capitolo II

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《Signori e signore, preparatevi al meglio il concorso stà per iniziare》
Una voce femmile, e metallica a causa del microfono, pronunciò quelle parole,  facendomi ricordare quello che mi aveva detto il ragazzo dai capelli rossi.
"Faranno un concorso, forse potresti partecipare"
Magari avrei potuto partecipare, e chissà forse avrei anche scoperto qualcosa in più su Lucy. Presa questa decisione mi misi alla ricerca del tavolo per le iscrizioni. Non ci misi molto a trovarlo, perchè era posizionato proprio di fianco al palco, nel lato destro. Mi avvicinai e chiesi informazioni alla ragazza, seduta dietro al tavolo.
《Salve, come si partecipa al concorso?》
《Bhe è molto semplice, devi compilare un modulo e devi avere qui con te una bambola che sia da collezione》
《Bene allora voglio iscrivermi》
《Bene tieni》la ragazza dai lunghi capelli biondi mi pose il modulo ed una penna, dopo pochi minuti finii di compilarlo, restituendo gli oggetti alla ragazza.
《Adesso hem...》disse la ragazza, dando una rapida occhiata al foglio per leggere il mio nome.
《... Claire, vai dietro a quelle tende ci sono le quinte, dirigiti nel tuo camerino e preparati. Ecco a te la chiave》
La ragazza mi pose una chiave, con un ciondolo a forma di stella sulla qual c'era scritto il numero della stanza, che era il 25.
《... devo prepararmi?》
《Si ci sono trucchi e vari abiti, ogni concorrente deve provare a somigliare ad una bambola, per poter vincere》
Stavo seriamente prendendo in considerazione l'idea di ritirarmi dalla gara, ma ovviamente facevo sempre il contrario di ciò che la mia mente riteneva opportuno, quindi per una strana ragione le mie gambe iniziarono a muoversi da sole e a dirigersi verso le tende. Quando le attraversai vidi ció che si celava dietro di loro, una specie di stanza con varie porte ed un corridoio, mi incamminai alla ricerca della stanza che mi era stata assegnata e dopo un pò riuscii a trovarla. Presi la chiave ed entrai, la stanza non era molto grande, vi era una specchiera con dei trucchi, una sedia con le rotelle posta di fronte alla specchiera e una tenda, che forse serviva per cambiarsi d'abito. Poggiai lo zaino sulla sedia, e non appena la stoffa nera toccò la sedia qualcuno bussò alla porta.
《Avanti》
《Ciao io sono Jill, sono qui per aiutarti a prepararti》
La ragazza che mi si parò davanti aveva lunghi capelli lisci e neri, i suoi occhi erano azzurri ed era vestita come una bambola gotica.
《Dov'è il tuo vestito?》chiese
《Che vestito?》risposi incerta. Insomma non sapevo che avrei dovuto portare un vestito.
《Questo vuol dire che non hai un vestito. Almeno hai una bambola?》
Guardai la ragazza per qualche secondo e poi senza risponderle presi lo zaino, lo aprii e con delicatezze ne estrassi Lucy.
Quando la bambola fu del tutto visibile notai che Jill aprì gli occhi e fece un espressione stupita.
《Qualcosa non va?》 Le chiesi, iniziavo a preoccuparmi seriamente per lei.
《Hai idea di che bambola sia?》rispose la ragazza ancora più stupita.
《In realtà e per questo che ho deciso di venire a questa fiera per scoprirlo, ho Lucy da quando ero piccola ma non mi ricordo la sua provenienza》
《Questa Bambola fa parte di un'unica e rarissima collezione di bambole, esse sono uniche al mondo, non ne esistono copie. In tutto ne sono sette e si chiamano Broken doll. Fino ad oggi qui in esposizione siamo riusciti ad averne solo una.》Jill pronunciò queste parole, come quando una maestra d'asilo spiegava una poesia a dei bambini.
《Perchè sono uniche?》chiesi curiosa, volevo sapere veramente tutto di Lucy.
《Queste bambole furono create da un esperto giocattolaio, lui amava molto il suo lavoro. E proprio per questo, si sia creduto che le bambole fossero vive》
《Come ho già detto ho Lucy fin da quando ero piccola e non mi è mai capitato di vederla muoversi》
《È solo una leggenda. Adesso scusami, ma esco a vedere se posso rimediarti qualcosa di decente da indossare per sfilare》
Così dicendo Jill Uscì, ed io rimasi sola con la mia Lucy. La presi in braccio, la fissai e poi come ero solita a fare le parlai.
《Se tu potessi parlare di certo saresti la mia migliore amica》
Il rumore della porta mi distrasse, Jill era già tormara e teneva in mano dei vestiti.
《Tieni indossa questi》la ragazza mi diedi i vestiti e andai a metterli dietro alla tenda. Indossai ciò che mi diede, e cioè una gonna nera di tulle abbastanza ampia, una maglietta in pizzo rossa con uno scollo molto profondo che terminava quasi sotto il seno, era senza maniche e lasciava tutta la schina scoperta. Le scarpe erano degli stivaletti con un tacco abbastanza alto.
Non appena finii di vestirmi uscii da dietro la tenda.
《Stai davvero bene》.
Dopo un'ora ero pronta, Jill aveva arricciato i miei capelli e aveva messo tra di loro un enorme fiocco rosso, ed in fine mi aveva truccata com una bambola.
Qualcunò bussò alla porta, andai ad aprire e notai il ragazzo dai capelli rossi. Mi osservò a lungo, in un espressione quasi meravigliata, prima di parlare.
《Tocca a te, vieni》
Presi Lucy ed andai con il ragazzo. Quando vide Lucy inizialmente sembrò molto sorpreso, come tutti del resto, ma poi si calmò.
《E così tu possiedi una Broken Doll》
《Così ho sentito dire》
《Tu non sai cosa sono vero?》
《Jill mi ha accennato qualcosa》dissi in tono vago
Poi il ragazzo fece qualcosa di totalmente inaspettato, mi si avvicinò, talmente tanto che riuscivo a sentire il suo respiro sul collo, poi sempre inaspettatamente mi attaccò una spilletta sulla maglia con il numero 25 e sorrise.
《Signori e Signore ecco a voi il concorrente numero 25》
Al sentire pronunciare quelle parole, l'ansia iniziò ad assalirmi.
《Vai tocca a te》il ragazzo, che era ancora di fianco a me, mi risvegliò dai miei pensieri, anche se non mi aveva fatto sparire l'ansia, ma del resto come poteva farlo.
Salii le poche scaline che conducevano al palco, facendo attenzione a non inciampare con i tacchi, mi sistemai Lucy sul braccio, presi un bel respiro ed entrai in scena.
Quando iniziai a cammimare sulla passerella tutti i presenti erano stupiti, poi mi fermai al centro del palco e il presentatore parlò.
《Non ci posso credere quella è una Broken Doll》
A quanto pare io ero l'unica a non conoscere queste famose Broken doll,
Per fortuna usci di scena quasi subito. Dietro le quinte potei finalmente respirare, anche se l'ansia non era del tutto sparita, dato chs sarei dovuta tornare lì, su quel palco, per scoprire il vincitore. Cosi aspettai pazientemente che il concorso giungesse al termine, nel mentre lancia un rapida occhiata in giro, notando che il ragazzo dai capelli rossi, di cui non conoscevo il nome, era sparito.
《Allora signori e signore ecco a voi il momento tanto atteso...》
La presentatrice richiamò la mia attenzione, così mi diedi l'ennesima sistemata.
《Ecco a voi i concorrenti...》
Ci sitemammo tutti in fila indiana e uno per volta entrammo sul palco, sistemandoci uno di fianco all'altro con le bambole in bella vista.
Il momento tanto atteso stava per arrivare, chi avrebbe vinto?
《il vincitore è... il numero 25 Claire e Lucy》
I riflettori si puntarono su di me, davvero avevo vinto, era una cosa inaspettata dato che non avevo mai vinto niente, però se ci pensavo bene, avrei potuto anche immaginarmelo, dato che a quanto pareva ero in possesso di una rara broken doll. Mi avvicinai quindi alla presentatrice, che si congratulò con me, poi mi pose una coppa e una busta.
《Avanti aprila e leggi cosa c'è scritto》
Guardai la conduttrice, che mi accostò il microfono alle labbra, ero ancora più agitata di prima, poi lentamente aprii la busta e ne lessi il contenuto.
《Congratulazione, a te che sei il nuovo vincitore del concorso dedicato alle bambole. Ecco il tuo premio, passerai una settimana in compagnia di Jason, che ti svelerà qualche suo trucco, per ottenere una perfetta bambola》
Al sentire le mie parole, si innalzò tra il pubblico un forte sussulto di stupore.
《Sei davvero fortunata, ancora congratulazioni》disse la conduttrice.
Dopo un pó decisi che era ora di scendere dalla passerella, non ci stavo capendo niente dovevo trovare Jill e farmi spiegare tutto. Mentre andavo alla sua ricerca però c'era una domanda che continuava a frullarmi in testa. "chi era Jason?".
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Ciao ragazzi! Volevo ringraziare chi sta leggendo la mia storia. Anche se non siamo in molti vi ringrazio comunque, grazie.
Spero che man man e magari anche con il vostro aiuto le visualizzazioni aumentino.
Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate di questa storia, perchè per me è davvero importante conoscere il vostro parere. Grazie ancora.
-claire-

My Doll// Jason The ToymakerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora