-Te lo giuro su tutto quello che vuoi, non ho fatto niente.- dice Sasha.
-Ti credo! Per dio..è la centesima volta che me lo dici..tanto lo so benissimo chi è stato..- dico lavandomi le mani.
-È la sua vendetta per aver causato danni alla chiesa..- dice Sasha alzando le spalle.
-Per aver raso al suolo la chiesa, volevi dire..- dico asciugandomi con un panno.
Mi guardo per bene allo specchio.
Ho delle occhiaie feroci.
La tinta è sbiadita e ogni volta mi riprometto di farla.
Sono troppo lunghi i miei capelli adesso..mi ruberebbero un sacco di tempo prezioso..
Giuro che vi riporterò al vostro blu piccoli miei, non appena sarà conclusa sta storia.-Errore mio.- dice Sasha.
-Errore suo Sa, usare il fuoco, volevamo solo delle risposte.- dico appoggiandomi al bordo della doccia.
Sentiamo bussare.
-Lù tutto bene..?- dice Oliver da dietro la porta.
-Si! Perché?- chiedo.
-Ti sentivamo parlare..- risponde.
-Ero al telefono..- dico sforzando una risata.
Sasha improvvisa un balletto.
-Non farmi ridere o mi prenderanno per pazza..- dico sottovoce.
-E comunque mi servirebbe urgentemente il bagno!- grida Arya.
Giro la chiave ed apro la porta
-Non è colpa mia se..la pipì mi scappa di continuo.- dice Arya alzando le spalle.
-Non è colpa mia se sei un pò incinta..- dico uscendo dal bagno.
Già me la immagino come mamma.
Sarà fantastica..comprensiva..paziente, tutto il contrario della sua..
Vado in camera da letto e mi avvicino al corpo di Sasha.-Lo so, sono bellissimo.- dice Sasha passandomi davanti. -Sistemami quei capelli però..-
Alzo gli occhi a cielo.
Mentre gli sposto un ciuffo il palmo della mia mano tocca la sua fronte.-Oddio..sei così freddo..- dico coprendolo.
Sasha continua a girellare facendo finta di niente.
-Non ti senti strano? Tutto nella norma?- chiedo.
Sasha si volta e si appoggia all'armadio.
Senza rispondere.-Sa..tutto bene..?- chiedo ancora.
-Puoi ripetere?..non ho capito.- dice Sasha alzando un sopracciglio.
-Ti..ho chiesto se va tutto bene..- dico alzando un poco il tono.
-Lù..ti vedo parlare ma non sento la tua voce..- dice Sasha preoccupato.
-Come non..- dico.
-Lù ho fatto del caffè..se ti va è ancora caldo- dice Oliver entrando nella stanza.
-Non sento nemmeno lui..che mi sta succedendo..- dice Sasha mettendosi le mani fra i capelli..-Ho..freddo..ma non dovrei..Oh mio dio!-
-Sasha calmati..- dico alzandomi di scatto.
-Lù che sta succedendo..- dice Oliver guardando nella stessa direzione dove guardo io.
-Prendi il phon..in fretta!- dico ad Oliver.
Mi fissa per un paio di secondi e senza replicare corre in bagno.
Afferra il phon, torna in camera e lo collega ad una presa.
Iniziamo a riscaldare il corpo di Sasha.-Quindi riesci ancora a sentirmi..- dice Sasha avvicinandosi a me.
Lo guardo e annuisco per farmi capire.
-Credo sia il caso che tu mi spieghi.- dice Oliver in tono deciso mentre stringe le mani di Sasha per renderle più calde.
-Riesco a vedere Sasha..- dico tutto d'un fiato accorgendomi che anche gli altri erano appena tornati nella stanza.
-Che diavolo stai dicendo Lü!?- dice Sam.
-È imprigionato tra la vita e la morte..riuscivo anche a sentirlo fino a poco fa..ma adesso non più!- dico.
-Quando pensavi di dircelo?- chiede Lily.
-Cristo..dobbiamo fare il rito..adesso.- dico ignorando la domanda.
-Potrebbe essere pericoloso!- dice Oliver.
-Ora o mai piu!- dico guardandolo negli occhi.
I ragazzi prendono in braccio Sasha e lo portano al piano di sotto.
Corro a prendere il libro.
Sempre con me perfortuna..
Li raggiungo e vedo che Lily ha già provveduto a prendere le candele della scorsa volta.
Le accendiamo accuratamente.
Sasha ha le labbra blu..-Resisti..cazzo resisti..- dico sfogliando velocemente le pagine.
-Tieni..- dice Sam passandomi una candela.
Con la cera disegno ancora una volta la luna sul suo petto.
Con la coda dell'occhio vedo Sasha in un angolo che si contorce e grida per il dolore.-Mi dispiace..- sussurro con gli occhi lucidi.
-Forza..- dice Oliver.
Ci mettiamo in cerchio intorno al tavolo.
-invocamus spíritus nobiscum in corpore membra riemtra!- dico decisa.
I ragazzi ripetono.
Niente.-invocamus spíritus nobiscum in corpore membra riemtra!- ripetiamo insieme.
La testa di Sasha delicatamente si appoggia su una spalla.
Dai suoi occhi esce una luce molto forte.-Sa..- dice Oliver guardando verso l'alto.
Alziamo la testa.
Oh mio..-Sa!- dice Arya.
-Riuscite a vedermi..? E a sentirmi?- chiede Sasha.
Annuiamo.
-Che ti succede..rientra nel tuo corpo!- dice Oliver.
-Non ci riesco..- risponde iniziando a scomparire.
No..
Non può essere vero..
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My name is luna III - L'inganno del fuoco
Paranormal5 anni dopo..i nostri ragazzi si troveranno davanti alle nuove sfide della vita..ma con qualche mistero in più.. Cambiamenti in vista per la giovane protagonista e qualcuno molto vicino a lei..