Tutto finalmente sembra essere tornato alla normalità.
O quasi..
C'è ancora una persona a piede libero e ciò non va affatto bene.
Non riuscirà a cavarsela così..
Ha la bacchetta..ed è sicuramente nelle mani sbagliate finché la terrà lei.
Sasha sale in macchina e si allaccia la cintura.-Come facciamo a trovarla..?- chiedo.
-Hey, fino a cinque giorni fa ero morto..dammi tregua..- risponde sistemandosi i capelli con una mano.
-Sa, sono totalmente nel panico..adesso che Incantatore se ne è andato sarò sola a combattere con quella strega.- dico mettendo in moto l'auto.
-Sta tranquilla..noi saremo lì con te, e non ti torcerà nemmeno un capello..anzi..noto che ti sei rifatta il colore.- dice Sasha.
-Si..erano inguardabili. Ora che ti guardo bene anch'io noto qualcosa, quel filo di barba ti sta benissimo!- dico sorridendo.
-Graz..- dice Sasha interrompendosi.
Sgraniamo gli occhi.
Sasha abbassa lo specchietto e si guarda ogni angolo del viso.-Non ci avevo fatto caso, quindi adesso sono una persona normale..- dice passandosi una mano sul mento.
-Sai che vuol dire questo vero?- chiedo continuando a sorridere.
-Oliver sarà al settimo cielo.- dice Sasha rimettendo lo specchietto come prima.
Guido per circa venti minuti per poi arrivare all'Ospedale della città.
Parcheggio.
Scendiamo dalla macchina ed entriamo.
Camminiamo svelti nel reparto maternità e troviamo i ragazzi e Arya con un sorriso che va da un lato all'altro della faccia.-Finalmente ragazzi! Sono appena uscita..- dice Arya.
-Su forza raccontaci!- dice Sasha.
-Avevo paura stamani..non so di che cosa, e non mi ero decisa fino a che Oliver non è venuto a prendermi..- continua Arya.
-E..?- chiedono Sam e Lily.
-È femmina.- dice Arya scoppiando a ridere.. -Vi rendete conto? Una mini me-
Ridiamo anche noi.
Ad un certo punto sento un brivido dietro di me. Come se qualcuno fosse passato velocissimo.
Mi volto ma non c'è nessuno.
Alzo le spalle e torno a parlare con Arya.-Ma lui non è venuto?- chiedo.
-No..In realtà è da ieri che non riesco a contattarlo.- risponde.
-Uhm..- dice Oliver.
-Questo non va per nulla bene..- dico fra me e me.
Sento la stessa identica sensazione.
Mi volto di scatto ma alle mie spalle non c'è niente.
Non sto capendo.
Forse c'è una porta aperta.
Il tempo di abbassare lo sguardo.
E vedo il gatto che corre verso una direzione.
Spalanco la bocca.-Silenzio, tutti quanti silenzio assoluto..- Dico zittendo i ragazzi.
-Che c'è guastafeste..- dice Sam sorridendo maliziosamente.
-C'è Kris! Ho visto il gatto correre verso la radiologia..- dico a bassa voce.
-Che facciamo allora?- dice Sasha.
-Non lo so..- dico fermandomi a pensare.
-Se corriamo verso il reparto senza una motivazione vedremo buttati fuori..- dice Lily.
-E forse è proprio lì che dobbiamo andare..non ho un buon presentimento..- dico.
Ci guardiamo tutti negli occhi e senza aggiungere una parola ci dirigiamo verso l'uscita.
Una volta fuori.
Mi vibra il cellulare.
Lo tiro fuori dalla tasca.
Un nuovo messaggio da Gabriel."Scappa."
Cosa? Sarà stata Sharon a dirgli di scrivermelo?
In ogni caso non c'è tempo.-Sasha..la Formula per attivare oggetti in animati era quella di pagina 26 del libro che mi hai fatta studiare?- chiedo velocemente.
Sasha mi guarda perplesso per un secondo, poi capisce e annuisce.
Mi volto di scatto. Mi concentro sulla porta si ingresso del pronto soccorso.-propositum operatur!- dico facendo un gesto secco con la mano.
Improvvisamente l'allarme anti incendio si attiva procurando scompiglio immediato.
-Ragazzi andiamo..- dico correndo verso la macchina.
Ognuno sale sul proprio abitacolo.
Mettiamo in moto, e quasi all'unisono sgommiamo tutti quanti a casa mia.
Il telefono trilla ancora.
Stavolta più forte.
Lo prendo e rispondo senza distogliere lo sguardo dalla strada.Me: Si..?
Axel: Sono da te..ho già fatto mangiare Aragon
Me: Sto arrivando con i ragazzi..
Axel: pensavo potevamo stare un po' da soli siccome oggi ho lavorato tutto il giorno.:
Me: Credimi è meglio così..
Axel: È successo qualcosa lo sento dalla tua voce
Me: Ti spiegherò tutto più tardi..scusa.Concludo la telefonata.
Nel giro di pochi minuti arriviamo tutti a casa mia.
Giro le chiavi nel portone e sento abbaiare.
Accenno un sorriso.-Bello vieni qui..bravo cucciolo.- dice Axel trattenendolo.
Entriamo tutti e ci chiudiamo la porta alle spalle.
-Axel Io..- dico venendo interrotta.
-Tranquilla lo so..venite con me..- dice Axel prendendo il telecomando della sala e alzando il volume.
"Misteriose sono ancora le cause dell'esplosione di tre reparti dell'ospedale della città..l'incendio si è esteso molto in fretta ma l'intervento dei vigili del fuoco è stato come sempre eccellente..questo è già il secondo nell'arco di due mesi.. vi teniamo aggiornati.."
-Voleva ucciderci..- dice Oliver mettendosi una mano sulla bocca.
-Hanno rischiato la vita almeno un centinaio di persone oltre a noi..questa me la pagherà cara.- dico stingendo i denti.
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My name is luna III - L'inganno del fuoco
Paranormal5 anni dopo..i nostri ragazzi si troveranno davanti alle nuove sfide della vita..ma con qualche mistero in più.. Cambiamenti in vista per la giovane protagonista e qualcuno molto vicino a lei..