°Capitolo 38°

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Pov Sara

La partita continuò senza alcun risultato.
Rimanevamo sempre 2 a 0.
La caviglia continuava ad aumentare di dolore e un paio di volte rischiai di svenire.
Poi ecco la terribile verità.
Nell'aria si sentì il fischio di fine partita.
Tutti quanti restammo in silenzio e ci guardammo uno a uno.

<mi sa proprio che abbiate perso> disse un avversario.

Io iniziai a respirare più velocemente e chiusi gli occhi.

Sperai fosse solo un maledetto sogno.
Sperai di essere a casa insieme a Riccardo che suonava il pianoforte.
Sperai di essere a un allenamento con tutti i miei compagni.
Sperai di essere nel campo a giocare mentre Terry continuava a fare commenti poco carini su di me.
Sperai questo e altro ma quando riaprii gli occhi mi ritrovai ancora lì.
Sentii una mano sulla mia spalla.
Non dovetti neanche girarmi per capire chi fosse.

<mi dispiace così tanto....> biascicai.

Mio fratello premette ancor di più sulla mia spalla forse per darmi conforto e per dirmi che lui c'era e ci sarebbe sempre stato.

Pov Falco

Non ci potevo credere.
Non volevo credere.
Avevamo perso.
Vidi Riccardo avvicinarsi alla sorella disperata come tutti noi.
Vidi Victor e Arion guardarsi e sospirare increduli.
Vidi Trina iniziare a tremare e Buddy avvicinarsi a lei insieme a Cerise.
Vidi Zippy incrociare le braccia e abbassare la testa mentre Keenon gli metteva una mano sulla spalla.
E infine vidi lei.
Aurora continuava a guardarsi in giro cercando di capire se tutto questo fosse la realtà.

<e-emh..> disse una voce per richiamare tutti.

Io mi girai verso quella voce e cercai di correre da lui per strozzarlo.

<ragazzi su con la vita. Avete un ultima possibilità di vittoria> continuò Hero.

Noi tutti restammo a bocca aperta.

<Con la mia squadra ovviamente> disse e indicò dietro di se.

Una squadra formata da undici giocatori comparvero dietro di lui.
Guardarli cosi non avevano nulla di strano.

<cosa...ma Hero...> sentii dire da Sara.
Lui rimase in silenzio. Semplicemente la guardò con un falso sorriso.

Solo ora realizzai che ci aveva preso in giro fin dall'inizio.
Sapevo che c'era qualcosa che non quadrava.

<mi dispiace ragazzi ma anche io voglio tornarmene a casa> disse ancora Hero.

<io ti spacco la faccia> sbottai.
<sei solo un approfittatore> continuai.

<non ti devi scaldare cosi tanto Falco> disse.

Mi salii l'istinto omicida.

<non azzardarti a pronunciare il mio nome>

<Falco calmati> disse Aurora dietro di me.

<cos'è ora lo difendi pure?> domandai.

Lei mi guardò duramente.

<beh ragazzi vi do' dieci minuti di pausa dopodiché incominceremo>

<Perché Hero?....insomma perché non prima? Perché ci hai ingannato così?>
Chiese Sara.

<sinceramente volevo farvi già fuori da un bel po' ma mi piacevate...Cosi avevo deciso di stare con coi come guida personale.
Vedevo che alcuni di voi, tra cui Falco e Terry, non erano molto d'accordo ma tu Sara insieme ad Aurora mi avete aiutato.
Siete state le prime a darmi fiducia e per questo vi ringrazio.>

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