Guerra eterna || Dramione

20. Azkaban

Harry si sdraiò sul divano e si coprì; Draco accostò la porta della camera e fece altrettanto provando a dormire.
Non riuscendoci in piena notte si alzò e uscì sul balcone, la corrente aprì la porta della camera e l'aria fredda svegliò Harry che guardando la stanza e la luce accesa sospirò e lo raggiunse.
<< Se avessi saputo che non avresti dormito sarei andato io nel letto. >>
Draco forzò un sorriso e fece un sospiro profondo.
<< La troveremo Draco, davvero. >>
<< Potrebbe essere già morta. >>
Mormorò apatico tanto che al suo tono di voce Harry rabbrividì e non seppe cosa rispondere; così tirò fuori un pacchetto di sigarette e ne offrì una al biondo.
<< Per favore non dirlo ad Hermione. Mi ucciderebbe. >>
<< Non glielo dirò. >>
Rimasero ad osservare la vita notturna di Torino per una ventina di minuti.
<< Dovresti dormire Draco, seriamente. >>
<< Non ci riesco, troppi pensieri, mi manca. >>
Potter spalancò gli occhi sorpreso.
<< Mi manca fottutamente. La amo Potter. Più di me stesso. Quando la troveremo offrite me come scambio. Quando avranno me saranno contenti. >>
<< Non posso permetterlo Draco. Hermione non me lo perdonerebbe. >>
<< Ti prego Harry, fallo. Se è ancora viva fallo. >>
<< Cercheremo un altro modo Draco. Non ti consegnerò a chi vuole ucciderti. >>
<< Parla quello che si è consegnato all'Oscuro. >>
Harry rise sistemandosi gli occhiali e annuì.
<< Io però sono risorto. >>
Passarono la notte a fumare e a parlare.
***
Hermione era rannicchiata sul letto da qualche ora e fortunatamente i suoi sequestratori non avevano richiesto i suoi servizi.
La porta sbatté e lei sobbalzò spaventata guardando l'espressione adirata del Mangiamorte.
<< Che diavolo ti è saltato in mente? >>
Ruggì raggiungendola a grandi passi.
<< Si può sapere?! Parla! >>
<< Sono stanca! Voglio tornare a casa! Voglio Draco... >>
Rodolphus si sedette vicino a lei e le accarezzò una spalla mentre lei si appoggiò a quella di lui singhiozzando.
<< Fammi vedere. >>
Le alzò il viso notando lo zigomo spaccato e una parte del viso violacea.
<< Aspetta qui, ti medico la ferita. >>
Ripulì il taglio poi lo disinfettò.
Dopo che ebbe messo via il materiale Hermione gli si avvicinò e posò una mano su braccio.
<< Tu sei diverso. >>
Il Mangiamorte sorrise amaramente e le passò una mano tra i capelli.
<< Forse un po'. Dovresti andare a dormire Hermione. >>
<< Non penso che ci riuscirei. >>
<< Domani sarà dura. >>
<< Difficilmente più dura di oggi. >>
***
<< Draco. >>
<< Harry! >>
Il biondo saltò giù dal letto e lo raggiunse in sala.
<< Ho trovato il modo di farti uscire. >>
<< Salazar è fantastico! >>
<< Ad una condizione però. >>
<< Ovvero. >>
<< Dovrai stare ad Azkaban finché Hermione non sarà a casa sana e salva. >>
<< Che cosa?! No! No! E no. >>
<< Draco- >>
<< No Potter! Tu non sai cosa sia! >>
<< Lo so Draco ma- >>
<< No! Non lo sai! E hai bisogno di me per trovare Hermione. >>
<< Draco capiscilo... è l'unico modo che ho per riportarti a casa. >>
<< Harry- >>
<< Verrò a trovarti tutti i giorni e ti terrò aggiornato su ogni scoperta e non appena Hermione sarà a casa tu uscirai. >>
Il biondo sospirò nervoso e spaventato ma annuì.
<< Viaggeremo in modo babbano così nessuno potrà rintracciarci. Domani alle dieci saliremo su un jet che ci riporterà a Londra poi verremo scortati ad Azkaban e lì ci saranno altri Auror. >>
Draco annuì di nuovo questa volta senza guardarlo ed Harry fece un respiro profondo seriamente dispiaciuto per la serpe.
Il Bambino Sopravvissuto fece sedere Draco dalla parte del finestrino e gli si mise accanto.
Sull'aereo c'erano oltre a loro due delle guardie italiane che non facevano altro che fissarli e borbottare tra loro.
<< Harry? >>
<< Dimmi? >>
<< Potresti per un attimo togliermele? >>
Chiese mostrando le manette.
<< Oh certo! Scusa. >>
I due italiani scattarono sull'attenti al rumore metallico delle chiavi ma Harry li tranquillizzò.
Arrivati ad Azkaban ad aspettarli c'erano Ronald insieme ad altri Auror e Shacklebolt.
<< Harry! >>
<< Ministro. >>
Draco non osò alzare lo sguardo, gli venne consegnata la divisa, venne fatto cambiare ed Harry lo accompagnò fino alla sua cella.
<< Guarda chi si aggiunge a noi. Ehi Potter! Lascialo a me. >>
<< Scordatelo Dolohov. >>
<< Oh dai! Potreste lasciarmi divertire prima che il dissennatore mi baci. >>
Gli occhi del moro si illuminarono come se fossero stati attraversati da un'idea straordinaria.
Draco si sedette sulla branda e Harry gli poggiò una mano sulla spalla.
<< Io tornerò. Tu resisti più che puoi. >>
<< Harry aspetta! >>
Il moro lo guardò dritto negli occhi.
<< Salvala di prego. >>
<< Lo farò. >>
Quando due giorni dopo Harry tornò nella prigione Draco aveva un occhio nero e le nocche segnate.
<< Cos'è successo? >>
<< Dolohov. >>
<< Ti farò spostare nell'isolamento così lì sarai al sicuro. >>
<< Di bene in meglio. >>
<< Abbiamo iniziato a tracciare la bacchetta di Hermione e stiamo riguardando tutti i covi dei Mangiamorte scoperti per capire se c'è uno schema nella scelta dei luoghi. Lo stesso stanno facendo in Italia anche se non sono molto collaborativi. >>
<< Eppure siete ad un punto morto. >>
<< Purtroppo si. >>