POV'S FEDERICA
"Ehi piccioncini svegliatevi" sento dire da qualcuno.
Farfuglio qualcosa e lentamente apro gli occhi. Vedo Riki che dorme ancora.
Aspettate un attimo, ho dormito con lui?
Ecco perché ho dormito così bene, penso.
Gli tocco la spalla ma non mi sente, allora lo scuoto un pochino "Dai Riki è tardi, è quasi ora di cena!"
Sento che dice qualcosa ma non ce la fa proprio ad aprire gli occhi, che carino che è. Dorme come un bimbo felice con il suo giocattolo preferito.
Allora decido di fargli uno scherzo. Prendo un secchio e lo riempio di acqua congelata, vado verso Riccardo e facendo il meno rumore possibile glielo svuoto addosso.
All'improvviso sento un urlo, si direi che si è svegliato. Io comincio a ridere come non mai, anche Andreas che ha assistito alla scena sta morendo dalle risate.
"Federica Carta ti conviene correre se non vuoi morire" mi urla Riki.
Allora inizio a correre per tutta la casetta, ma lui ovviamente è più veloce, mi raggiunge e mi abbraccia forte, bagnandomi tutta. Poi mi prende sulle spalle come un sacco di patate e comincia a correre e a saltare facendomi sbattere da tutte le parti.
"Mettimi giù Riccardo"
Ma lui continua.
"Rikiiii dai ti prego, mi dispiace ma mettimi giù".
Niente lui continua a correre e a ridere.
Mi lascia sul divanetto in giardino e mi fa il solletico, mi sembrava di morire, inizio a tirargli calci e pugni, piano ovviamente, per implorarlo di smetterla. Così si calma e si alza.
Pensavo che fosse finita qui e invece..
Mi prende in braccio e mi porta in casetta, vedo che ha un sorrisetto furbo, la cosa non mi piace.
Mi porta in bagno e mi mette sotto la doccia, apre l'acqua congelata e mi tiene lì sotto.
"Ecco così impari a fare gli scherzi al mitico Marcuzzo" e inizia a ridere.
"Sei uno stronzo, mi farai ammalare" urlo io.
Poi lo guardo in viso e inizio a ridere.
"Ti ricorda qualcosa questa scena piccola Paper?" mi chiede lui.
Cavolo non ci avevo neanche pensato, quella volta in hotel. Per un attimo mi sembrava tornato tutto come prima.
Arrossisco e vado in camera mia a cambiarmi i vestiti bagnati.Prima di cena resto un po' sul letto a pensare. Penso a tutto ciò che è successo in questi mesi, a quanto sono cambiata e cresciuta.
Penso al mio rapporto con Lucas e sono arrivata alla conclusione che io non lo amo, e non lo amerò mai come lui vorrebbe. È un bel ragazzo si, ma come tanti altri. Non è mai scattato quel qualcosa in più e il fatto di essere lontani ora me l'ha fatto capire.
Così decido di andare dalla produzione, gli chiedo di farmelo vedere, magari domani. Lui non si merita di stare con una che non lo vuole davvero.Vado in cucina e preparo un po' di pasta per tutti, alle 21.00 rientrano anche Cosimo e Vittoria e così iniziamo a cenare.
Riccardo lo vedo un po' assente. È dallo scherzo che non mi rivolge un singolo sguardo. Decido di parlargli appena finito di mangiare.
"Riki che hai?"
"Mm niente perché?" mi chiede lui.
"Non so, non mi rivolgi neanche la parola".
"Non ho niente da dirti Federica" e se ne va in camera.
Oh ma che lunatico che è! Peggio di me quando ho il ciclo! Avrà litigato con Giulia. Non resisto, devo chiederglielo.
Lo seguo in camera. "Hai litigato con Giulia? È per questo che stai così?"
"Ma cosa c'entra Giulia adesso, Fede per favore vattene".
"No finché non mi dici perché fai così, avevamo detto amici, no?" Gli dico, ma non credo neanche io alla parola "amici".
"Non ho litigato con Giulia, ma mi manca e non me la fanno vedere, quindi sto così" mi risponde.
Ecco, lo sapevo. Sento il mio cuore che si sgretola per la millesima volta. Ma perché mi fa questo effetto?
Alle sue parole esco dalla camera di Riccardo e corro nella mia, ho solo bisogno di stare da sola.POV'S RICCARDO
Ma perché non le ho detto la verità? Perché le ho detto di Giulia che è l'ultima persona che vorrei vedere? Perché sono un coglione. È la risposta a tutte le domande da un mese a questa parte. Perché non riesco a dirle quello che provo? La faccio solo stare male.
Ma non capisco perché lei faccia così. Non sta con Lucas?
Devo sfogarmi, quindi chiamo Andreas.
Lo vedo che è sul divano da solo quindi ne approfitto. Quando mi vede con questa faccia capisce immediatamente che c'è qualcosa che non va.
"Ehi, ma che hai? È tutta sera che sei strano! E perché Federica è corsa incazzata nella sua stanza? Riccardo che le hai fatto?" mi chiede.
Ma perché tutti pensano che sia sempre colpa mia?!
"Non le ho fatto niente in realtà, le ho detto che sto così perché mi manca Giulia, ma sai che non è vero"
"Non le hai detto che vi siete lasciati? Perché?"
"Perché non voglio complicare le cose, e poi lei sta con Lucas. Ma a me piace tanto, non sono innamorato, per quello mi serve più tempo, ma sono davvero preso da lei. Credevo che stando con Giulia l'avrei dimenticata, ma anzi, stando con lei ho capito quanto mi piaccia Fede. Ogni volta che la guardo vorrei fiondarmi tra le sue braccia, sulle sue labbra. È una sensazione indescrivibile, non ho mai provato una cosa simile prima d'ora" gli confido.
"Ma Riccardo svegliati, lei prova le tue stesse cose! E le ha sempre provate, ha cercato di dimenticarti con Lucas ma non ci è riuscita, si vede! Solo voi due non vedete cosa provate l'uno per l'altra. Ma se andate avanti così vi perderete per sempre. Cavolo Riki, hai avuto un sacco di occasioni per dirglielo, dille che non l'hai baciata solo per paura, dille tutto quello che provi e che hai provato! Perché lei si è sentita rifiutata da te quando non l'hai baciata, ma non sa che l'hai fatto perché pensavi di non essere abbastanza per lei, perché pensavi di non essere la persona giusta. Dille la verità, e al massimo se ti rifiuta almeno sai di averci provato".
Cosa farei senza di lui! È davvero il migliore! Lo abbraccio e lo ringrazio, gli prometto che ci parlerò presto. Poi andiamo tutti a letto che siamo distrutti.💋💋💋💋💋💋💋💋
Ecco a voi il nuovo capitolo.
Stasera posterò due/tre capitoli, spero che vi stia piacendo la storia!
Martina
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La mia vittoria più bella
Fiksi PenggemarFederica è una ragazza di 17 anni, abita a Roma ed ha un passato travagliato. Solo la sua musica riesce a farla sentire bene con se stessa e sarà proprio la sua passione per il canto a cambiarle la vita. Riccardo ha 24 anni e viene da Milano, città...