☾21 • Parum visum extolleret

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-Lasciatemi..andare..- dice la ragazza con un filo di voce.

-Non prima di aver scoperto la verità!- dico.

-Qual'è il tuo vero nome?!- chiede Oliver.

-Kris! Adesso fatemi scendere!- dice Kris cercando in tutti i modi di muoversi.

Sasha la fa scendere di pochi centimetri.

-Bene, la collaborazione come vedi è già un passo avanti..- dico avvicinandomi.

-Quando sarò libera me la pagherai cara stronzetta!- grida Kris.

-Sasha falla risalire!- dice Oliver arrabbiandosi.

Sasha di botto con un gesto a riporta quasi vicino al soffitto.

-Possiamo stare qui anche tutta la notte.- dice Sasha con la voce di incantatore.

-Non vi conviene sfidarmi..ho poteri che neanche immaginate..- dice Kris in tono di sfida.

-Forza, allora liberati!- dico tenendo pronta la bacchetta.

-Non vi conviene..- dice Kris stringendo i denti.

-Stiamo aspettando.- canticchia Oliver mettendosi da una parte per ripararsi da eventuali attacchi.

Kris con tutte le sue sforza sprigiona un energia tale da liberarsi dalla presa di Sasha.
L'incantesimo paralizzante ha smesso di fare effetto.
Ma va bene così.
Dobbiamo capire le sue potenzialità.
Anche a costo di farsi molto male.
Kris atterra di fronte a noi.
Inizia a correre in cerchio lasciando delle scie di fuoco sul pavimento.
Il calore sta diventando insopportabile.

-Ripeto, cosa volevi dalla bibliotecaria!- dico seguendo i suoi spostamenti con la bacchetta.

-Qualcosa che mi appartiene! E vedo che ce l'hai tu!- dice avventandosi addosso a me.

Mi cade sopra immobilizzandomi il busto.
La bacchetta mi scivola dalle mani e viene scaraventata lontano.
Con un gesto tenta di togliermi il respiro.
Le tiro un pugno e riesco a divincolarmi.

-parum visum extolleret!- grido verso di lei con tutta la forza che ho.

-Conosci l'incantesimo per appannare la vista stronza..!- dice Kris toccandosi la faccia.

-So molto di più di quello che pensi!- rispondo alzandomi in piedi.

Sasha scompare rilasciando una piccola onda d'urto.
La folata di vento spegne tutte le candele.
Cosa diavolo ha in mente?

-Dov'è la mia bacchetta!- grida Kris scrollando la testa.

-La tua bacchetta?!- chiediamo confusi io ed Oliver.

-Si! Era mia quella! Perché ce l'hai tu?- chiede Kris innervosendosi.

-Me l'ha data la bibliotecaria..- dico tenendomi sulla difensiva.

-Devo unirla al cristallo nero!- dice Kris iniziando a frugarsi dappertutto.

Sasha ricompare dietro di noi spostando ancora un po' d'aria.

-Cercavi questo?- chiede mostrando il cristallo con la voce di incantatore.

-Tu..come..- dice Kris indietreggiando sorpresa.

-Ollie, prendi la macchina!- dico.

Oliver cerca di correre fuori dalla chiesa.
Kris se ne accorge e lancia una palla di fuoco verso la porta.
Veniamo sbalzati indietro.
Le fiamme si fanno sempre più alte.
Siamo in trappola.

-Bastardi..non uscirete di qui fino a che non riavrò ciò che è mio!- grida Kris.

-Non avrai un bel niente psicopatica..- dice Sasha scattando verso di noi.

In pochi secondi ci ritroviamo fuori nel boschetto.
Cosa cazzo..

-Ci hai portati fuori..ci hai salvato la vita..- dice Oliver.

Le pupille di Sasha tornano normali.

-Incantatore ci ha salvato la vita..- dice accennando un sorriso e mettendo il cristallo nero in tasca.

-È il cristallo mancante..quelli della biblioteca ricordi?..- dico riflettendo ad alta voce.

-Lù..lei quindi..è la nipote della bibliotecaria?- chiede Sasha.

-Si..deve essere per forza lei..non ci sarebbero altre spiegazioni..- rispondo.

-Non era morta..?- chiede Oliver.

-Probabilmente c'è qualcosa di grosso dietro.- dice Sasha.

Una grossa esplosione ci fa sbalzare di almeno un paio di metri.
Sbatto con la schiena contro un albero.
Sasha e Oliver cadono a terra.
Il boato continua a rimbombare per tutta la zona.
La chiesa è andata distrutta.
C'è un odore di bruciato insopportabile.
Il fumo si sta spargendo ovunque.
Per fortuna abbiamo parcheggiato la macchina lontana..
Il fuoco avrà preso tutte quelle nel parcheggio.

-Kris..- diciamo in coro.

Ci avviciniamo lentamente al punto dove eravamo prima per vedere meglio.
Nessuna traccia..
Vediamo un gatto nero fuggire in lontananza.
Credo sia il solito di sempre.

-Ragazzi credo che quel gatto centri qualcosa in questa storia..- dico.

-Scopriremo anche questo..adesso andiamo.- dice Oliver.

Sento che c'è qualcosa che non va..
O qualcosa che manca.
Mi tasto dappertutto.

-Ragazzi fermi!- grido.

Si voltano e mi guardano con aria interrogativa.

-Non trovo più la bacchetta!- dico spaventata.

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora