Arrivo a casa di Arya.
Apro con la copia delle chiavi.
Potrei benissimo irrompere a casa sua nel cuore della notte e farle un sacco di scherzi.
Un po' come è già successo in passato.-Buongiorno signorina..- dico entrando e sventolando una busta piena di cornetti caldi.
-Buon..giorno..Em?- chiede Arya.
La guardo per bene in faccia.
Si vede che non ha chiuso occhio per tutta la notte..
Forse ho sbagliato a dirglielo prima che andasse a dormire..-L'ho riaccompagnata dieci minuti fa..colazione?- chiedo.
-No grazie..- risponde.
-Ma sono i tuoi preferiti..panna e cacao..ho aspettato per farmeli dare..- dico facendo il musino.
-Va bene..- dice accennando un sorriso e prendendone uno.
La guardo gustarsi il suo cornetto.
Che faccio?
Okay non andare dritta al discorso..
O si strozzerà con la colazione.-Ascolta..oggi pranziamo al sacco..andiamo al parco con gli altri come ai vecchi tempi.
-Lo so..me lo ha detto Lily..approposito..è in crisi..- dice dando l'ultimo morso.
-Solita storia?- chiedo appoggiandomi alla cucina.
-Si..che stupide che sono però..a volte per una stronzata può finire tutto..- dice Arya.
-Li non è finito proprio niente..te lo dico io..- dico ridendo.
-A volte..può finire tutto..- ripete fissando il vuoto.
-Hey..?- chiedo avvicinandomi.
-Lù..non posso..dobbiamo comprare un altro test..non è possibile..- dice con gli occhi lucidi.
-Certo lo prenderemo..- dico.
-No subito.. lo farò al parco..all'insaputa degli altri..- dice.
-Em lo sa..- dico.
-Che cosa!?- chiede balzando in piedi.
-Lo ha trovato lei il test di gravidanza..non potevo certo dire che fosse mio!- dico.
-Hai ragione..spero per lei che tenga la bocca chiusa..- dice Arya posandosi una mano tra i capelli -Prendo le mie cose..aspettami in macchina.-
Esco di casa e salgo in auto.
Dovrò starle molto accanto..
Lei non mi ha lasciata un solo momento.
Mi raggiunge.
Partiamo.
Arriviamo alla farmacia della zona.
Scendiamo ed entriamo.-Luna! Arya! Da quanto tempo!- sentiamo una voce dietro di noi.
Arya si immobilizza.
Cazzo..la mamma di Axel..-Karen..che bello vederti..come mai qui?- dico radiosamente voltandosi verso di lei.
-Sharon ha preso un virus all'asilo..mi serviva un antibiotico..voi gioie?- chiede.
-Beh..noi..ehm noi..- boccheggia Arya girandosi lentamente.
-Beh ecco noi cercavamo.. delle pastiglie per la gola!- dico schioccando le dita.
-Si..proprio quelle..- dice Arya alzando un sopracciglio e guardandomi.
-Aah..il brutto tempo riserva dei Mal di gola tremendo..adesso scappo che ho la bimba a casa..Luna vienici a trovare quando vuoi..Sharon chiede sempre di te..- dice Karen sorridendo ed uscendo dalla farmacia.
La salutiamo con la mano finché non gira l'angolo.
Oh mio dio..e se restava con noi?-Per un pelo..- dice Arya.
Arriva il nostro turno.
Arriviamo al bancone e buttiamo il numerino.-Immagino che ti serva una pomata..- dice ironicamente il farmacista indicandomi la fronte.
Alzo gli occhi al cielo.
Prendiamo un altro test e torniamo in macchina.-Nervosa?- chiedo mettendo in moto.
-No macché..c'è una buonissima probabilità che dentro di me stia crescendo un marmocchio..che motivo c'è di agitarsi..- dice allacciandosi la cintura.
-Vedo che l'istinto materno abbonda..- dico ridendo.
Arriviamo al parco.
Pensare che anni fa dovevo impazzire per prendere i bus giusti per arrivare qui un orario, e adesso limonerei la mia auto per quanto la adoro.-Alla buon ora principesse..- dice Axel -Mia madre vi ha spaventate abbastanza in farmacia?-
Arya sbianca.
-Perchè eravate lì?- chiede Sam.
Emily tira un colpo di tosse.
-Caramelle per la gola..- dice Axel ridendo.
-Perché tu non le usi?- chiedo sedendomi accanto a lui.
Guardo Sasha e Oliver.
Vanno d'amore e d'accordo.-Hey..tutto ok?- sussurro a Sasha.
-Si..non potrebbe andare meglio..- risponde sorridendo.
-C'è qualcosa che dobbiamo sapere?- chiede Sam impertinente.
Sasha arrossisce di brutto.
Oh mio dio ci avevo azzeccato.-Ma vi fate i cazz..- dice Sasha.
-Non c'è nulla da sapere..- dice Oliver interrompendolo e prendendogli una mano.
-Tutto è bene quel che finisce bene..- dice Sam in tono provocatorio.
Lily alza lo sguardo.
È malinconica.
Ma perché non si dicono la verità ste due?
Vorrei prendergli le teste e battergliele insieme.-Già..- dice Sasha con gli occhi pieni di felicità.
-Oh mio dio..Luna grazie per avermi salvato la nottata..- dice Emily scrollando la testa.
Sasha adesso diventa bordeaux.
Anche Oliver sembra stia cambiando mille colori.
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My name is luna III - L'inganno del fuoco
Paranormal5 anni dopo..i nostri ragazzi si troveranno davanti alle nuove sfide della vita..ma con qualche mistero in più.. Cambiamenti in vista per la giovane protagonista e qualcuno molto vicino a lei..