Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}

Capitolo 42

Sophia's P.O.V

<Non era lei>dico quando i ragazzi mi raggiungono.
<Come non era lei!>dicono.
<No ragazzi..era identica ma non è Diana>
<Sicura?>
<Ma che domande sono!?>chiedo.
<Non lo so..sembrava lei>
<Questo lo avevamo capito>dico scontrosa.
<Amore stai calma, ora andiamo in classe e Diana tornerà..è inutile cercarla>
<Va bene andiamo>rientriamo in classe e finiamo le lezioni.

Appena finisce scuola provo ad andare a casa di Diana ma inutilmente dato che non mi apre nessuno.
La casa è vuota.
Come ha detto Nash è inutile cercarla, quindi torno a casa e non ci penso..
Tornerà.

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Sconosciuto's P.O.V

<Mike ritorna qui, è stata rapita ed è giunto il momento deve essere la mossa buona, è da anni che va avanti questa missione e questa falsa, se non riusciremo ad agire ora sarà finita, sia per noi, che per lei.
Domani pomeriggio ti voglio vedere nella base>Attacco al telefono senza sentire nessuna risposta.

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Mike's P.O.V

Daisy mi ha chiamato, devo tornare assolutamente alla base da lei.
La mia missione è arrivata, quella che aspettavo da tanti anni.

Dopo un giorno sono di nuovo qui, a Miami, sono nella base insieme a Daisy.
<Allora, questo è il piano..>comincia a spiegarmi e io non tralascio nemmeno una parola.
Siamo pronti ma ci mancherà ancora un pò di tempo.
Non possiamo agire ora, è troppo presto,dobbiamo aspettare ma non vedo l'ora di terminare questa missione.
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Diana's P.O.V

Sono passati tre giorni da quando siamo qui ma a me sembrano passati mesi, qui il tempo passa lentamente e mi dimagrisco sempre di più, di forze ne ho poche ma abbastanza per sconfiggerli, solo che probabilmente quando dovrò affrontarli non ne avrò neanche un pò.

Christopher uguale a me, i lividi ancora non gli passano, sono ancora incisi sulla sua pelle.

Nate e gli altri entrano.
Dalla faccia si vede che vogliono fare qualcosa.
<Allora cara Madison>comincia ma non ho neanche la forza per guardarlo in faccia, oppure non ho proprio voglia.
Ormai non capisco più niente.
<Cosa vuoi fare?>finisce.
Capisco la domanda che molti non avrebbero compreso.
<Non aprirò questa collana, la cosa è chiusa qui.>dico decisa.
Ricevo un pugno.
<Ripeto la domanda: cosa vuoi fare?>
<Non aprirò questa collana> ripeto la stessa identica frase per 5 volte ricevendo due pugni in faccia e tre calci alla milza.
Sto per vomitare quel poco di pane che ho nel corpo.

<Stai fermo cazzo>dice Christopher con voce piena di rabbia.
Continua a tirarmi calci e pugni finchè non mi ritrovo il viso sicuramente nero e pieno di ferite, stessa cosa anche alla pancia e un pò anche alle gambe nude.
A volte mi paro con i tacchi ma peggioro soltanto la situazione.
Cerco di alzarmi da terra ma un calcio mi fa cadere di forza.
<Stai giù puttana>mi urla contro.
Mi gira la testa, il corpo è debole, la vista mi si appanna..e io vado in un sonno profondo.
Sono stanca di questa situazione.

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Christopher's P.O.V

Comincio ad urlare contro a Nate e nel frattempo ricevo anche io due pugni.
Gli altri guardano da dietro, alcuni ridono mentre alcuni non hanno espressioni.
Uno stranamente sembra disorientato del fatto che la stanno menando.
Sarà un impressione..
<Toccate me non lei>
Non mi ascoltano e continua finchè Mad chiude gli occhi.
<Devi morire stronzo>
Un calcio.
<Il cuore?>
<Batte>
<Va bene per oggi basta, cercate di svegliarla e datele da mangiare, deve restare in vita, solo dopo potrà morire>
<Sei tu quello che morirà>sussurro ma evidentemente mi sente ma non mi tira nessun pugno.
<Staremo a vedere Christopher>
lancia le chiavi a Natan.
<Tu continua a sperarci, ma prendi in considerazione il fatto che non morirà solo lei> dice ridendo e uscendo.
Cominciano a scuotere Madison ma solo dopo tanto riescono a svegliarla.
<Madison>sussurro.
Sembra stralunata, non riesce a ricordarsi dove si trova ma appena si gira verso di me ricollega tutto.
È piena di lividi, non riesco a vederla così.
Se lei vuole vendetta dei genitori, io avrò vendetta per lei.
Ma lei a differenza dei suoi genitori non morirà, a costo della mia vita.