Capitolo 22

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-Spiegati meglio. Di chi stai parlando?- domanda Scott, facendo accomodare Allison in casa, e sentendo vivida la sua ansia e il suo tormento.

-Di Lydia. L'ho vista poco fa con Jackson. C'è qualcosa che non va, ragazzi. Sembrava completamente un'altra persona-

-In che senso?-

-Non so spiegarvelo, ma dovete credermi. Conosco la mia migliore amica, e quella non era lei- parla a raffica Allison, sempre più nervosa, e singhiozzando rumorosamente.

-Ok, va bene. Ma adesso calmati, e raccontaci tutto quello che hai visto- esordisce Scott, massaggiandole la schiena affettuosamente.

Allison tira un lungo sospiro di sollievo e racconta tutto per filo e per segno, partendo dall'aspetto trasandato di Lydia allo strano atteggiamento di Jackson nei suoi confronti. A conclusione del discorso, Stiles e Scott rimangono piuttosto interdetti e confusi.

-Lo sapevo che c'era qualcosa che non mi quadrava-

Stiles continua a fare avanti e indietro, mordicchiandosi le unghia, più nervoso del dovuto.

Allison e Scott si scambiano sguardi preoccupati ma complici. Dopotutto il loro piano ha funzionato, è palese che Stiles è ancora innamorato di Lydia, anche se non vuole ammetterlo.

-E adesso che facciamo?-

-Non abbiamo alcuna prova. Per quanto ne sappiamo, lei è innamorata di Jackson e stanno insieme, quindi non possiamo fare nulla- afferma Scott rammaricato.

-Stai scherzando vero?!- sbotta Stiles, puntando le mani sui fianchi.

-Stiles, Scott ha ragione. Dobbiamo trovare un'altro modo-

-Allora lasciate fare a me. Dopotutto sono quasi un detective, ricordate?-

-Cos'hai in mente?-

-Semplice, li pedinerò fino a quando non scoprirò cosa nascondono-

-Ma sei impazzito?! Sai che potrebbero licenziarti per questo?- esordisce Allison, aggrottando la fronte.

-Volete sapere cosa sta succedendo a Lydia o no?-

-Va bene. Procedi- enuncia Scott, non trovando altra soluzione se non quella.

-Scott! Lo assecondi anche?-

-Allison, è l'unica possibilità che abbiamo-

La cacciatrice sbuffa contrariata, ma deve ammettere che questa è davvero l'unica soluzione per poter ottenere delle risposte, anche se potrebbe essere molto rischioso.

-D'accordo- acconsente infine.


***

Stiles e Parrish sono appostati vicino casa di Lydia, dietro ad un alto cespuglio che copre interamente la loro figura.

-Ricordami ancora perchè mi sono fatto coinvolgere in questa assurdità- ironizza Jordan, rivolgendosi a Stiles che è a pochi metri da lui.

-Perchè Lydia è un'amica a cui vuoi molto bene, e poi ti ho promesso di farti dare un aumento-

-Lo sai che se ci scoprono, passeremo dei seri guai vero?-

-Lo so. Ma devo scoprire cosa nascondono-

-Si può sapere perchè ti interessa tanto? E' semplicemente una coppia innamorata che passa la serata in casa. Non ci vedo nulla di strano- bisbiglia Parrish, per non far scoprire la loro presenza.

-Mi dispiace, ma non me la bevo-

-Per me ne sei ancora innamorato-

-La smettete di ripeterlo tutti?! Non è così! Sono solo preoccupato!- alza la voce irritato dalle insinuazioni di tutti, provocando dei rumori dall'interno della casa, e notando Jackson affacciarsi dalla porta d'ingresso, probabilmente per controllare la situazione.

Entrambi si abbassano e si nascondono tra le foglie.

-Ci farai ammazzare- sussurra il vice sceriffo, con il cuore che gli è quasi schizzato fuori dal petto.

Per il resto del tempo rimangono in silenzio, attendendo qualche segno o rumore che possa far sospettare qualcosa. Ma nulla, sembra tutto fin troppo tranquillo e pacifico.

No, Stiles non può credere che stiano solo passando una piacevole serata in compagnia l'uno dell'altra. Anche Allison ha affermato di aver visto Lydia stravolta e in pessime condizioni, quindi non è solo una sua impressione.

La notte passa così, aspettando e vegliando, fin quando entrambi vengono colti dal sonno.

Durante le prime luci del mattino, Stiles è il primo ad aprire gli occhi, rendendosi conto di essersi addormentato contro un albero. Osserva Parrish che dorme beatamente stravaccato per terra, e i suoi occhi schizzano subito in direzione di casa Martin.

Ancora tutto tace, probabilmente stanno ancora dormendo. E per un momento, sapere che lei abbia potuto dormire con lui o addirittura farci altro, gli fa venire voglia di andare lì e sfondare la porta a calci.

Ma degli improvvisi rumori e urla lo richiamano all'attenti.

Decide di avvicinarsi all'ingresso, sentendo le urla farsi più forti.

E' proprio la voce di Lydia. Forse stanno semplicemente litigando, e non dovrebbe intromettersi.

Ma decide comunque di controllare. Ripone la pistola nella fibbia, nascosta sotto la giacca, e bussa cautamente alla porta.

Le urla e le voci si interrompono quasi repentinamente. Si sente solo il rumore di passi che si avvicinano.

La porta si spalanca e Stiles si ritrova davanti una Lydia completamente diversa, proprio come l'ha descritta Allison.

Lei alla visione del ragazzo, sgrana gli occhi.

-Stiles..che ci fai qui?-

-Dov'è Jackson?- chiede furioso il ragazzo, evitando completamente la domanda di Lydia, accecato da una rabbia acuta dopo aver visto la ragazza in queste condizioni.

-Stiles, ti prego vai via-

Lydia tenta di spingerlo verso il pianerottolo, ma lui è più forte e rimane fermo sul posto.

-Che sta succedendo qui?- interviene Jackson, accorgendosi della presenza di Stiles.

-Pezzo di merda, che le stai facendo?!-

-Stiles va tutto bene! Vai a casa- continua ad insistere Lydia, ma Stiles non le presta minimamente ascolto.

-Si, vai a casa Stiles- ghigna Jackson, guardandolo con superbia.

-Adesso tu vieni con me-

Stiles prende per mano Lydia, trascinandola via. Ma Jackson, con la sua velocità soprannaturale, riesce ad appropriarsi della biondo fragola, che emette un urlo spaventato.

-Lei non va proprio da nessuna parte-

Mentre Stiles sfoggia la sua pistola e la indirizza contro Jackson, il licantropo ha già puntato gli artigli affilati contro la gola di Lydia, che guarda Stiles supplicandolo silenziosamente di non fare sciocchezze.

-E ora che farai, Stiles? Mi guarderai uccidere la tua amata banshee, o mi lascerai andare e assisterai alla morte di altre persone? A te la scelta-

Stiles osserva con disgusto Jackson che ride sguaiatamente, come se avesse già la vittoria tra le mani. Ma una cosa è certa, non gli permetterà mai di far del male alla sua Lydia.

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