°Capitolo 28°

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Pov Sara

Avevamo pareggiato.
Pensavo che Terry si fosse fatto male invece, quando mi fece quel cenno con la testa, mi rassicurai.

"Non dovrei preoccuparmi per lui.." pensai.

Hero era seduto di fianco a me silenzioso.

<Hero?>dissi.

Lui si girò verso me.
<Si?>chiese.

<Tu non hai una tua squadra? Voglio dire....come ci sei finito dentro al libro?>chiesi.

<Non posso rispondere>rispose semplicemente continuando a guardare la partita.

<Hero. Noi non sappiamo nulla di te eppure ci stiamo fidando. O almeno...Io mi sto fidando>dissi.
Lo sentii sospirare.

<Si...su questo hai ragione>disse.

<Ecco allora dimmi qualcosa di te. Qualunque cosa e giuro che gli altri non sapranno nulla>

<Sono in questo libro ormai da....Non so manco io quanto..>

<Ma come hai fatto? C'erano altri con te?>

<Beh come ho fatto....diciamo che è successo qualcosa di simile a te e si...c'erano altri ragazzi con me.
Solo che ci siamo divisi.
Ormai chissà dove saranno.
Non so neanche se sono ancora.....vivi>continuò lui.
Io gli misi una mano sulla spalla.

<Sono sicura che da qualche parte ci saranno>dissi.
Lui scosse la testa.

<Non credo. In ogni posto in cui sono stato ho controllato e ricontrollato>

<Ti aiuteremo Hero. Come tu ci stai aiutando, noi ti aiuteremo>dissi infine.
Lui mi sorrise e io ricambiai quel sorriso.

<Mi dispiace per quello che ti ha detto Terry>

<Oh....ehm Non ti preoccupare>dissi quasi balbettando e abbassando la voce.

<Non lo devi ascoltare>disse poi Hero.

<Grazie>dissi poi spostai lo sguardo ai miei compagni.
La palla ce l'aveva mio fratello che avanzò sempre più seguito da Falco,Arion, Aurora e Victor.
Continuarono a passarsi la palla fino a superare i cinque giocatori.

<Arion> urlò Riccardo.
L'amico prese la palla e fece la propria mossa.

<No. Non entrerà mai!>esclamai.
Hero mi guardò sorpreso e in effetti la palla non entrò.

<Come facevi a sapere che la palla non sarebbe entrata?>chiese il mio compagno di fianco a me.

<Deve essere un tiro preciso e veloce. Quello di Arion era troppo potente e prevedibile> spiegai.

<Perché non rientri in campo? Sono sicuro che con la tua mossa riusciremo a fare il secondo goal>

<Hero....se entro lì dopo..>

<Fregatene degli avversari. Fregatene di Terry. Fregatene di tutti e gioca per te. Per te stessa>mi interruppe lui.
Io lo guardai e annuii.
Poi avevo un'idea, e per questa idea mi serviva Aurora.
Così mi alzai e corsi in campo.

<Huella! Chi si rivede!>scherzo' Aurora.

<Aury ho bisogno di te>dissi.
Lei si fece seria.

<Dimmi tutto>disse.

<Allora. Ora mi devi ascoltare per bene okay? Dobbiamo riuscirci>dissi e così le spiegai quello che avevo in mente.

<Sei sicura che io sia quella giusta?>chiese la mia amica.

<Tu sei perfetta. Tranquilla>risposi.
Così lei annuì sorridendomi e tornò in posizione.
Io invece andai leggermente più indietro rispetto la mia posizione reale.

<Sara! Che hai in mente?>mi chiese Cerise.
Io guardai Aurora per un attimo, la quale ricambio' lo sguardo, poi sorrisi alla mia compagna dai capelli rosa.

<Non ti preoccupare. Voi iniziate a tirare la palla ad Aurora...poi vedrete. Ah...e curate bene la zona della porta okay?>

Cerise annuì convinta insieme a tutti gli altri.
Poi sentii la presenza di uno sguardo continuo.
Mi girai appena e vidi Terry.
Mi stava guardando con area confusa ma curiosa.
Io mi rigirai per non sostenere quello sguardo.
Che la partita possa riprendere.

Pov Aurora

La palla ce l'aveva un giocatore avversario.
Corsi verso quest'ultimo e cercai di fermarlo.

<Uff...siete proprio insistenti>disse il ragazzo.

<Si. Sopratutto se avete fatto qualcosa a una mia amica>ribadi'.

In quel momento riuscii a riprendere palla e la tirai indietro.

<Sara! Vai!>urlai.

<Grazie. Corri in avanti>urlò di rimando lei.
Io feci ciò che disse mentre lei mi stava dietro.
Riuscimmo a oltrepassare la difesa avversaria grazie all'aiuto di mio fratello, Riccardo e Arion.
Poi arrivai davanti alla porta.

<Come pensi di fare goal se non hai neanche una palla tra i piedi?>chiese il portiere prendendosi gioco di me.

<Adesso vedrai>risposi io aspettando il segnale della mia amica.

<Ora!>la sentii urlare.
Dopodiché saltò e fece una capriola.
Io scattai in avanti pronta.

<Fulmine>urlò Sara.

<D'acqua!>finì io colpendo più forte che potei la palla.
Ora la scia di elettricità che "circondava" la palla era diventata una scia d'acqua.
Il portiere, non aspettandosi tutto ciò, non riuscì a pararla.

<Evvai! Ce l'abbiamo fatta!>esultai girandomi verso la mia amica.
Lei fece un sorriso tirato dopodiché cadde a terra.

<Sara che hai?>chiesi preoccupata e andando da lei.
Sara si mise seduta.

<Nulla. Sono stanca>rispose.

Ma sapevo che non era solo quello.
Continuava a guardarsi la caviglia destra e questo non era un buon segno.
Tutti i nostri compagni ci vennero incontro.

<Sara....tutto bene?>chiese Riccardo piegandosi sulla sorella.

<Si si!! Ho detto che sono solo stanca>ripeté lei e,con il mio aiuto, si alzò.
<Comunque grazie. Senza te...Non ce l'avrei mai fatta>disse.

<Ma cosa?! Grazie a te!>risposi.

Poi ci girammo verso i nostri avversari che piano piano stavano scomparendo.

<Odio questa parte>sussurrai.

<La odiano tutti quanti>disse Falco.
Appena disse ciò sussultai per lo spavento. Non mi ero accorta che si era messo di fianco a me.

<Beh ragazzi....andiamo alla prossima meta>disse Hero dietro di noi.

<Quando finirà tutto questo?>chiese Buddy.

<È vero...quanto manca?>chiese poi Cerise.

Hero non rispose a nessuna domanda semplicemente ci fece cenno di seguirlo.
Così iniziammo a seguirlo.
Nel tragitto vidi tornare Sara con uno sguardo spento e perso di prima e beccavo Terry guardarla sempre.
Sospirai.
Poi Riccardo si avvicinò alla sorella e iniziarono a parlare.

<Oh bella addormentata!>mi richiamò Falco.
Io scossi la testa e lo guardai male.

<Smettila>dissi.

<Ma non ho neanche incominciato>protesto' lui.

<Appunto per questo....te l'ho dico in anticipo>dissi facendogli l'occhiolino.
Lui alzò gli occhi al cielo e continuammo il nostro cammino.

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