☾ 5 • Can't breathe

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Finita la cerimonia funebre si sa cosa c'è dopo..
Usciamo tutti in fila indiana, ordinati come scolaretti.
Mi sento come se la mia energia fosse tutt'a un tratto limitata.
Sta iniziando a piovere..perché è sempre così?

-Vuoi andare alla sepoltura..?- mi chiede Axel.

Scuoto la testa.
È già troppo quello che ho fatto venendo e restando qui.
Guardo verso la strada.
C'è una persona incappucciata che cammina a passo svelto in lontananza.
Per fortuna Samantha si porta sempre dietro un ombrello di scorta da tenere in macchina..
Mi volto dalla parte opposta per cercare Sam.
Il mio sguardo ricade su Sasha e Oliver.
Stanno discutendo animatamente..ancora una volta.
Ma perché devono fare così?
Non posso rimanere impassibile a tutto ciò.
Com'era quella formula..
Oddio Luna spremi le meningi..
Sasha mi fece studiare il libro a memoria anni fa..quella notte in cui siamo rimasti tutti nel cerchio di sale per rimanere immuni allo spirito di Steve..oh merda sto iniziando a ricordare ciò che stavo reprimendo..
Ecco come era..

-Audite consilium..- dico fra me e me.

Sento una fitta trafiggetemi il petto e la testa viaggiare velocissima.
Adesso riesco a sentirli da lontano..

-Perché devi mentire..ho capito tutto ormai..- dice Sasha.

-È questo il punto, non puoi capire..mettiti nei miei panni..- dice Oliver mettendosi le mani fra i capelli.

-Ci provo, ma tu cerca di metterti nei miei..- dice Sasha.

-Quale dei due!?- chiede Oliver pentendosene subito.

-Basta..devo liberarmi di lui, e c'è solo un modo per farlo.- dice Sasha dirigendosi alla sua auto.

Che cosa intende?
Non può veramente pensare di..
Oliver fa per seguirlo ma si ferma subito.

-E ti ringrazio per aver tolto il bracciale che ti ho fatto per i quattro anni! Ho visto che non ce l'hai..che c'è ti ha detto lui di toglierlo?- grida Oliver con la voce che trema.

A questo punto prendo in mano la situazione.
Non posso rimanere ulteriormente in silenzio.
O almeno credo..

-Ollie..il suo bracciale..- dico avvicinandomi a lui.

-Stanne fuori Luna..stanne fuori.- dice Oliver salendo sulla sua macchina e sgommando via.

Questa storia non mi piace.
Stanno rovinando tutto.
Era ciò che volevano..stare assieme senza problemi..e adesso?
Quest'anno è iniziato solo da due mesi e già sta facendo schifo.
Mi giro di scatto e cerco di trattenere un grosso pianto.

-Axel..dobbiamo fare qualcosa..- dico tornando da lui e prendendolo per un braccio.

Mi guarda alzando un sopracciglio.

-Credo che Sasha voglia fare qualcosa di estremamente sbagliato..- dico preoccupata.

-C'è Emily a casa con lui..non farà nulla in presenza di sua sorella ..- dice Arya che ha sentito tutti parlare.

-Non credo stia andando a casa..- dico.

-Dove vuoi che vada a quest'ora..cerchiamolo li!- dice Axel avviandosi.

Ci guardiamo.
Anche Sam, Lily e adesso hanno capito.
Saliamo ognuno sulla propria macchina.

-Io resto con Axel, teniamoci in contatto fino a quando non arriviamo.- dico abbassando il finestrino.

Le altre annuiscono preoccupate.
Mi allaccio la cintura e appoggio la testa sullo schienale.
Forse è meglio che la tolgo..
Non riesco a respirare..sono troppo nervosa.
Mi scorrono mille immagini orribili per la testa..
Quando ho conosciuto Sasha mi ha insegnato moltissime cose e mi ha parlato tanto di se..
È stato posseduto da un'entità..ed è poi risuccesso a scuola davanti ai nostri occhi..
Io non dimentico.
Se dovesse mai riuscire a liberarsi di incantatore tornerebbe vulnerabile..forse più di prima.

-Puoi accendere l'aria condizionata..?- chiedo.

-Siamo alla fine di Febbraio come puoi avere caldo..- risponde Axel tirando un po' più giù i finestrini.

-Non ho caldo..devo respirare..- dico.

-Hey..- dice Axel -Sta tranquilla andrà tutto per il meglio..come è sempre successo..- dice Axel accelerando di poco.

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora