☾24 • Issues

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Cosa diavolo sta succedendo..
Sasha cade a terra.
Completamente inerme.
Una nube nera esce dalla sua bocca e si sparge per tutta la stanza.

-Che diavolo..- dice Sam alzandosi di scatto e facendo un passo indietro.

-Incantatore..- dico spaventata.

La nube scompare improvvisamente lasciandoci un senso di vuoto incolmabile.
Come se appartenesse un po' a tutti noi.

-Sasha!- grida Oliver chinandosi su di lui.

-Che cazzo facciamo adesso!- dice Arya.

-No..porca puttana no..- dico con un nodo in gola.

-Dobbiamo chiamare un'ambulanza..- dice Sam.

-Si..così che facendogli delle analisi scoprano qualcosa di strano in lui e lo rinchiudano chissà dove!- risponde Oliver.

-Ma se incantatore non c'è più non credo che..- dice Lily.

-Oliver ha ragione..- dico interrompendola -È stato così tanto tempo dentro di lui che se ne accorgerebbero..Sasha ormai vive grazie a incantatore e vice versa perché hanno un unico cuore ..e se respira significa che c'è ancora qualcosa..dobbiamo fare in fretta prima che sia troppo tardi per entrambi..-

-Portiamolo a casa intanto..- dice Arya.

Oliver lo carica sulle spalle.
Faccio roteare la parete.
Ci accertiamo che non ci sia nessuno e corriamo alle nostre auto.
Oliver carica Sasha nella mia auto e sale con me.
Mi allaccio la cintura e metto in moto cercando di fare tutto il più velocemente possibile.
Partiamo tutti alla massima velocità verso casa di Sasha.

-Resisti..troveremo una soluzione te lo prometto..ti prego resta.- dice Oliver con un nodo in gola.

Sospiro per rimanere calma e spingo il piede sull'acceleratore.
Vedo dietro di me la macchina di Sam e subito dopo quella di Arya.
Distolgo lo sguardo dallo specchietto e vedo in lontananza correre il solito gatto nero.
Kris che cosa vuoi..
Lo superiamo e dopo un paio di isolati arriviamo a destinazione.
Stiamo tutti sudando freddo.
Scendiamo tutti dalle auto.
Oliver riprende Sasha.
Arriviamo alla porta.
Suono il campanello.
Nessuna risposta.
Riprovo.
Niente.
Disperata mi attacco al citofono continuando a premerlo velocemente.

-Lù lascia stare Em sarà uscita..- dice Lily.

-Controlla se ha le chiavi con se!- dice Arya.

Oliver fruga nelle tasche di Sasha.
Scuote la testa.

-E tu il doppione?!- chiede Sam.

-Non l'ho portato con me oggi..dannazione!- risponde Oliver a denti stretti.

Cammino avanti e indietro mentre ascolto i loro discorsi di panico.
Fanculo lo faccio.

-cecidit coram nobis!- dico protraendo con violenza la mano verso la porta.

Sentiamo scricchiolare.
Nel giro di qualche secondo la porta si sbriciola lasciandoci il libero passaggio.
Tutti restano a bocca aperta.

-Tranquilli ci penserò più tardi..- dico entrando.

I ragazzi mi seguono.
Portiamo Sasha al piano superiore e lo adagiamo sul suo letto.
Adesso arriva il momento di trovare una soluzione.

-Corro al computer..- dice Lily.

-Per quello che servirà!- dice Sam.

-Hai un piano migliore?!- sbraita Lily.

-Non mi sembra il momento di litigare!- grido decisa. -La vita di Sasha è in serio pericolo..ogni minuto è prezioso! Ve lo fate entrare in quel cervellino o volete continuare ad odiarvi per tutta la vita quando è palese che l'una senza l'altra non vive!-

Lily e Sam si guardano e poi passano il loro sguardo verso il pavimento.

-Alleluja qualcuno ha avuto il coraggio di dirlo..- dice Arya sedendosi.

-Chiamo la mamma di Sasha..magari saprà qualcosa in più di noi..- dice Oliver afferrando il telefono e uscendo dalla stanza.

Lily si da uno scrollone e apre il computer portatile che c'è sulla scrivania.
Accarezzo i capelli di Sasha.
Andrà tutto bene, si supera anche questa.

-L'unica che poteva aiutarci era la bibliotecaria penso..- dice Arya.

-Spero vivamente che ci sia qualcun altro come noi in questo stupido mondo..- dico.

-Incantatore è uno spirito giusto?- chiede Sam.

-È lo spirito di uno stregone potentissimo..- dico.

-Potremmo provare a contattarlo in qualche modo..- continua Sam alzando le spalle.

-Per una volta devo ammettere che hai fatto una giusta osservazione..- dice Lily digitando qualcosa sulla tastiera.

Sam accenna un sorriso invece di controbattere.
Come per distrazione guardo il cellulare.
Neanche un messaggio o una telefonata di Axel.
Tutti questi avvenimenti messi insieme riescono perfettamente a farmi sentire uno schifo.

-Ragazzi non riesco a mettermi in contatto con lei.- dice Oliver rientrando con tono sconfortante.

-Sta tranquillo..forse abbiamo trovato un modo..- dico.

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora