27/2/19

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Oggi a ricreazione quando ho visto zia Carola ho lasciato che fosse lei a salutarmi per prima con un "ciao", subito dopo mi sono staccata dal muro e mi sono avvicinata per abbracciarla, ricambiando mi ha chiesto come andava, le ho risposto :più o meno...

Z:C:come più o meno?

io: non mi va più...

Z:C:di venire a scuola?


io: è sempre tutto uguale!


Z:C:e da chi dipende? Da me?


io: no, da me..ma non puedo prima della fine dell'anno.


Z:C:e poi?


io: si piano piano


Z:C:sempre piano piano


Mi stringo a lei.

io: di ascoltare sempre le stesse cose, qui a casa..

Z:C:non ascoltare ...

io: si che faccio mi metto i tappi alle recchie!(?)

Z:C:a scuola devi sentire per forza a casa puoi metterteli.

Entra nell'auletta, quando riesce mi dice: dicevamo? Che cosa succede?


Da lì la conversazione è entrata nello specifico diventando leggermente più personale...

Poco prima che suonasse la fine della ricreazione è passata la prof di educazione fisica che mi ha detto: Rebecca vieni?

Le ho risposto :arrivo, stiamo facendo terapia di gruppo.

Quando la campanella è suonata abbiamo finito di parlare ed è arrivata  una prof, ho salutato Carola abbracciandola e dicendole che probabilmente ci saremo riviste direttamente la settimana prossima, mi ha chiesto il perché le ho risposto che c'è la simulazione della seconda prova e quindi non possiamo uscire a ricreazione..

Z:C:ah già..

io: ciao

Z:C:ciao bella

un'amicizia inaspettata _completata_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora