°Capitolo 25°

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Pov Aurora

Durante l'allenamento prima della partita ne Sara ne Terry vennero.
Quel dannato portiere me la pagherà. Dovessi spaccargli le palle una per volta,chiederà scusa a Sara.
E la mia migliore amica tornerà. Deve tornare.
Durante l'allenamento,mentre aspettavamo la squadra avversaria,diedi il meglio di me. Dovevo farlo per Sara. Io non sarei mai stata ai suoi livelli,ma dovevo almeno provarci.
Stranamente,Falco stette zitto per tutto il tempo e non rivolse una sola parola.
Sembrava davvero concentrato ma anche pensieroso.
Ad un certo punto,arrivarono e io mi girai verso la mia amica.

Pov Falco

La mia mandibola minacciò di toccare terra quando vidi Sara e Terry.
Una arrivava da ovest,l'altro da est. Aurora guardò Sara mentre io rivolsi lo sguardo verso il mio compagno.
Era abbastanza normale,tranne l'espressione alquanto dispiaciuta. Anzi,dispiaciuta a dir poco.
Sara era....distrutta. Aveva due enormi occhiaie e gli occhi gonfi e rossi dal pianto.
Avevano perso colore e sembrava non esprimesse nessuna emozione.
I capelli erano tutti spettinati e la sua divisa era spiegazzata in varie parti.
Non sapevo che Terry le avesse fatto così male. In effetti,le volte che il portiere le aveva detto qualcosa era andato giù pesante. Strinsi i pugni.
Aurora stava per andare addosso a Terry. Mi avvicinai a lei e le strinsi il polso.

<Calma>le dissi.
Lei sospirò e annuì.

<Ti prego, continuiamo l'allenamento. Non posso sopportare di vedere Terry fermo lì a fare niente ancora per molto. E guarda come osserva Sara!!! Non ce la posso> fare commentò.

<Tranquilla>dissi
<sta tranquilla> mi sembrava molto strano dirle quelle cose ma in quel momento provai un senso di...non so...protezione verso di lei.

Pov Aurora

Io lo avrei ucciso. Lo avrei ucciso per davvero. Avrei ucciso Terry. Ma le parole di Falco mi avevano pian piano tranquillizzata. Decisi comunque di correre  da Sara lanciando sguardi di odio verso il portiere

<Sara> sussurrai mentre la stringevo in un abbraccio.
Terry aveva davvero esagerato. So che sembrava strano che con una frase così una persona possa essere ridotta nello stato di Sara,ma Terry aveva esagerato. Troppo.
Dal primo giorno,non aveva fatto che criticare Sara,come d'altronde Falco aveva fatto con me.
Ma Sara era molto più sensibile di me. Certo,anche io avevo avuto i miei momenti di debolezza e si,avevo pianto per le critiche di Falco. Ma nemmeno lui mi avrebbe detto una cosa del genere.
Quel cretino avrebbe dovuto rimangiarsi ciò che le aveva detto ,sin dal primo giorno.

*Flashback-primo giorno al club di calcio di Sara e Aurora
Con Sara e Riccardo e Victor raggiunsi la sede del club di calcio. Ero agitatissima. Da anni mi allenavo per poter entrare nella squadra di calcio. Victor mi aveva garantito che sarei entrata,ma in fondo non avevo tutte queste speranze. Comunque sarebbe andata,io avrei continuato a giocare a calcio.
Arrivammo e l'allenatore ci disse che dovevamo fare un test d'ingresso.
Iniziai io. Dovevo superare tutta la squadra e fare un goal. Si insomma,impossibile.
La palla ovviamente ce l'avevo io.
Avanzai inizialmente lentamente e superai mio fratello sorridendogli. Il secondo attaccante aveva uno sguardo deciso e ambizioso,gli occhi scuri e i capelli marroni con un ciuffo blu. Come aveva detto che si chiamava,mio fratello? Fal...Fag...ah, si: Falco.
Rimasi lì per un po',mentre la palla andava da me a lui. Alla fine,riuscii con un salto verso l'alto ad andare oltre.
Superai anche i centrocampisti,tra cui il mio amico Arion e arrivati alla difesa,dove trovai una persona che conoscevo bene: Riccardo. Per poco non mi feci rubare la palla. In porta c'era un ragazzo dai capelli bianchi con la fascia nera e gli occhi violetti. Sembrava determinato.
Guardai verso Sara,la quale mi sorrise incoraggiante. I ragazzi mi guardavano aspettando che dessi un calcio alla palla per far andare la palla in porta.
Fui tentata di tirare normalmente,ma quel giorno mi permisi di fare di più. Mi alzai in volo mentre l'aria si faceva gelata. Due ali bianche mi comparvero sulla schiena mentre lo spirito di una tigre azzurra dalle strisce nere compariva alle mie spalle. La palla venne avvolta,davanti a me, da un vento glaciale di colore azzurra e con un calcio effettuato dalla gamba sinistra spinsi la pala verso la porta.

<Tigre di ghiaccio!> Urlai sovrastando il suono sferzante dell'aria.
Il portiere non parò il tiro.
Ridiscesi a terra e le ali scomparvero con lo spirito della tigre.
Sotto le occhiate degli altri ritornai vicino alla panchina e diedi una pacca incoraggiante a Sara,che entrò in campo dietro di me.

<Bravissima!> Mi disse Skye,una manager che conoscevo già.

<Oh bè,se sono brava io,cosa che non è affatto vero,Sara ti lascierà senza parole>

E infatti,Sara superò attaccanti,centrocampisti e difensori senza battere ciglio,sotto lo sguardo perplesso di Skye.
Arrivata davanti al porta mi guardò e io le girai il pollice in su.
Si alzò in aria e l'aria intorno a lei diventò calda e rossa. Povero portiere,non immagino come si faccia a passare da temperatura normale,a 50 gradi sotto zero,a 50 gradi sopra zero!
Accanto alla mia amica si materializzarono migliaia di frecce e poi una,davanti a lei,completamente infuocata che attraversava la palla.
Calciò essa verso la porta.

<Freccia di fuoco!>Gridò. Il portiere non riuscì a sbattere neanche le ciglia. La palla entrò. Quando si rialzò la guardò furioso,come l'attaccante ciuffo blu faceva lo stesso con me. Gli altri invece ci guardavano sorridenti.

<Siete nella squadra>disse il mister sorridendoci.
Corsi ad abbracciare Victor mentre Sara veniva colta di sorpresa da un bacio sulla guancia da parte di Riccardo.

<Pfui,scommetto che se ci riprovasse la parerei>disse il portiere. Ci girammo tutti verso di lui.

<Come prego?> Chiese Sara infastidita.

<Ha detto che sei stata grandiosa> dissi io facendole l'occhiolino.

<Sbaglio o tu non c'entri in questa discussione?> Chiede Falco.

<Sbaglio o devi chiudere il becco?>

<Io parlo come voglio io e con chi voglio io> rispose lui.

<Non con me non devi parlare cosi, sappilo>

<Tz!>

<Bè,puoi anche andare da qualche altra parte se devi continuare cosi>

<Io non prendo ordini da nessuno! Sopratutto non prendo ordini da una bambinetta!!!>

<Io bambinetta???>
Victor mi trattenne prima che andassi a mozzare la testa al ciuffo blu.

<Ho detto che se riprovassi adesso,riuscirei a parare il tuo tiro> brontolò il portiere rivolgendosi a Sara.
Victor mi tappò la bocca per non farmi parlare.
Gli morsi la mano,ma lui continuò a tenere,anche se si lasciò sfuggire un gemito.

<Certo> disse Sara sarcasticamente.

<Hai da ridire?>

<Si>

<Ma sentila, è appena entrata in squadra e già si vanta>
Stavo scalciando come una pazza per liberarmi da Victor.
Sara lanciò un'occhiataccia al portiere.

<Divertente> mormorò.

<Pfui>

<Hai finito di sbuffare?>

<No,problemi?>

<Tanti problemi>

<Bè, non me ne può fregar de meno>

<E a me non interessa se ne hai, di problemi!>

<Basta!>gridò Skye calmando così le acque.
Fine flashback*

<Aury...>Mi rispose lei sussurrando mentre io continuavo a stringerla.

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Capitolo by per_questo_io💕

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