| Tre anni dopo |
"No, stavolta no Justin. C'è una nuova ragazza nei Crips, e dicono che abbia grandi abilità. Non so il suo nome, ma serve anche Hailey in questa missione. La stai scartando ogni volta." Disse Chaz.
"Va bene, la faremo venire. Solo perché è la tua ragazza la vuoi portare in ogni missione." Sbuffai.
Ero uscito di prigione da un anno e mezzo, non sapevo più niente di Ariana. Sicuramente non stava più con la sua famiglia adottiva, ormai aveva diciannove anni.
Si sarà presa un appartamento e si ss
arà impegnata in qualche lavoro part-time, ovviamente.
"Andiamo ad avvisare le ragazze, sbrighiamoci." Affermò Ryan, annuii. Salimmo per l'ascensore, tutto mi faceva pensare ad Ariana.
Mi mancava, forse non era nemmeno al sicuro. Era lei che aveva preso la decisione di non farsi più proteggere da me, quindi non mi sarei impegnato a farlo.
"Ragazze, andiamo a distruggere i Crips! Forza Bloods per sempre!" Esclamai, ridacchiando.
Entrammo nella Jeep, arrivando al luogo della sparatoria. "Bene bene bene, Bieber." Sentii una voce, mi voltai. Era quel coglione di Zac, un'altra volta.
"Ho un'asso nella manica stavolta, sta attento, molto attento." Disse. Il rumore dei tacchi a spillo catturò la mia attenzione, fino a quando non vidi un paio di tacchi.Alzai lo sguardo, incontrando gli occhi di Ariana. Sbattei le palpebre, e vidi chiaro. Era totalmente diversa, era cambiata.. e in meglio.
Portava la solita mezza coda, con le solite mezze punte più chiare del resto della chioma. Aveva iniziato a truccarsi, a portare i tacchi e ad indossare abiti sexy.
Aveva una pistola in mano, puntata verso di me. "Fai parte dei Crips?" Sbottai "Con quello lì? Ti ha stuprata merda!" Gridai.
"Parli del mio fidanzato? Oh, lui, è tutto apposto. Fatti i cazzi tuoi, la mia vita non ti riguarda." Affermò, aveva cambiato anche il linguaggio.
"Perché?" Domandai. "La vita non va sempre come vogliamo, ma in certi casi non va proprio come vogliamo. Tu eri il motivo per cui la mia vita faceva schifo, perché appena sono uscita da quell'ospedale non c'è stata mezza cosa che sia andata male. Sono felice ora, ma devo levarti dai coglioni per sempre, e questo è il momento giusto." Parlò, guardandomi male.
"Non ne saresti capace." Dissi. "Già, non lo sono." Sparò a Ryan "Ora siamo avversari, mettitelo in testa." Terminò, rientrando.
Le ragazze presero in soccorso Ryan, aveva utilizzato un proiettile non mortale. L'aveva fatto solo per spaventarci, e per far capire che aveva una bella tecnica.
Entrai, senza interessarmi di loro. "Ariana, cazzo sono Justin! Cosa ti hanno fatto? Ti posso salvare!" Continuai.
"Justin, sto bene. Anzi, sto benissimo, la cosa migliore che tu possa fare è andartene. Sai, la mia famiglia adottiva era tutta una farsa. In realtà è stato Zac a prendermi, e alla fine ho capito che non era come te. Non faceva false promesse, e non mi ha più toccata fino a quando non l'ho detto io. E indovina.. non mi hai baciata dicendo mezzo secondo dopo di amare un'altra!" Sorrise sarcasticamente.
"Ho iniziato a studiare per bene, meglio di chiunque, le armi. Ho fatto parte di sette corsi in un mese, imparando la pratica. Sono meglio di te e di tutti i Bloods messi insieme." Raccontò.
"Ho comprato delle macchine, le mie macchine. Sono cambiata, in meglio. Ti distruggerò, come hai fatto tu con me. Sei stato un falso."
"Ho cercato di proteggerti, ma avevo anche una ragazza! Cosa potevo fare?" Urlai. "Aspetta, una ragazza fantastica visto che ora sta con il tuo migliore amico. E ora tu stai con Cheryl Blossom, inutile che mi cerchi ancora, perché se lo fai, lei potrebbe venire a sapere molte cose come il fatto che sei un gangster.." Fece la stronza.
"Vaffanculo." Dissi, alzandomi e tornando nella Jeep. "Bieber, non provare a dare fastidio alla mia ragazza." Affermò Zac. Annuii.
Kylie accese il motore e partì, mentre il resto del gruppo lanciò occhiatacce a Zac. Lei era cambiata sul serio, non in bene però come pensavo. Stava davvero insieme a Zac, dopo tutto ciò che gli aveva fatto provare.
"L'avevo detto fin dall'inizio che era una zoccola di merda." Intervenì Hailey. "Lo avevi detto perché a Justin piaceva, e ora lo dici solo perché è più figa e più forte di te." Ribatté Kendall.
Fra Kendall e Hailey non scorreva buon sangue, mentre Kylie stava cercando di evitarla il più possibile.
L'unico a volerla nel gruppo era Chaz, solo perché lei gliela dava. Mentre io, ero costretto a farla restrare come promessa. Quando stava piangendo per me, quella mattina in cui ho baciato Ariana, mi ha lasciato e ha detto che per non farmi arrestare per presunto rapimento dovevo farla restare nella gang fino a quando voleva.
Non capivo perché le interesasse, combattere non le piaceva poi così tanto. Stava antipatica a quasi tutti, e non era un modo per stare vicino a Chaz, no, non lo era affatto.
Era da qualche settimana che me lo chiedevo, e volevo iniziare ad indagare sul suo passato per scoprire tutto.
"Kylie, fermati, devo scendere. Ho appuntamento con Cheryl." Spiegai, lei accostò e salutai tutti.
Entrai nel centro commerciale, dovevamo fare dello shopping, ma non mi interessava quale attività c'era da fare. Bastava che ci fosse lei.
Iniziai a guardarmi attorno, fino a quando una mano mi tirò per la giacca facendomi camminare.
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Big Little Lies. ➳ JB & AG
Fanfiction"Vorrei dirti che il thè lo prendo alla pesca, e sulle patatine non metto mai il ketchup. Vorrei dirti che ogni volta che piove dimentico l'ombrello, e che ho una risata davvero rumorosa. E l'amore non ho idea di cosa sia, ma vorrei dirti tutto se p...