°Capitolo 21°

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Pov Aurora

Quella situazione non mi piaceva per niente.
Falco era ancora inerme a terra e io ero disperata.

<Victor passa!>urlò Sara.
Mio fratello però,stranamente, non la ascoltò e tenne lui la palla.
Avanzò ma venne bloccato da ben tre ragazze.
Riuscì comunque a passare la palla dietro peccato che non c'era nessuno.
La ragazza capitano di quella squadra prese la palla e corse verso la porta avversaria.
Terry si tenne in posizione.
Arion e Riccardo cercarono di fermarla ma con scarso risultato.
Zippy fece la sua mossa di difesa e la palla finì nel fuori campo.

<Mh...>sentii di fianco a me.
Mi girai a vedere e Falco si stava alzando.

<Falco!>esclamai.
Lui sembrò confuso ma mi sorrise.

<Dove siamo? Cos'è successo?>chiese poi.

<Ehm...è un po' complicato da spiegare però ecco.....i nostri compagni stanno facendo una partita e se perdono noi due andremo via con la squadra avversaria>spiegai.

<Che?!?!?>esclamò Falco.
Io alzai le spalle.
Poi tornai a guardare la partita.
La palla era rientrata in campo e ce l'aveva Sara.
La ragazza capitano la raggiunse in un batter d'occhio e pregai che non le facesse nulla di male.

Pov Sara

La palla ce l'avevo io.
La ragazza capitano però mi raggiunse subito.

<Sei ancora così sicura di batterci?>chiese avvicinandosi sempre più a me.
Sentivo la sua spalla contro la mia.

<Certo>risposi sicura. Forse troppo sicura.

<Ma certo. Che domande faccio. Siete solo dei ragazzini e tu una bambina>disse.
A quel punto la spinsi e la rabbia mi sopravvalse.

<Bambina eh?!>chiesi.
Mi allontanai da lei con la palla ai piedi e superai tutte le altre.
Saltai su ma una delle ragazze mi superò e prese la palla.

<Maledizione>dissi.

<Visto? Se non fossi così arrabbiata sicuramente avresti fatto meglio>disse la ragazza capitano.
Quanto potevo odiarla??

<Senti un po'. È una partita giusto? Bene. Allora facciamola. Tu taci e io pure>dissi.
La ragazza fece un sorrisetto e corse verso la sua compagna che ormai era vicino alla porta.
Mi aveva distratta.
Tirò e,purtroppo per noi, fece goal.
Lanciai un piccolo sassolino frustrata.

<Sara>mi urlò Aurora.
Vidi che Falco si era "svegliato" e che sembrava stare bene.
<Tranquilla!>urlò di nuovo la mia amica.
Io le sorrisi e tornai a guardare il campo.
Ripartimmo con la partita e questa volta la palla era dell'avversario.
Corsi più che potei ed entrai in scivolata.
Riuscii a prendere la palla e la passai a mio fratello che in quel momento era l'unico più vicino.
Lui avanzò con di fianco Arion e Victor.
Riuscirono a superare la metà e arrivarono davanti alla porta.

<Daiii>sussurrai.
Fecero una mossa combinata e la palla entrò.
1-1.
<Ora chi sono i ragazzini?!>chiesi andando davanti alla ragazza capitano.
Lei strinse i pugni e mi guardò disgustata.

<Sappi che voglio tornarmene a casa quindi vi batteremo. In un modo o nell'altro>disse lei prima di girarsi e ritornare in posizione.
Quella frase mi colpì profondamente.
Tanto che non vidi la palla che Victor mi passò.

<Ti svegli o cosa?!>disse.
Io sospirai e non dissi nulla.
Recuperai la palla e tornai a giocare.

Pov Terry

1-1.
Per fortuna avevamo recuperato.
Durante la partita vedevo Sara stressata e la ragazza dell'altra squadra che continuava a punzecchiarla.
Dopo altri dieci minuti di partita in cui non successe nulla il primo tempo finì.

<Bravi ragazzi!>disse Hero alzandosi dalla panchina.
Vedendolo lì, tranquillo e rilassato mi dava sui nervi.

<Perché non ce lo hai detto?!?! Pensavo che la partita con la prossima squadra fosse tra qualche giorno e invece siamo appena arrivati...>dissi.

<È vero..si intromise>Cerise.

<Scusate. Non sapevo di questa cosa>rispose Hero.

<Certo come no..>dissi e Sara mi diede una gomitata.
<Non iniziare anche tu>

<Che rompiballe>disse lei.

<Tu che rompiballe>replicai.

<Ragazzi calmi!>disse Arion.
<Siamo 1 a 1. Ci basta semplicemente un altro goal.>

<Stavolta ci dobbiamo basare molto sulla velocita'>disse Riccardo.

<Che intendi dire?>chiese Victor.

<Ho notato che nei passaggi 'lenti' e poco coordinati fanno più fatica a prenderli>spiegò Riccardo.

<Perfetto abbiamo risolto il problema allora>dissi.
Tutti quanti si girarono a guardarmi.

<No Terry. Anche se facciamo così qualche errore ci sarà lo stesso e tu devi essere pronto a qualsiasi cosa>disse Riccardo.

<Questo lo so bene..>dissi guardandolo male.
Sentii Sara sospirare.

<Beh dai. Ce la possiamo fare ragazzi>esclamò Frank.
Tutti quanti annuirono.
Poi Victor si allontanò leggermente e Sara lo seguì.
Vidi che lei continuava a fare gesti con le mani e Victor scuoteva la testa.
Poi Sara si fermò a guardarlo e si diedero la mano.
Una sensazione di gelosia mi percorse tutto il corpo.
E questa cosa non andava affatto bene.
Io? Geloso? Di Victor?!
Poi i due si abbracciarono e a quel punto distolsi lo sguardo.
In quel momento vidi la ragazza dell'altra squadra guardarmi.
L'arbitro fischio' e tutti quanti tornammo in posizione.

<Brucia vero?!>mi chiese la ragazza avvicinandosi.
Io la guardai per un attimo poi feci finta di nulla.
<Ti piace vero?>chiese di nuovo.

<Sta zitta. Non ci conosci cosa vuoi?!>dissi incrociando le braccia.

<Nulla. Solo tornare a casa.
Ah.......Non credo ricambi e spero che perdiate.
Anzi, ne sono sicura>
Finalmente si allontanò.
Che nervi.
Si crede chissà chi.
Ma su una cosa forse ha ragione.
Ma forse, forse.

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