23/05/2018

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Finalmente è arrivato.. Oggi mercoledi(che come giorno scolastico non è il massimo)  23/05/2018 ,siamo andati in fattoria e abbiamo fatto la pizza.

Appena arrivati abbiamo fatto merenda, per l'impasto abbiamo usato il lievito istantaneo invece di quello di birra perché non avevamo il tempo sufficiente. Dopo averla stesa l'abbiamo condita con il sugo, ci siamo messi a parlare tra di noi.
Ho fatto vedere a Elisa un disegno che rappresentava dei papaveri stilizzati e lei mi ha chiesto per chi era ed io ho guardato verso la Meloni.
Io:" per disegnarlo e colorarlo ci ho messo dalle quattro alle sei."

Io:"l'11/05/2018 quando stavamo scendendo, dopo aver visto i cavalli, mentre io e zia Carola parlavamo tra le altre cose mi aveva detto che per lei i papaveri sono molto belli e sottovalutati

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Io:"l'11/05/2018 quando stavamo scendendo, dopo aver visto i cavalli, mentre io e zia Carola parlavamo tra le altre cose mi aveva detto che per lei i papaveri sono molto belli e sottovalutati."
Eli:" daglielo allora!

Ci avviciniamo e più che darglielo gliel'ho appoggiato sulle gambe.
Z. C:" l'hai fatto tu? "
Io:" si"
Z. C:" sono fiori... Ma sono papaveri!!"
Io:" in teoria si, sono stilizzati."
Mi dà la mano, in quel momento la mia mano destra stringeva la sua destra mentre la sinistra le accarezzava i capelli. Ma quando Lucinda rivolgendosi all'assistente le dice:"non mi devi guardare!"
L'assistente :" io ti guardo perché quello che hai fatto non lo devi fare! "
Lucinda rivolgendosi alla Meloni :" voglio lei come assistente!"
Z. C:" ma, io sono una prof"

sapessi, quanto avrei voluto essere ancora sua alunna ma mi sono dovuta abituare a "darle noia solo a ricreazione"

In quel momento la mia mano sinistra stringeva la mano  di zia Carola e quella destra cingeva le spalle dell'assistente.

L'assistente :" non si può avere sempre quello che che si vuole"
Z. C:" perché non la vuoi? "
L'assistente:" perché non vuole farsi rimproverare determinati comportamenti "

La Meloni va a mettere il disegno nella borsa.

In seguito rientriamo perché le pizze sono pronte, c'è chi ha assaggiato la propria e chi l'ha messa direttamente in borsa.

Arrivano i pulmini. Allora ho salutato zia Carola  abbracciandola e dicendole:" ci vediamo a scuola"
Lei ha ricambiato.

Infine siamo risaliti sui pulmini  e siamo tornati a scuola dove almeno io e Lucinda, non abbiamo fatto lezione, perché eravamo solo noi due.



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