14/03/19

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Oggi mentre aspettavo la mia zietta, dicevo a me stessa che sarei rimasta lì appostata fino alla fine della ricreazione, per quella e le altre che ci saranno prima della fine dell'anno.

Verso la fine della ricreazione  ho visto salire Eli di corsa ho distolto lo sguardo quando zia Carola è uscita dicendo : chi è che mi aspetta, chi è quella bambolina che mi aspetta.
La guardo e le butto le braccia al collo. Lei ricambia.

Eli:dimmi che hai visto Giorgia

Io:no, non mi sono mossa da qui

Z. C:perché?

Eli:non mangia

Io:non mangia, in pubblico

Z. C:è peggiorata dopo Natale, che possiamo fare?

Eli:dovrebbe pensarci la famiglia

Io:ma se è proprio la famiglia ad aver fatto il danno...

Eli:solo io so che è successo ed ho la bocca cucita.

Z. C:ma se tu hai la bocca cucita... Come facciamo ad aiutarla?

Io:diciamo in breve... Che sono state rinforzate paure infantili.

Suona, Eli scende, io prendo la mia zietta per mano e ci scambiamo un paio di battute in più e poi vado in classe

un'amicizia inaspettata _completata_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora