Capitolo 7

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-"Allora sei pronto?"gli chiesi.
-"Si andiamo"rispose.

Quella mattina Andreas stava finalmente uscendo dall'ospedale.
Mi aveva detto che aveva perso il controllo dell'auto ed era andato a sbattere.

-"Non ce la facevo più a star sdraiato e chiuso li dentro!"dalla sua faccia si vedeva che non sopportata gli ospedali,chissà perché?

-"Perché li odi così tanto?"
-"Mi fanno rivivere ricordi che mi fanno stare male"disse con lo sguardo triste.
-"Perché cosa ti è successo,hai avuto altri incidenti?"
-"Non io..."rispose.
-"E chi allora?parla con me Andreas,ti ho chiesto di essere sincero con me affinché vada bene tra noi,io lo sarò ma confidati con me,per favore"lo pregai.
-"Ok..ho perso mia sorella in un incidente d'auto due anni fa,non chiedermi altro ti prego"aveva quasi le lacrime agli occhi.

Non l'avevo mai visto così vulnerabile,anzi pensavo che fosse una persona forte ma mi sbagliavo,dietro quella durezza si nascondeva un ragazzo dolce che prova dei sentimenti,aveva creato una corazza su di se.
Ed io gliel'avrei fatta cadere.

-"Mi dispiace tanto non volevo scusa!"dissi ed uscimmo fuori.

A momenti sarebbero arrivati Beth e Jack a prenderci.

-"Anche io ho perso un fratello in un incidente due anni fa,ho sofferto molto ma mi sono ripresa un po..che coincidenza!"dissi.
-"Ehm...si"era diventato strano.
-"Cosa c'è ti senti male?"chiesi preoccupata.
-"No no sto bene,non preoccuparti..eccoli sono arrivati,andiamo"disse e chiudemmo quell'argomento.

POV Andreas

Cazzo.

Come avrei fatto a stargli vicina e guardarla in faccia,dopo che mi aveva detto dell'incidente di suo fratello?

Come potevo? era tutta colpa mia se lo aveva perso ed era stata male per lui.E lo è ancora.

Da quella notte non sono stato più lo stesso.
Avevo perso mia sorella e avevo ucciso una persona,per fortuna non portavo io l'auto ma ero colpevole quanto quel bastardo di Marcus.

Marcus era il mio migliore amico finché mia sorella non si innamorò di lui,diceva che i cattivi ragazzi l'attiravano.

Avevo fatto il possibile per tenerla alla larga da lui ma una sera,dopo la medesima lite uscì  di casa per andare da lui.

La inseguii e vidi che era andata alle corse.

Lui era là che l'aspettava.
Lo odiavo con tutto me stesso per averla messa contro di me.

Non volevo che si facesse male perché era pericoloso.

Per dispetto quella sera corse con lui,l'auto sbandò e prese in pieno un auto che veniva dall'altra parte della strada.
Fu un attimo e mia sorella se ne andò via da me per sempre.

Mi maledico ogni giorno per quello che gli avevo fatto,perché se non avessimo litigato lei non sarebbe mai andata a quelle gare.

Poi scoprii che anche quel ragazzo che avevano travolto, dopo un mese di coma morì.

Sapevo lui come si chiamasse perché ne avevano parlato al telegiornale.

Dopo che avevo conosciuto Mel,non avrei mai immaginato che quel ragazzo fosse il fratello.
Albert Young.
Quella sera che lo scoprii volevo morire.

Cercai di stargli lontana per un po così l'avrei dimenticata,però non mi ero accorto che fossi già pazzamente innamorato di lei,oltre ad averla baciata,fin quando scoprii che era stata invitata alla festa di quel Justin ed ero andato su tutte le furie.

Quella sera presi l'auto di un mio amico,perché la mia era a riverniciare,andai in un bar ad ubriacarmi e subito dopo ebbi l'incidente,per via della velocità e dell'alcol,per questo mi trovavo qui all'ospedale.

All'improvviso ho incontrato teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora