☾ 9 • Idiot!

37 2 0
                                    

Finiamo di pranzare e ci sdraiamo al sole.
Arya mi fa un gesto.
Capisco al volo.
La tengo d'occhio mentre si allontana.

-Insomma sta ferita?- mi chiede Sasha.

-Lascia stare..Axel ha frenato di colpo ed ho sbattuto la testa..stava passando un gatto nero vicino casa tua..ci ha tagliato la strada..- dico toccandomi la fronte.

Perfortuna il sangue si è fermato.
Il ghiaccio è servito a qualcosa.

-Un gatto? Non ce ne sono più da mesi nella mia zona..- dice Sasha perplesso.

-Ho pensato la stessa cosa..sarà un superstite..- dico ridendo.

-Cazzo si vede tantissimo..- dice guardandomi bene.

-Lo so..non posso farmi vedere così dai miei..dovevo andare a cena da loro con Axel ma mia madre darebbe di matto..- dico.

-Se la tocco sentì dolore?- mi chiede.

-Non penso..- rispondo.

Sasha posa una mano sulla mia fronte.
Chiude gli occhi e sento una forte fitta.
Sussulto in silenzio per non svegliare Lily e Sam che si sono addormentate.

-Controllati..- dice Sasha togliendo la mano.

-Uhm?- dico.

Prendo il telefono e guardo.
Ma..
Non c'è più niente..

-Come diavolo..- dico fra me e me.

-Avrò incantatore ancora per poco..perciò sfrutto le sue capacità al massimo..- dice sorridendo.

-Grazie..- dico abbracciandolo. -Quindi hai deciso sul serio di..-

-Si..te l'ho detto..voglio essere un ragazzo normale..dimostrare la mia età e vivere sul serio con Oliver senza vederlo sfuggire da me anno dopo anno..un po' come sta succedendo adesso.. dice.

-Approposito..dopo ieri sera immagino che la vostra relazione sia passata ad un livello superiore..- dico sorridendo maliziosamente.

-Senti eh..- dice sorridendo e mettendosi le mani sopra la faccia.

-Tranquillo non voglio sapere nient'altro.- dico tirandogli una spinta.

Sono troppo felice che tra di loro le cose si siano risolte.
Anch'io vorrei riavvicinarmi di più ad Axel..
Lavora tantissimo..ci vediamo sempre per poche ore.

-Pensavi a me?- dice Axel tornando con delle birre.

-Cosa c'è adesso hai il potere di leggere nel pensiero?- dico prendendo una birra.

-Quindi lo stai ammettendo..- dice Axel.

-Magari davvero stai diventando un ragazzo paranormale.- dico accentuando il tono in modo cupo.

-Nah qui quella speciale sei tu..- dice battendo la sua birra contro la mia.

Sorrido.
Beviamo qualche sorso.

-Ma..la ferita..- dice Axel alzando un sopracciglio.

-La medicina fa progressi al giorno d'oggi..- dico alzando le spalle.

Con la coda dell'occhio guardo Sasha, ammicca con approvazione.
Vedo spuntare Arya da dietro la siepe.
Viene verso di noi.
Si siede.
Le faccio un segno.
Mi risponde di stare tranquilla.
Ma non mi fa capire altro.
Allora il test era errato forse..

-Sam..- mugugna Lily nel sonno.

Sorridiamo tutti.
Sentiamo ridere fragorosamente da lontano.
Guardo meglio.
Lo schifo puro..
Anthony ed i suoi amici ubriaconi si stanno divertendo a prendere a calci un bidone della spazzatura.

-Ma gira ancora nei paraggi quello stronzo?- chiede Arya.

-Dopo quello che ha fatto meriterebbe di vedere il sole a scacchi..- dico scuotendo la testa.

Tempo fa Anthony fu fermato dalla polizia per guida in stato di ebrezza.
Solo dopo una settimana fu beccato a rubare.
L'ha passata liscia due volte fino a quando non ha avuto la geniale idea di molestare una serie di ragazze.
È stato un mese ai domiciliari..
Ogni anno che passa peggiora sempre di più e nessuno fa nulla.
Prima o poi gli darò una bella lezione.
Prima di quella serie di ragazze ci andò pesante con me a scuola..non penso lo dimenticherò mai.

-L'importante è che quel pallone gonfiato stia lontano da noi.- dice Sasha.

-A me piace..non so..ha quel che di ribelle..- dice Emily.

-Quello non è ribelle..quello è idiota!- dico in tono scocciato.

-E non ci cascare..Anthony è piaciuto un po' a tutte..finché non si è rivelato un vero pezzo di merda..- dice Arya lanciandomi un occhiata.

Axel se ne accorge e si avvicina a me.
Mi sento protetta con lui accanto.

-Ragazzi e se fosse stato lui ad appiccare l'incendio a casa della bibliotecaria..?- dice Oliver.

Merda..

-Non mi meraviglierei..- dice Sasha bevendo un sorso di birra.

-Spero per lui di no..- dico stringendo i denti.

-Lo scopriremo presto..- dice Axel dandomi un bacio sulla spalla.

Sa che voglio indagare.

-Arriverò alla verità quanto è vero che mi chiamo Luna..- dico senza staccare gli occhi da Anthony.

-Che cazzo avete da guardare.- grida Anthony.

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora