Undercover ||Dylan O'Brien

chapter 29

«resisti ancora un pò Effy, tutto sta per cambiare. Attendi ancora qualche giorno, presto le risposte ti saranno rivelate» questa voce la conosco perfettamente, risuona nelle mie orecchie come fosse una dolce melodia. La voce di mio padre mi è mancata cosí tanto...Lui mi manca cosí tanto.

«tesoro mio, presto la tua sofferenza svanirà. Io ti proteggerò sempre, ricordalo bambina mia» la figura di mio padre diventa sempre meno nitida, fino a mostrarsi completamente.
«papà» sussurro con un velo di tristezza nella voce. Corro ad abbracciarlo, ma nel momento in cui avvolgo le mie braccia sul suo busto, egli svanisce come se fosse fumo.

Finalmente un bel sogno. Dopo tanto tempo sono riuscita a riposare senza dovermi preoccupare di fare brutti incubi. Il viso di mio padre era sempre lo stesso, cosí tenero e dolce. Lui era la mia guida e lo è ancora. Dopo tanto tempo, finalmente posso dire di essere stata felice almeno per un secondo. Vedere mio padre è stata l'unica cosa in tutto questo tempo, che mi ha rallegrato il cuore.

Per la prima volta mi sveglio tranquillamente e con dolcezza. Scendo dal mio letto stropicciandomi gli occhi ancora assonnati. Guardo l'orologio e leggo i numeri che vi sono scritti sopra, '9:00 a.m'. Vado in bagno a prepararmi e poi in cucina da Daniel.
«buongiorno fratellino» lo saluto io andandogli incontro scoccandogli un bacio sulla tenera guancia.
«buongiorno Effy. Come mai cosi di buon umore oggi?» mi chiede sorpreso sorridendomi
«non lo so...Sono felice» spiego vagamente. Non gli dirò del sogno, non voglio toccare quell'argomento.

«emh, ok. Io adesso vado a lavorare, se succede qualcosa chiamami» mi dice prendendo le chiavi di casa.
«ok, io vado all'ora di pranzo a lavoro, tornerò tardi. Non mi aspettare alzato» gli dico mentre ci dirigiamo alla porta principale.
«ok patata, ci sentiamo più tardi. Ciao» mi dice salutandomi con un bacio sulla guancia. Io lo saluto con la mano mentre lui va verso la macchina.

Rientro in casa e vado a legarmi i capelli. Prendo il telefono controllando se ci sono nuovi messaggi e mi siedo comodamente sul divano.
Noto un solo messaggio che apro subito.
Da sconosciuto:
Ci siamo. È quasi arrivata la fine Effy, fai molta attenzione. Potresti farti male, non vorrei che il tuo bel faccino si rovinasse prima del tempo.

Nel momento in cui leggo queste parole l'ansia mi sale di colpo e la mia postura diventa immobile. Devo calmarmi, non devo permettere che uno stupido messaggio rovini la mia perfetta giornata. Decido di spegnere il telefono e non accenderlo per un pò di tempo. Accendo il televisore passando il tempo a guardare programmi televisivi.

Dopo circa mezzora, il suono del campanello mi distrae dall'episodio che stavo guardando in tv. Mi alzo dal divano dirigendomi verso la porta principale. Abbasso la maniglia aprendo quest'ultima.
«buongiorno!» esclama Holland sorridendomi felice.
«oh, ciao Holly. Come mai sei qui?» le chiedo sorpresa ma allo stesso tempo contenta.
«sono venuta a portarti a lavoro» mi dice mostrando sempre i suoi perfetti denti bianchi.
«sul serio?! Grazie mille! Io ti adoro!» le dico saltandole addosso abracciandola.

Prendo le chiavi ed esco di casa andando con la mia vicina verso la sua macchina. Saliamo ognuno nel rispettivo posto e partiamo.
Dopo 10 minuti arriviamo a destinazione e io ringrazio nuovamente Holland per la sua generosità. Faccio un saluto con la mano e vado verso il locale, dopo essere uscita dal veicolo.

«ciao!» saluto Tom e Paige che si trovano al di là del bancone.
«buongiorno Effy, come mai di buon umore oggi?» mi chiede Tom contento di vedermi sorridere.
«nulla, è solo una bella giornata» dico io pensando al mio sogno stupendo.

«perfetto, allora spero tu sia pronta per incominciare a lavorare. Ci aspetta una giornata molto pesante dato che ci sarà molta gente, soprattutto di sera poiché suoneranno i troublemakers. Sono piaciuti moltissimo alla gente» io annuisco pensando che quindi avrei visto anche Stiles. Potrei invitare Colton sta sera, cosi avrò una distrazione e la gioia di vederlo. Gli mando un messaggio con allegato un cuoricino e attendo una sua risposta.