-"Tesoro mio!"
"Mamma!"e l'abbracciai.-"Cosa è successo? mi hai solo mandato un messaggio con scritto che ritornavi qui"
-"Ti spiegherò,entriamo"dissi.La mia camera era rimasta così come l'avevo lasciata.
-"La vacanza non è andata bene?"mi chiese mentre entrava in camera.
-"All'inizio si ma,mentre andavamo all'aeroporto,è successa una cosa che..."non riuscivo a parlare.
-"Ok ok,quando ne hai voglia me ne parli va bene?"disse prendendomi tra le braccia.Annuii soltanto.
~~~~~~~~~~~
-"Melissa il tuo cellulare squilla da ore e da una settimana ormai,perché non rispondi?"disse mia madre.
-"Se è di nuovo Andreas,giuro che il mio telefono farà il volo dal balcone"risposi nervosa.Mi aveva chiamata più di trenta volte oggi.
Anche Beth aveva chiamato per sapere come stavo,gli avevo detto che non doveva preoccuparsi.
L'unico che non mi aveva cercata era Jack ed era strano.
-"Non puoi fare così,ne abbiamo già parlato...non è stata colpa sua e lo sai bene"mi rimproverò.
-"Non è questo mamma...perché me l'ha tenuto nascosto? gli avevo detto fin dall'inizio che non doveva mentirmi"
-"Forse perché aveva paura che gli potessi dare la colpa e lasciarlo,come è successo!"disse.-"Non difenderlo ora...tu non eri colei che voleva che lo lasciassi?!"
-"Si ma non lo conoscevo...è un bravo ragazzo e ti ama davvero"
-"Mamma mio fratello era tutto per me,la mia roccia ed ora non c'è più"dissi piangendo.-"Tesoro dobbiamo andare avanti"
-"Io non riesco a perdonarlo per ora,forse col tempo..."dissi.
-"Ok prenditene quanto vuoi,ma non puoi evitarlo per sempre"rispose.
-"Lo so"dissi.~~~~~~~~~~~
-"Mamma io esco"dissi urlando.
-"Ok non fare tardi!"ed uscii.Dovevo uscire con Jessica,la mia migliore amica di New York.
Non la vedevo da quando mi ero trasferita a Seattle,l'avevo sentita alcune volte per telefono poiché anche lei era impegnata per il college.
-"Meeel"urlò correndomi in contro.
-"Jess"e l'abbracciai forte.-"O Dio da quanto tempo! ti sei fatta bionda? sei una favola!"
-"No ma che dici...che mi racconti? ti trovo benissimo"dissi.
-"Non mi lamento,il college mi piace e ho conosciuto parecchie persone...però tu rimani sempre la mia migliore amica!"
-"Anche tu"risposi.-"Andiamo al The Montey bar?"
-"Si certo"-"Allora dimmi un po,come mai qui? mi avevi detto che avresti fatto una vacanza con il tuo boy ed altri amici,non siete andati piu?"mi chiese.
-"Si siamo andati,è stato perfetto solo che all'ultimo momento,prima di partire per tornare a casa,è successa una cosa che ha cambiato tutto"
-"Cosa?"disse.-"Ti dissi che Andreas non sapeva dove fosse la madre,beh l'abbiamo incontrata a Parigi davanti il nostro albergo che passeggiava con un uomo...le cose sono degenerate e lui ha confessato tutto"
-"Lui chi? cosa ha confessato?"
-"Andreas mi aveva nascosto che la sorella morì nello stesso istante con Albert"
-"Non posso crederci"e sgranò gli occhi.
-"Già,nemmeno io...quel pirata della strada con a bordo la sorella e quel Marcus,che ti ho detto,hanno travolto mio fratello"-"Mi dispiace tanto Mel"
-"Anche a me...quindi ad Andreas per ora non mi va ne di parlargli ne di vederlo"dissi.
-"Gli dai la colpa?"mi domandò.Non risposi così continuò.
-"No non puoi pensarlo! Andreas non ha fatto niente,quel Marcus aveva il volante"
-"Lo so però...se non faceva quella vita e non avrebbe litigato con Lucy mio fratello sarebbe ancora vivo"sussurrai con le lacrime agli occhi.-"Ok,senti devi parlarci e chiarire...si sistemerà tutto vedrai"
-"Lo spero...è che lo amo tanto"dissi.
-"Dai beviamo il caffè sennò si fredda"annuii.Parlammo tanto e di come aveva fatto colpo su molti ragazzi.
Era una semplice ragazza non molto alta,con capelli castani ed occhi verdi,quasi come i miei solo che erano più scuri.
Aveva un fisico mozzafiato,quindi era difficile non notarla.Di solito ci scambiavano per sorelle.
-"Stasera ci sei? ho organizzato un'uscita tutti insieme con i ragazzi del liceo,visto che è estate e sono tutti a casa"mi propose.
-"Wow certo che verrò...dove?"
-"Al British pub alle nove"
-"Perfetto ci sarò...allora a stasera"
-"Ciao Mel"la salutai e presi un taxi per andare a casa.Arrivata a casa vidi una persona seduta sulle scale sotto il porticato.
Mi avvicinai.
-"Ehm scusi,cerca qualcuno?"chiesi.
Quando alzò la testa rimasi senza parole.
-"Che ci fai qui? come mi hai trovata?"chiesi.
-"Volevo vederti"rispose.
-"Dai entra"dissi ed entrammo.-"Mamma?"non rispose nessuno quindi pensai che fosse uscita.
-"Ok siamo soli così possiamo parlare,accomodati pure"gli dissi indicando il divano.
-"Mi dispiace Mel per non averti chiamata e tutto...non sapevo che tu eri la sorella di quel povero ragazzo...Andreas non ci ha detto niente"
-"Lo so,non fartene una colpa"dissi.
-"Nemmeno lui ce l'ha"ribbattè.-"Jack per favore,non farmi anche tu la predica"sbuffai.
-"Sta male Mel...non l'ho mai visto così,sta sempre chiuso in casa col cellulare in mano ad aspettare che lo chiami...ha ricominciato a fare le corse,dice che è l'unico metodo per non pensare"confessò.-"Che cosa? mi aveva promesso che non le avrebbe più fatte"
-"Torna a Seattle,parlate e fate pace...non riesco a vederlo così! anche se va contro i miei interessi,ritorna da lui,ritorna da tutti noi"mi pregò.-"Ci penserò"
-"No Mel,torna adesso...sono venuto qui apposta per venirti a prendere"
-"Jack non sono pronta,per favore"
-"Ti prego vieni con me"mi supplicò.Lo guardai,aveva quasi le lacrime agli occhi.
Ci pensai qualche minuto e decisi.
Eccomi,lo so che fa schifo ed è un po corto,ma volevo che Mel tornasse a Seattle con Jack,non so perché mi piace come personaggio.
Jack gli ha chiesto di tornare a casa,cosa avrà deciso Mel?
Cosa le aspetta una volta tornata a casa?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo! ciaooo 😘😘
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All'improvviso ho incontrato te
RomanceDue caratteri diversi con poche cose in comune,ma non sanno che l'unica cosa che li unisce è un dramma familiare. Lei acqua e sapone e lui un bad boy,le loro vite si incontrano alla fermata dell'autobus! Iniziata 11 aprile - finita 16 maggio 2017