☾ 29 • Cold

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-Te lo giuro su tutto quello che vuoi, non ho fatto niente.- dice Sasha.

-Ti credo! Per dio..è la centesima volta che me lo dici..tanto lo so benissimo chi è stato..- dico lavandomi le mani.

-È la sua vendetta per aver causato danni alla chiesa..- dice Sasha alzando le spalle.

-Per aver raso al suolo la chiesa, volevi dire..- dico asciugandomi con un panno.

Mi guardo per bene allo specchio.
Ho delle occhiaie feroci.
La tinta è sbiadita e ogni volta mi riprometto di farla.
Sono troppo lunghi i miei capelli adesso..mi ruberebbero un sacco di tempo prezioso..
Giuro che vi riporterò al vostro blu piccoli miei, non appena sarà conclusa sta storia.

-Errore mio.- dice Sasha.

-Errore suo Sa, usare il fuoco, volevamo solo delle risposte.- dico appoggiandomi al bordo della doccia.

Sentiamo bussare.

-Lù tutto bene..?- dice Oliver da dietro la porta.

-Si! Perché?- chiedo.

-Ti sentivamo parlare..- risponde.

-Ero al telefono..- dico sforzando una risata.

Sasha improvvisa un balletto.

-Non farmi ridere o mi prenderanno per pazza..- dico sottovoce.

-E comunque mi servirebbe urgentemente il bagno!- grida Arya.

Giro la chiave ed apro la porta

-Non è colpa mia se..la pipì mi scappa di continuo.- dice Arya alzando le spalle.

-Non è colpa mia se sei un pò incinta..- dico uscendo dal bagno.

Già me la immagino come mamma.
Sarà fantastica..comprensiva..paziente, tutto il contrario della sua..
Vado in camera da letto e mi avvicino al corpo di Sasha.

-Lo so, sono bellissimo.- dice Sasha passandomi davanti. -Sistemami quei capelli però..-

Alzo gli occhi a cielo.
Mentre gli sposto un ciuffo il palmo della mia mano tocca la sua fronte.

-Oddio..sei così freddo..- dico coprendolo.

Sasha continua a girellare facendo finta di niente.

-Non ti senti strano? Tutto nella norma?- chiedo.

Sasha si volta e si appoggia all'armadio.
Senza rispondere.

-Sa..tutto bene..?- chiedo ancora.

-Puoi ripetere?..non ho capito.- dice Sasha alzando un sopracciglio.

-Ti..ho chiesto se va tutto bene..- dico alzando un poco il tono.

-Lù..ti vedo parlare ma non sento la tua voce..- dice Sasha preoccupato.

-Come non..- dico.

-Lù ho fatto del caffè..se ti va è ancora caldo- dice Oliver entrando nella stanza.

-Non sento nemmeno lui..che mi sta succedendo..- dice Sasha mettendosi le mani fra i capelli..-Ho..freddo..ma non dovrei..Oh mio dio!-

-Sasha calmati..- dico alzandomi di scatto.

-Lù che sta succedendo..- dice Oliver guardando nella stessa direzione dove guardo io.

-Prendi il phon..in fretta!- dico ad Oliver.

Mi fissa per un paio di secondi e senza replicare corre in bagno.
Afferra il phon, torna in camera e lo collega ad una presa.
Iniziamo a riscaldare il corpo di Sasha.

-Quindi riesci ancora a sentirmi..- dice Sasha avvicinandosi a me.

Lo guardo e annuisco per farmi capire.

-Credo sia il caso che tu mi spieghi.- dice Oliver in tono deciso mentre stringe le mani di Sasha per renderle più calde.

-Riesco a vedere Sasha..- dico tutto d'un fiato accorgendomi che anche gli altri erano appena tornati nella stanza.

-Che diavolo stai dicendo Lü!?- dice Sam.

-È imprigionato tra la vita e la morte..riuscivo anche a sentirlo fino a poco fa..ma adesso non più!- dico.

-Quando pensavi di dircelo?- chiede Lily.

-Cristo..dobbiamo fare il rito..adesso.- dico ignorando la domanda.

-Potrebbe essere pericoloso!- dice Oliver.

-Ora o mai piu!- dico guardandolo negli occhi.

I ragazzi prendono in braccio Sasha e lo portano al piano di sotto.
Corro a prendere il libro.
Sempre con me perfortuna..
Li raggiungo e vedo che Lily ha già provveduto a prendere le candele della scorsa volta.
Le accendiamo accuratamente.
Sasha ha le labbra blu..

-Resisti..cazzo resisti..- dico sfogliando velocemente le pagine.

-Tieni..- dice Sam passandomi una candela.

Con la cera disegno ancora una volta la luna sul suo petto.
Con la coda dell'occhio vedo Sasha in un angolo che si contorce e grida per il dolore.

-Mi dispiace..- sussurro con gli occhi lucidi.

-Forza..- dice Oliver.

Ci mettiamo in cerchio intorno al tavolo.

-invocamus spíritus nobiscum in corpore membra riemtra!- dico decisa.

I ragazzi ripetono.
Niente.

-invocamus spíritus nobiscum in corpore membra riemtra!- ripetiamo insieme.

La testa di Sasha delicatamente si appoggia su una spalla.
Dai suoi occhi esce una luce molto forte.

-Sa..- dice Oliver guardando verso l'alto.

Alziamo la testa.
Oh mio..

-Sa!- dice Arya.

-Riuscite a vedermi..? E a sentirmi?- chiede Sasha.

Annuiamo.

-Che ti succede..rientra nel tuo corpo!- dice Oliver.

-Non ci riesco..- risponde iniziando a scomparire.

No..
Non può essere vero..

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora