Capitolo 15

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Stiles viaggia per le strade sulla sua moto, in ritardo al lavoro come al solito. E dire che ultimamente stava facendo progressi arrivando in perfetto orario.

Ma la scorsa notte il sonno per lui è stato quasi un miraggio. Pensava a Lydia, a quanto quella ragazza sia sempre stata una vera e propria ossessione. Non teme affatto quel pallone gonfiato di Jackson, ma saperla con lui lo fa impazzire di rabbia.

Ha cercato anche di scrollarsela dalla mente, facendo un giro in alcuni locali a notte fonda, nella speranza che i suoi pensieri si concentrassero su qualcos altro o qualche altra ragazza. Ma oltre a qualche flirt decisamente arrancato, non è proprio riuscito nel suo intento.

La odia, odia il fatto che sia tornata a Beacon Hills, e che a causa sua lui non sia nemmeno più capace di guardare un'altra e pensare di andarci a letto.

La verità è che per colpa sua sta perdendo il suo fascino, la sua sicurezza, e il suo essere presuntuoso che ha sempre attratto le donne.

E' come tornare indietro e ritrovarsi ad essere quel ragazzino fissato con la sua cotta del liceo, che inevitabilmente evitava tutto il resto del genere femminile.

Ma ora non è più quella persona. Stiles non è più innamorato di Lydia, è solo il suo giocattolo personale, come lui lo è per lei.

O almeno questo lo pensa fino a quando non se la ritrova davanti, mano nella mano con Jackson.

Nessuno dei due sembra essersi accorto della sua presenza, intenti come sono a scambiarsi effusioni e scherzare tra loro.

Stiles stringe i manubri tra le sue mani con quanta più forza e rabbia ha, tanto da farsi sbiancare le nocche. Digrigna i denti e rivolge un'occhiata furiosa ai due.

Così sceglie di fare qualcosa che non si sarebbe mai abbassato a fare. Ma infondo, si tratta di Lydia.

Accosta la moto scendendo, e togliendosi il casco si avvicina a loro, che finalmente notano la sua presenza.

Lydia sgrana gli occhi, rimanendo pietrificata, per paura che Stiles sventi il suo piano e mandi tutto all'aria.

-Ciao Stiles, ne è passato di tempo- lo saluta Jackson, stringendo Lydia a se e guardandolo con il suo ghigno superbo.

"Bastardo" pensa Stiles in mente, ma con l'improvvisa voglia di urlarglielo in faccia.

-Ciao Jackson-

-S..Stiles, che ci fai qui?- domanda Lydia allarmata, cercandolo con gli occhi per intimargli di non fare sciocchezze.

-Oh nulla, passavo da queste parti. Vedo che siete tornati insieme-

-Ti da' fastidio, per caso?- lo provoca il biondo, ricevendo un'occhiataccia da parte di Lydia che prontamente si stacca da lui.

-No affatto! Anzi, sono contento per voi! Vi va' un'uscita a quattro, una di queste sere?-

A queste parole, Lydia volta di scatto la testa verso Stiles, notando il suo sguardo serio. Non sta fingendo, il che significa che forse ha davvero qualcuna che gli interessa.

Ma chi sarà questa ragazza? Lui non gliene ha mai parlato. Che sia tutta una tattica per farla ingelosire?

-Perchè non stasera?- propone Jackson, e Lydia vorrebbe avere un minimo di artigli per sgozzarlo proprio in questo istante.

-Perfetto. A stasera!- esordisce fintamente entusiasta Stiles, rivolgendo l'ultimo sguardo a Lydia che lo fissa in un misto tra preoccupazione e delusione.

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