Capitolo 11

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1 MESE DOPO.

Diana's P.O.V

<Driin>

<Basta! sveglia di merda>
la scaravento a terra.

Ormai sono già tre sveglie che butto a terra.

Oggi è il primo giorno di inferno.
So benissimo che sapete a cosa mi riferisco!

La serata di un mese fa è andata molto bene.
C'era Christopher che sbroccava mentre io ridevo cercando di non rispondere ai suoi insulti e alla fine la Barbie tutta tette lo ha trascinato con se dopo avermi guardato male ovviamente.

Mi alzo controvoglia.
Mi vesto con una maglietta bianca che tiene scoperto l'ombelico più dei pantaloncini di Jeans neri.

Ai piedi indosso le Adidas bianche.

Poi vado in bagno e mi trucco con mascara più correttore per le occhiaie ed un rossetto bordò.

Prendo le chiavi e vado in macchina.

Dopo 2 minuti arrivo.

Ci sono tantissimi gruppi di persone, la maggior parte con un sorriso stampato sulla faccia.

Ma come fanno?
La mia faccia è tipo: chi si avvicina, muore.

Mi avvicino all'entrata.

<Wow guarda chi c'è!>mi giro e vedo Christopher e il suo gruppo.

Lui mi guarda male ovviamente.
Si alza e mi viene incontro.

Allora Madison-Ashley-Diana devi stare calma.

Mi chiamo Diana ora.

<Cosa ci fai qui?>

<Sono venuta per le giostre, mi hanno detto che hanno aperto proprio dentro la scuola, non è magnifico?>dico ironicamente

<Se vuoi divertirti basta chiedere!>gli amici ridono.

Lo squadro dall'alto verso il basso con le sopracciglia all'insù.

<Ma neanche morta, grazie>lo guardo schifata.

<Cos'è? Non ti è bastata la sconfitta?>continuo.

<È stata solo fortuna>dice arrabbiato.

<Si, continua a crederci, ciao perdente>faccio un sorriso più falso delle tette della Barbie e entro dentro la scuola.

Intanto lui cerca di rincorrermi ma gli amici lo prendono per le braccia.

Bff demente.

Suona la campanella.
Ho sempre odiato questo suono.

Entro e mi siedo nell'ultima fila appoggiata al muro.

Dopo entrano tutti i ragazzi compresi il gruppo di Christopher e la Barbie con tre ragazze dietro di lei, seguiti dalla prof che dovrebbe essere di storia e geografia.

Ma tutti in questa scuola stanno?

<Ragazzi quest'anno abbiamo con noi una nuova allunna, presentati.>

Tutti gli occhi puntati su di me.
Ho sempre odiato anche questo fatto.

Senza neanche alzarmi in piedi dico:

<Sono Diana stevens>
<Parlaci un pò di te> continua.
<E cosa dovrei dire scusa?>domando.
<Quali sono i tuoi hobby...quale scuola frequentavi e da dove vieni, per esempio >
<Non sono cazzi vostri>dico scorbutica.
<Ma come si permette?>mi guarda male mentre i ragazzi ridono.
<Silenzio>urla.
<Mi permetto eccome, della mia vita privata non ve ne deve fregare un cazzo>
<Non ti mando dal preside solo perchè sei nuova ed è il primo giorno di scuola.>dice rossa in viso.
<Per me ci puoi anche mandarmi,
non ci sono problemi>faccio l'indifferente.

Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora