Un mese passò e la pancia aumentava.
Mio padre era rimasto basito quando glielo avevo detto.
Mi vedeva ancora una bambina e per lui fu un colpo secco.
Anche Jess lo sapeva,l'unico a cui non avevo detto niente era George.
Eravamo in giardino a prendere il sole.
-"Mel non offenderti,ma sei ingrassata?"mi chiese.
-"George"lo rimproverò Jess.
-"No non preoccuparti,si sono ingrassata ma non è perché mangio tanto"risposi.
-"Allora per cosa?"
-"Pff uomini!"lo derise Jess.-"Però non giudicarmi"
-"Certo che no Mel,come puoi dirlo"
-"Ok,sono incinta"
-"Cosa? e di chi è?"
-"Come di chi è George? di Andreas"si intromise Jess.
-"Adesso ho capito..per questo sei venuta qua?"Annuii senza dire niente.
-"Quello stronzo ti ha abbandonata a crescere un bambino da sola!"
-"Ehy George,sono stata io a lasciarlo..Lui mi aveva detto fin dall'inizio che non voleva figli in giovane età,ma ormai è successo"
-"Il figlio è anche suo,deve prendersi le sue responsabilità,è il padre"disse nervoso.-"Sta calmo,io gli farò da madre e padre,poi ci sono i miei genitori"
-"Ed io!"disse Jess.
-"Anche io ci sono Mel lo sai"rispose lui.
-"Grazie George,sei un grande amico"e lo abbracciai.-"Lui sa che ho abortito"dissi poi.
-"Cosa?"dissero entrambi.
-"Era meglio per lui,avrebbe vissuto la vita che voleva senza vincoli"
-"Ma Mel non puoi farlo"disse Jess.
-"Certo che posso,lui non l'ha voluto,me la caverò da sola"E così successe.
Lui non mi chiamò più per tutti questi mesi.
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Andai avanti con la mia vita.
Mi ero iscritta alla New York University,anche se con qualche difficoltà i miei voti erano ottimi.
Le nausee erano molto frequenti e la pancia si ingrandiva sempre più.
Ormai ero all'ottavo mese.
-"Ancora un mese e nascerà,che bello!"disse Beth a telefono.
-"Si,non ce la faccio più"
-"Chissà come sarà! perché non hai voluto sapere il sesso?"
-"Per me è uguale Beth,l'importante che stia bene"
-"Si certo,ma sono curiosa"
-"Non preoccuparti tra un mese lo saprai!"-"Mamma scusa,devo andare"
-"Mamma? ma che dici Beth?"
-"Si mamma ok va bene ciao!"disse.Ma che cavolo gli prendeva?
Lei non staccò cosi stetti in linea.
Poi sentii la sua voce.
-"Con chi parlavi Beth?"
-"Oh nessuno,mia madre!"
-"Mm tua madre?! era lei vero? come sta?"Parlava di me,allora si preoccupava per me dopo tutto questo tempo.
Una lacrima scese a rigarmi la guancia.
-"No,ti sbagli andiamo!"e staccò la linea.
Beth l'aveva fatto apposta a rimanere la chiamata ancora aperta,per farmi sentire la sua voce perché sapeva che lo amavo ancora tanto.
-"Melissa cos'hai?"chiese mia madre preoccupata.
-"Oh niente mamma,sai com'è la gravidanza"
-"Lo so benissimo!"ed uscì dalla stanza.Mandai un messaggio a Beth.
<GRAZIE BETH,TI ADORO!>
Rispose subito.
<DI NULLA AMICA MIA>
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All'improvviso ho incontrato te
RomanceDue caratteri diversi con poche cose in comune,ma non sanno che l'unica cosa che li unisce è un dramma familiare. Lei acqua e sapone e lui un bad boy,le loro vite si incontrano alla fermata dell'autobus! Iniziata 11 aprile - finita 16 maggio 2017