27/09/18

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Oggi non c'è molto da dire... E come sempre se volete leggete altrimenti fate come  vi pare. 😉

Mentre parlavo con M. P. (mister parlantina), l'ho  vista uscire dall'auletta dove i prof si vanno a prendere il caffè e me la sono subito abbracciata. Lei ha ricambiato. Da lì è iniziata una breve conversazione.

Z. C:ricordami, chi hai come prof di sostegno(?)
Io:le dico il cognome della prof attuale
M. P:ma tornerà il prof dell'anno scorso, quello con la barba...
Io:cognome del prof, (quello che ci aveva fatto da guida, quando eravamo andati alla cattedrale),il belloccio di questa scuola.
Z. C:forse si
Io:sempre i migliori se ne vanno ...

Rimaniamo da sole

Le prendo la mano e da quel corridoio arriviamo vicino al gabbiotto ,e mi dice che deve chiamare la madre di un alunno. A quel punto le dico :allora mi defilo
Z. C:ti defili? (!)
Io:si,se rimango non fa niente

o comunque quello che deve fare lo fa a rilento. Sembra ansiosa di dover fare più di una cosa, come se non le bastasse il tempo

Z. C:ciao bella

E la sua mano scivola dalla mia.

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mi querida

Suona la campanella e me ne vado in classe

un'amicizia inaspettata _completata_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora