Passarono alcuni giorni dà che io e Jason eravamo arrivati in questo covo di matti, e fortunatamente dopo quell'incontro con Offenderman non era accaduto nient'altro.
Quel pomeriggio ero rimasta da sola, come quasi tutti i pomeriggi del resto, Jason era sempre impegnato, e ovviamente non mi diceva mai niente.
Mi annoiavo terribilmente, e così dato che avevo avuto il permesso di gironzolare per il palazzo, decisi di uscire per un pò.
Ovviamente alcuni posti mi erano stati vietati, ma poco importava, perchè non avevo bisogno di quei luoghi.
Dopo un abbondante quarto d'ora, finalmente, riuscii a trovare l'uscita che sbucava sul giardino che si collegava al bosco. Era davvero molto bello, eh si anche rilassante. Decisi di sedermi su una pietra, posizionata quasi vicino al confine del bosco. Me ne stavo per fatti miei a godermi i raggi del sole che accarezzavano la mia pelle riscaldandola e donandole un pò di calore, che da tempo ormai non sentivo, quando qualcuno mi si avvicinò.
《Quindi tu sei la svitata che ha tenuto testa a offenderman?》quella voce maschile mi colse alla sprovvista, si era vero che avevo sentito qualcuno avvicinarsi, ma non credevo che avrebbe iniziato a parlarmi.
《Così pare》 dissi secca e senza voltarmi, nella vana speranza che il ragazzo andasse via. Ma lui fece tutt'altro sorprendendomi ancora di più, si sedette di fianco a me.
《Sei veramente coraggiosa, per essere una semplice umana》
Ora che ci facevo caso la sua voce sembrava ovattata, come se avesse qualcosa che gli coprisse la bocca. Così, forse per curiosità, mi voltai verso il ragazzo misteriso, e feci un leggero sussulto quando lo vidi. Lui era molto alto in confronto a me, indossava una strana felpa tra il giallo e l'arancione, ma la cosa che mi fece sussultare fù la maschera che indossava, era tutta bianca tranne che per i tratti che erano femminili e di colore nero.
《Non sono io quello che dovresti temere... o almeno non per ora》disse calmo quello strano ragazzo.
《Ho sussultato per la sorpresa, non per lo spavento》gli risposi con un estrema e strana naturalezza. Anche se quel ragazzo indossava una maschera potei comunque capite che per un momento rimase sorpreso dalla mia risposta.
《Mi sorprendi ragazzina, la maggior parte degli umani che vengono qui, muoino per la paura, e nessuno ha mai osato rivolgerci la parola》 disse stranamente serio.
《Ma tu... sembri diversa》 disse poi calmo.
《Ed è una cosa negativa?》 Chiesi.
《Forse si... o forse no》
Ma perchè doveva essere tutto cosi fastidiosamente misterioso e incerto.
A distrarmi dai miei pensieri fu proprio qul ragazzo che mi teneva di fronte un pacchetto di sigarette.
Lo guardai confusa e lui alzò gli occhi al cielo.
《Ne vuoi una ragazzina?》 Chiese cantilenando
Io me ne restai in silenzio, non sapevo cosa fare.
《È vero che sono un killer ma non preoccuparti, non avveleno ancora le persone... o almeno non lo faccio con le sigarette》 disse ridacchiando.
《Non ho mai fumato》 risposi semplicemente
《Bhè, c'è sempre una prima volta》
Non so perchè ma c'era qualcosa dentro di m che mi spingeva a fidarmi di lui, così decisi di accettare.
《Perchè indossi una maschera?》oh no! davvero stavo chiedendo ad un assassino perchè indossava una maschera?!.
《è una storia complicato da spiegare》 disse semplicemente .
《Spero che un giorno me la racconterai》
Dopo avergli dato quella risposta lo sentii ridacchiare da sotto la maschera.
《E comunque io sono Masky》mi disse tendendomi una mano.
《Io sono Claire》 gli dissi stringendogliela.
Posai per un momento lo sguardo sulle nostre mani, e dalla manica leggermente alzata della sua felpa vidi spuntare un tatuaggio a forma di cerchio con una X al suo interno.
《Hai un tatuaggio?》 Rieccoci io e la mia migliore amica curisità, sempre insieme, e pronte alla riscossa.
《Si》 disse sospriando il ragazzo.
《Fammi indovinare, anche questa è una lunga storia》 dissi più come affermazione.
《Magari un giorno potrei raccontartela》disse ridacchiando.
Di tutta risposta gli sorrisi in modo sincero, cosa che non facevo da tanto ormai.
《È stato bello parlare con te, ma ora devo andare》 disse alzandosi e guardando d'avanti a se, dove in lontananza c'era un ragazzo appoggiato ad un albero.
《Ci vediamo in giro ragazzina!》 Disse sempre ridacchiando, per poi dileguarsi in un batter d'occhio.
Dopo una decina di minuti decisi che era ora di rientrare, perchè ormai il buio stava per inghiottire tutto, portando la notte, illuminata solo dalla flebile luce della luna e dal luccichio delle stelle.
Fortunatamente subito ritrovai la strada per tornare in camera. Aprii la porta, e rimasi molto sorpresa di vedere che c'era Jason, Dato che da quando eravamo qui non era mai restato per dormire. Non che io volessi dormire nello stesso letto con lui, ma quella era pur sempre la sua stanza.
《Dove sei stata?》mi chiese con quel suo solito tono impassabile.
《In giardino》
Jason si avvicinò di qualche passo, quando fece una strana faccia.
《Perché puzzi di fumo?》chiese chiudendo gli occhi a due fessure.
Ed ecco che stavano per arrivare i guai.
《Mentre me ne stavo per fatti miei a prendere il sole, uno stranzo ragazzo ha iniziato a parlarmi e poi mi ha offerto una sigaretta》dissi cercando di sembrare Calma.
《Ma sei impazzita, non devi accettare niente dagli sconosciuti, specialmente in questa casa》ed ecco che stava per arrabbiarsi, ormai conscevo molto bene Jason.
《A quanto pare sono ancora viva》ribadii
《Se ti serve qualcosa chiedilo a me, chiaro?》si era palesemente arrabbiato, non lo capivo solo dalla sua voce ma anche dai suoi occhi che stavano man man diventando verdi.
《Posso sapere chi è questo ragazzo?》
Disse con una finta calma. Ad essere sincera mi sembrava più una scenata di gelosia.
《Mi sembra di aver detto di chiamarsi Masky》
Jason sembró molto sorpreso, quando sentì il nome del ragazzo.
《Masky? Cioè tu mi stai dicendo che Masky di sua spontanea volontà ha iniziato una conversazione con te, e poi si è anche presentato?》 Jason sembrava essere incredulo.
《Esatto》dissi leggermente irritata.
《È strano》 sussurrò appena Jason.
《Perchè?》
《Perchè Masky non è il tipo che strige amicizie, specialmente con gli umani》disse un pò alterato, per poi andare via e lasciarmi di sasso in mezzo alla stanza.
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Ed ecco a voi il nuovo aggiornamento, mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate.
P.s siete libere di sclerare per la foto XD.
-HelloMyDolls
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My Doll// Jason The Toymaker
FanfictionLui era lì in carne ed ossa, di fronte a me, in un secondo tutti i miei incubi avevano preso vita. I suoi occhi continuavano a fissarmi ed io ero totalmente persa in essi. Dopo interminabili minuti spezzò quel silenzio dominante. 《Vuoi essere la mia...