°Capitolo 22°

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Pov Falco

<Aurora mi potresti spiegare cos'è successo per bene e perché siamo qui invece che lì a giocare??>chiesi frustrato.

<Non ora Falco>rispose guardando attentamente il secondo tempo che era iniziato da poco.

<Non ora? Se perdono tra mezz'ora chissà dove saremo>esclamai.

<Zitto Falco. Zitto!! È tutto sotto controllo>rispose lei.

<Certo certo....>

<Vuoi ce ti ridia una botta in testa? Svenuto eri più sopportabile>disse Aurora girandosi a guardarmi.

<Spiritosa>

<Guarda che lo faccio...>

<Mi chiedo cosa gli altri abbiano trovato in te....sei una rompiscatole della miseria!>dissi.
La sua espressione cambiò subito e si rigiro' di scatto.
Forse avevo esagerato.
Guardai anche io verso il campo e i nostri compagni stavano giocando, a parer mio,molto bene.
La palla ora era di Arion che fece un passaggio a Victor.
Presa, Victor corse verso la porta avversaria ma una ragazza entrò in scivolata facendolo cadere e la palla finì fuori campo.

<Oh no>disse Aurora alzandosi.
Io le presi il polso.

<Dove credi di andare?>chiesi.

<Mio fratello...>

<Tuo fratello sta benissimo guarda..>dissi e lei vide Victor alzarsi.
<E poi peggioreresti la nostra situazione. È forte. Tutti sono forti, quindi stai buona e tranquilla>aggiunsi.
Così la mia compagnia si liberò dalla mia stretta e si rimise seduta.

<Spero finisca presto. Non sopporto di stare qui senza far nulla>disse.

<Finirà bene....spero>.

Pov Aurora

<Finirà bene...spero>disse Falco.
Lui si che era molto d'aiuto....
Non lo sopportavo e stargli lì vicino mi mandava in bestia.
Quando avevo visto Victor a terra di impulso mi sono alzata.
Volevo aiutarlo.
Invece no, dovevo starmene lì buona come,Falco, mi aveva ribadito.
Se non fossi entrata in quell'edificio tutto questo,probabilmente,non sarebbe successo.
O almeno, non subito.
Una lacrima mi scese bagnandomi la guancia e Falco se ne accorse.

<Aurora non ti devi disperare.
Ci basta un goal. Vedrai che andrà tutto bene>disse mettendomi una mano sulla spalla.
Quel tocco mi fece sussultare.
Prima faceva lo stronzo poi il dolce.
Non lo avrei mai capito.
Girai lo sguardo su di lui e sprofondai nei suoi occhi.
Erano come un abisso buio e vuoto senza luce ne uscita.

<Mi manca tutto quanto....
Non voglio perdere. Non possiamo perdere>dissi.

<E non perderemo. Forse ci saranno altre duemila squadre da battere ma noi le batteremo tutte.
Arriveremo alla fine stremati ma sicuri di noi stessi.
Tutti vorrebbero tornare a casa Aurora.
Pensa a Sara, si dà la colpa di tutto.
Non dobbiamo scoraggiarci.>

<Hai ragione.....solo Che...>

<Non conosco questa Aurora..>disse.

<Cosa intendi?>chiesi colpita dalle sue parole.

<Sarà più o meno da due mesi che ci conosciamo, ormai so come sei fatta.
Ma un Aurora deprimente e scoraggiata non l'avevo ancora mai vista.
Tu sei sempre stata quella allegra e piena di energia.
Dov'è finito tutto ciò?>

<In certe occasioni si cambia>

<E non dovresti. È proprio in queste occasioni che dovresti essere ciò che sei.
Allegra,spensierata e sicura di se.
Ti devi fare forza da sola.
Certo,tutti gli altri ti aiuteranno; ci aiutiamo a vicenda ma la vera forza è se stessi.>
Ora era diventato pure saggio.
Annuii e poco dopo sentimmo un fischio dell'arbitro.
Mentre parlavamo qualcuno della nostra squadra aveva segnato.

<Visto.. che ti avevo detto??>chiese Falco facendomi l'occhiolino.
Io gli sorrisi e tornai a guardare i miei compagni.

Pov Sara

Arion era riuscito a fare un altro goal.
Ora eravamo 2 a 1.
Ricominciammo e le nostre avversarie iniziarono a stare molto più attente.
A ogni passaggio che facevamo intercettavano la palla.
Provai a lanciarla in alto ma anche quella volta la presero.

<Che palle>sospirai.
Ero stanca e non ce la facevo più a correre avanti e indietro.
La ragazza capitano riuscì a raggiungere la nostra porta.
Tutti i soccorsi per recuperare palla furono inutili.
Iniziai a correre anche io verso di lei.
La ragazza però tirò e vidi Terry rimanere immobile.
A quel punto mi incazzai, ma sul serio.
Presi tutto l'aria che avevo e urlai:

<Terry!!>

Lui sembrò "risvegliarsi" e fece la sua mossa riuscendo così a parare la palla.
Gli corsi incontro e per poco non lo insultai.

<Si può sapere che cavolo ti è preso?>chiesi.
Lui mi guardò poi spostò lo sguardo sulla ragazza che aveva tirato.
Lei fece un sorriso poco rassicurante.

<Scusa...>

<Scusa? Scusa? Rischiavamo di ritornare pari Terry. Rischiava di fare goal!>

<Ho sbagliato. Mi sono distratto va bene?!?!>disse lui alzando la voce.
<A te non capita mai eh?! Ma ovvio,che dico...tu sei la perfezione in persona. Non sbagli ne ti distrai mai!!>aggiunse quasi urlando.
Io indietreggiai e, girandomi, ritornai nella mia posizione.

<Ehy tutto okay?>mi chiese Arion.
Io guardai ancora per un attimo Terry, che appena incrociò il mio sguardo si girò dall'altra parte, poi guardai Arion.

<Si tutto okay>risposi.

<Dai. Ce la stiamo facendo. Teniamo questo goal di vantaggio e Aurora e Falco potranno tornare con noi>disse prima di correre via a posizionarsi poco più avanti rispetto a me.
Io sospirai e stiracchiai le braccia un attimo.
Ultimi minuti.
Tutto era possibile.
Forse arrabbiarmi con Terry non era stata una cosa ragionevole.
Ma,di fatto,neanche lui è stato proprio zitto.
L'arbitro fischio' e la fine del secondo tempo riinizio'.

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