Capitolo 13

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Sono passati giorni da quando lui e Lydia si sono visti a casa sua, nella sua camera, sul suo letto, nudi e impegnati a mangiarsi letteralmente a vicenda.

Mentirebbe se dicesse che non vorrebbe farlo di nuovo, ma nella sua mente si è formata l'idea che Lydia quel giorno si sia lasciata andare solo per via di quello che le era accaduto. Che in qualche modo abbia usato Stiles solo come uno sfogo personale.

E a lui va benissimo così, ma gli dispiacerebbe se lei affermasse che si è trattato solo di uno sbaglio e si tirasse indietro.

Mentre è sovrappensiero, Scott sbuca all'improvviso in camera di Stiles, facendogli quasi prendere un infarto, non sentendolo arrivare.

-Sai che la porta esiste per bussare?-

-Come se tu lo facessi quando entri in camera mia- risponde piccato Scott, con espressione contrariata.

-Avresti potuto trovarmi con qualcuna-

-Beh, nulla di nuovo-

Stiles assottiglia gli occhi e storce il mento, fintamente offeso.

-Comunque sono venuto per dirti che tra poco saranno tutti qui. Perciò comportati bene con Lydia per favore-

-Certo che questa cosa delle riunioni a casa nostra ti piace proprio- continua Stiles, evitando di rispondergli sull'avvertimento.

Altrochè se si sarebbe comportato bene con Lydia. Fosse per lui l'avrebbe fatta di nuovo urlare di piacere.

-Sbrigati a scendere- conclude Scott, voltandosi per uscire dalla stanza.

-A proposito! Come va con Malia?-

Scott si blocca sul posto, con un piede in avanti e l'altro indietro, sgranando gli occhi per la sorpresa. Come diavolo fa Stiles a sapere di loro?

-Cosa?-

-Scott, pensi davvero di poter mentire a me? E poi sono sicuro che eri con lei quando ti ho chiamato, visto che ti ho lasciato davanti casa sua-

Il ragazzo tira un lungo sospiro, felice di non doversi più tenere questo piccolo segreto per se. A volte è davvero contento di avere questo rapporto di fratellanza con Stiles, lui riesce a leggergli dentro anche se non dice una parola. Ed è davvero una gran fortuna per Scott, visto che non è mai stato un grande oratore, e tende a tenersi sempre tutto dentro.

-Non lo so. Credo che lei provi qualcosa per me, ma non ho avuto modo di scoprirlo, visto che ci hai interrotti sul più bello-

-Oh, mi dispiace fratello- ridacchia colpevole Stiles.

Il suono del campanello interrompe la loro conversazione, costringendoli a scendere al piano inferiore per far accomodare i loro amici in casa.

-Ehi ragazzi!- esclama entusiasta Allison, stringendo Stiles e Scott in un abbraccio fraterno, quasi fosse la loro sorella maggiore.

Beh, infondo Stiles l'ha sempre reputata come una sorta di sorella rompiscatole.

A seguito entrano Liam e Theo, salutando un pò meno euforicamente di Allison. E infine Malia e Lydia fanno capolino in casa, entrambe concentrate sui propri "uomini".

Lydia fa' molta attenzione a non farsi scoprire dagli altri mentre sorride di nascosto verso Stiles, che lui ricambia con uno dei suoi soliti ghigni eccentrici.

Invece Malia e Scott proprio non riescono a staccarsi gli occhi di dosso, senza rendersi conto che tutti li stanno fissando compiaciuti. Tranne Theo che sembra piuttosto irritato dalla situazione.

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