☾ 7 • You're here.

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Dov'è Oliver..?
Ci voltiamo di scatto quando lo sentiamo gridare.

-Sasha lasciami andare!- grida Oliver con gli occhi pieni di lacrime.

Ha la schiena e i polsi contro l'armadio.
Non riesce a muoversi.

-Ma che cazzo..- dice Sasha tra se e se guardandosi il polso.

Il sangue svanisce e il taglio si richiude.
Non stiamo capendo niente.
Istintivamente vado da Oliver e faccio un gesto con la mano.
Finalmente si stacca e corre da Sasha.

-Ma sei impazzito?- grida ancora.

Esita un momento e lo stringe a se.
Sasha ha lo sguardo perso nel vuoto.
La lametta gli cade dalle mani.
Emily corre verso di essa per prenderla.

-Ferma!- Dico mettendoci un piede sopra.

Inizia a respirare affannosamente.
Ci guarda tutti.
Scappa in camera sua e chiude la porta a chiave.

-Vado da lei..- dice Sasha.

-No..dobbiamo parlare.- dico. -Ary prova a a farti aprire la porta da Em..-

Arya annuisce ed esce dalla stanza.

-E voi..potete lasciarci soli un momento?- chiedo.

I ragazzi scendono al piano di sotto.
Rimaniamo in tre.

-Cosa hai fatto alla testa..- dice Sasha guardandomi.

Mi tocco la fronte.
Il sangue è ancora fresco.
Ne ho visto fin troppo oggi.
Mi viene da star male.

-Non sviare..tu sei più importante in questo momento.- dico.

Oliver si appoggia al Comò.
Sasha si lascia cadere a peso morto sul letto.
Fissa il soffitto.

-Non posso credere di averci provato sul serio..- dice sospirando.

-Nemmeno io..ti ho quasi perso..- dice Oliver con gli occhi lucidi.

-Scusami..davvero..scusate..- dice Sasha.

-Sei qui, è questo l'importante..tu non sei in grado di morire..ricordi?- dico indicandogli il polso completamente guarito.

-Però era quello che volevo..per un secondo l'ho desiderato davvero..non so più chi sono..- dice Sasha mettendosi le mani sopra agli occhi.

-Okay..hai perso il controllo..ma ora devi ritrovarlo..- dice Oliver sedendosi accanto a lui.

-Voglio liberarmene ragazzi..- dice Sasha riferendosi ad incantatore.

-Non puoi..a meno che non sia lui a volerlo..- dico sospirando.

-Voglio crescere ed invecchiare con Oliver, passare tutti e ripeto tutti, i giorni della mia vita con lui..non voglio vederlo andar via sotto ai miei occhi.- dice Sasha abbracciandolo.

Oliver inizia a giocare con i capelli di Sasha.
Affonda il viso nell'incavo del suo collo.

-È una cosa che risolveremo tutti insieme te lo prometto..vi lascio soli..- dico uscendo dalla stanza e tornando al piano di sotto dagli altri.

C'è anche Emily.
Ha gli occhi gonfi.

-Ragazzi che ne dite se..andiamo?- chiedo.

-È tutto apposto?- chiede Sam.

Annuisco.

-Em..dormi da me stanotte..d'accordo?- le dico prendendole la mano.

-Va bene..- dice tirando su col naso.

Usciamo tutti.
Saliamo ognuno sulle rispettive auto di nuovo.
Emily con noi.
Guardo verso la finestra della camera di Sasha..la luce è spenta.
Credo che stiano facendo.. la pace..
Sorrido.

-Sicura di non voler prima andare in ospedale?- chiede Axel partendo.

-No tranquillo, ma perché vi preoccupate tanto?- chiedo toccandomi la fronte di nuovo.

-Perché butta ancora sangue.. dovresti mettere dei punti..- dice Em.

-Non ci penso minimamente..- dico.

Dannazione perché non si ferma?

-Lù..se perdi troppo sangue poi sono dolori..- dice Axel cambiando marcia.

-Troverò un modo tranquilli..poi c'è Em con me stanotte..se la situazione peggiora ci penserà lei.- dico rassicurandolo.

-Posso fidarmi Em?- chiede ironicamente.

-Signor si signore.- risponde Emily accennando una risata.

Arriviamo a casa dopo venti minuti.
Aragon ci fa un sacco di feste.
Non ci siamo visti solo per poche ore..ma è fatto così.
Non so cosa farei senza di lui.
Ci stravacchiamo sul divano.
Decido di prendere in mano la situazione.
Come mio solito..

-Hai qualcosa da dirmi..?- chiedo.

-Devo proprio..?- mi chiede a sua volta.

-Si..di queste cose se ne parla Em.- dico.

Esita un minuto.
Mi guarda e vede che sono decisa.
Abbassa la testa.

-Ho iniziato l'anno scorso..contenta? Ho smesso da circa due mesi..Sasha mi ha scoperta in bagno..pensavo non fosse in casa..- dice tenendo lo sguardo basso.

-Questo spiega le maniche lunghe per ogni stagione..- dico tra me e me.

-Non volevo farla finita, cercavo solo un modo per evadere dalla realtà..per avere uno spazio tutto mio..soltanto mio..- dice.

-Ti capisco..ma ci sono tanti altri modi..- dico.

-Lo so..sono stata una stupida..- dice.

-Perché quando hai visto la lametta stavi correndo a prenderla..?- chiedo.

-Non lo so..ne sono gelosa..pensavo che l'avesse buttata..potevo comprarne altre ma no..volevo quella..c'era lei quando stavo male, nessun altro..- dice.

-Se vuoi..possiamo arrotondarla..così non sarà più tagliente e potrai farci una collana.. ti ricorderà di essere forte e di non farlo mai più!- dico.

Sorride.
Buon segno.
Grande Luna.

-Potresti prendermi la borsa? L'ho lasciata vicino all'ingresso.- chiedo indicandola.

Emily si alza.
La raccoglie.
Sento cadere qualcosa.
La trousse.
Come una scema ho lasciato sia la
borsa che quella aperte..
La fretta..non mi porterà da nessuna parte..

-Oh mio dio..Luna..- dice Emily venendo verso di me.

-Cosa..?- chiedo mettendomi a sedere.

-Tu..sei..incinta..- dice mostrandomi il test di gravidanza.

My name is luna III - L'inganno del fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora