My Doll// Jason The Toymaker

Capitolo XXXIII

Certo come se far apparire una porta dal nulla fosse facile.
Continuavo a ripetermelo, insomma era una pazzia, come potevo far apparire una magica porta blu. L'esasperazione stava salendo ai limiti e per altro il fatto che lo stavo facendo perchè la mia memoria si fosse persa nel nulla assoluto non non aiutava affatto.
Stavo fissando il muro da ore ormai, provavo e riprovavo a ripensare ai miei incubi, ma niente della porta non vi era traccia.
Esausta a causa del mal di testa, che era apparso grazie agli intensi sguardi che erano venuti a crearsi tra me e il muro, crollai sul divanetto del soggiorno e chiusi gli occhi per pochi secondi.
《Claire》
La voce, era insistente, non ne volava sapere di lasciarmi in pace, così mi guardai in torno, tutto era buio, credevo di aver chiuso gli occhi per pochi secondi, ma in realtà mi ero addormentata. Il silenzio adesso regnava sovrano nell'edificio e iniziai a credere di essermi sognata quella voce.
Mi alazai così dal divano dirigendomi in camera, ma nel mentre la sentii ancora.
《Claire》
Sussultai, a causa del modo in cui il mio nome veniva sussurrato.
《Chi c'è?》chiesi cauta.
《Claire voltati》
In un abile scatto mi volta, e i miei occhi incrociarono subito quelli di una.... bambola.
Strinsi gli occhi per mettere a fuoco le immagini, quando d'un tratto spalancai la bocca, per la sorpresa.
《Lucy?》
《Claire il tempo scorre, questa volta non sarà come quella precedente》
《Cosa?》chiesi incredula.
《Farò apparire io la porta per te. Ma adesso vai.》
Mi risvegliai sul divano respirando velocemente e mi alzai cercando di riprendermi.
Un rumore però attirò la mia attenzione.
Proprio li di fronte a me, sulla parete del soggiorno, comparve una porta tutta blu circondata da piccole crepe rosse.
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Eccovi il nuovo capitolo fatemi sapere cosa ne pensate.
Vi chiedo scusa per il piccolo ritardo di pubblicazione.
-HelloMyDoll