Capitolo 6

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3 giorni dopo

Da quel giorno tutto quello che avevo sentito tra Beth e Jack l'avevo riposto nel mio cervello.
Avrei aspettato il momento giusto per indagare.

Ero fuori in cortile seduta sull'erba a leggere un libro,fin quando un pallone mi toccò un piede.

Si avvicinò un ragazzo dai capelli scuri.
-"Scusa non volevo disturbarti!"disse.
-"No non ti preoccupare!"risposi.
-"Comunque piacere sono Justin Colin"disse porgendomi la mano.
-"Il piacere è mio,Melissa Young ma per gli amici Mel"
Mi sorrise.
Era molto carino.
-"Ok Mel...adesso ti lascio continuare a leggere.Ci si vede in giro!"e si allontanò ma subito dopo tornò indietro mentre io mi stavo alzando per tornare nella mia stanza.

-"Stasera c'è una festa a casa di un amico,se ti va fammi sapere così ci conosciamo meglio...porta una tua amica se vuoi,ti lascio il mio numero"
-"Ok grazie"me lo salvai e gli diedi il mio.
-"Perfetto,allora chiamami.Adesso vado,ciao!"
-"Ciao!"risposi arrossendo.

-"Chi era quel bel ragazzo eh?"mi chiese Beth.
-"Oddio mi hai fatto prendere un colpo,non ti avevo sentita arrivare"risposi mettendomi una mano al petto.
-"Allora?"disse.
-"Mi ha invitata ad una festa stasera ed ha detto che potevo portare un'amica,tu ci sei vero?"la guardai maliziosa.
-"Una festa? fantastico..ci divertiremo! adesso però dobbiamo fare compere,oggi pomeriggio ti porto a fare shopping"
-"Ma..."ribbattei.
-'Nessun ma.Ci vediamo dopo ora scappo"e andò via.

Il pomeriggio passò in fretta.
Beth era entrata in quasi tutti i negozi di Seattle senza trovare niente che le piacesse,poi all'ultimo negozio rimasto aveva visto un vestito color oro ed era impazzita dalla gioia.Era il suo colore preferito.
Io invece avevo comprato una gonna ed un top nero di pizzo.

Justin mi mandò l'indirizzo della casa.
Ci preparammo e prendemmo un taxi.

Quella non era una casa ma una villa.Archi e pilastri stile greco la facevano sembrare fuori dal comune.
Pensai che le persone lì sì trattavano bene e non badavano a spese.

Pagammo l'autista e ci fermammo a bocca aperte davanti all'impotente casa.

-"Wow! è...è.."Beth non riusciva a parlare.
-"Stupenda?"finii io la frase.
-"Di più! dai entriamo"e mi trascinò dentro.

Lampadari di cristallo,pavimento che luccicava,come se da poco avessero finito di lucidarlo.

-"Ciao Mel sei venuta!"mi accolse Justin.
-"Ciao! non potevo mancare.Lei è la mia amica Beth!"le presentai.
-"Ciao piacere Justin!"
-"Piacere mio"rispose lei.
-"Il tuo amico ha una casa fantastica!"dissi.
Grattandosi dietro la testa disse:"Ehm,è mia...scusa!"
-"Tua? ma avevi detto che la festa era a casa di un amico?!"dissi.
-"Si è vero però mi da fastidio tutto ciò,non è da me...non mi piacciono tutte queste cose sfarzose.Non volevo sembrare ai tuoi occhi il tipico figlio di papà"si giustificò.
-"Non preoccuparti,non lo penso"lo rassicurai.
-"Grazie...adesso venite"

Lo seguimmo dietro casa dove c'era un giardino con piscina.
Brulicava di persone.

-"Ma lui è quel Justin? Justin Colin?"mi chiese Beth.
-"Si perché?"risposi.
-"Cavolo Mel,è il famoso quaterback del North Seattle College!"disse.
-"Davvero? Non lo sapevo!"risposi.

La serata si prospettava andare bene,almeno speravo.

Dopo qualche ora Beth ricevette una chiamata e si allontanò da me per sentire meglio,poiché la musica era molto alta.

-"La tua amica ti ha abbandonata?"si avvicinò Justin.
-"No no,ha ricevuto una chiamata"risposi.
-"Ah ok! Allora,dimmi un po di te"mi chiese.
-"Non c'è molto da sapere su di me"
-"Cosa studi qui al college?"
-"Mi piace tanto disegnare,è la mia passione...poi letteratura inglese tu?"
-"Economia,anche se è una noia mortale"disse ridendo.

All'improvviso ho incontrato teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora