto che dovevano partire per il tour di sei mesi e non sapeva come l'avrebbe presa. Di certo non voleva farglielo sapere in quel modo.

Infinity Love. ||Niall Horan|| (da revisionare)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora