un'amicizia inaspettata _completata_

aprile(cap.6)

Nell'aprile del 2016,ho giusto due ricordi importanti, di cui uno dei due è indelebile nella mia mente e cioè il 16/04/2016 quando abbracciai la Meloni per la prima volta.

Quel giorno era il sabato prima della gita scolastica e la Meloni durante quell'ora mi si avvicinò due volte per poi tornare vicino alla cassettiera dell'aula 23 ,dove teniamo i disegni di discipline geometriche .

La prima volta per dirmi che il 18-19-20 non ci sarebbe stata perché accompagnava la classe dell'ecoconomico in gita, ed io le risposi che lo sapevo, perché la circolare era già passata.

La seconda volta per dirmi che aveva perso il quaderno, automaticamente così giustificò il fatto che non prendesse appunti mentre la prof. di biologia stava spiegando.

Suonò la campanella e aspettai che la classe si sfollasse e poi le dissi:" a sto punto ci vediamo giovedi" e lei:"si, sempre se sopravvivo alla gita ed io:" Nooo!!

E poi accadde mi sbilanciai portando la gamba destra avanti e lasciando la sinistra inidietro e per non cadere le buttai le braccia al collo.

Dopo un'attimo di sorpresa rispose all'abbraccio e poco dopo mi accorsi che la prof di biologia sembrava una statua, escludendo il fatto che batteva le ciglia.

Decisi di staccarmi, serrando le labbra per non riderle in faccia e salutando velocemente sempre cercando di non ridere raggiunsi le miei amiche e ci avviammo verso la macchina di mia madre, mentre raccontavo l'accaduto a Livia.

L'altro ricordo fu...
Bè da dove iniziare... Dall'ultimo venerdì di aprile il figlio più piccolo della vicina che mi riaccompagna a casa mi chiamò "pelata".

Non mi ci sentivo chiamare dall'elementari e bè, non riuscii a calmarmi per tutta la settimana seguente.

Non volendo mi resi antipatica anche con chi non centrava niente cercando di rimediare il più presto possibile.

Nonostante questo le mie amiche mi sono rimaste vicine.

Quella settimana la Meloni stava a Cuba con il marito e quando tornò, mi chiese come era andata quella settimana senza di lei.

Le dissi che dal punto scolastico era stata normale ma che il mio umore era stato peggio del solito e le raccontai tutto.

Alla fine le dissi :" pare mi sia calmata, PARE.
Lei mi sorrise.