Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}

Capitolo 27

Diana's P.O.V

Poco dopo usciamo dalla piscina in silenzio e ci asciughiamo.
<Mike vado un secondo in camera>
<Va bene ti aspetto giù in sala>
<Si faccio subito>
Vado in camera e mi cambio per poi andare velocemente in sala.
<Eccomi>
<Mad ho il volo tra poco, devo tornare a casa da Kyla>
<Mm a che ora?>dico triste.
<Devo andare all'aeroporto alle 15 e 30>
Guardo l'orario e vedo che sono le 14.
<Andiamo a mangiare qualcosa prima che te ne vai ?>
<Va bene andiamo>
Mangiamo ad un ristorante molto carino e dopo ci prendiamo un buon gelato come dolce.
<Devo andare>
<Ti accompagno all'aeroporto>
Mentre siamo in macchina mike interrompe la forte musica.
<Mi sono dimenticato di dirti una cosa stranissima>
<Che vuol dire una cosa stranissima?>
<Io all'inizio non sapevo dove abitavi e allora ho chiesto ad alcuni passanti dove potevo trovarti ma nessuno ti conosceva,
ma hai cambiato di nuovo identità o qui ti chiami Madison?>Mi chiede.
<No qui mi conoscono come Diana, ma cosa c'entra con la cosa stranissima?>
<Fammi finire, insomma io pensavo ti chiamassi Madison quindi chiedevo con questo nome..>
<Continua>dico guidando.
<Insomma pensavo ti avevo trovato perchè avevo visto una ragazza uguale identica a te.
Mi sono avvicinato molto felice ma avvicinandomi eri diversa e ho capito che quella ragazza non eri tu..le ho chiesto se conosceva una certa Madison White e se sapeva dove abitavi..e lei lo sapeva..
È stata lei a scrivermi l'indirizzo di casa tua, è una cosa normale ma se mi hai detto che qui non ti chiami Madison lei come ti conosce?>
<Cosa?>dico non capendo.
Ma chi è questa..!
<Sai come si chiama?>
<No non lo so, mi ha dato l'indirizzo e non ho fatto neanche in tempo a ringraziarla che era sparita>
<È impossible>dico stupita non capendo.
<Te lo giurio, non so come fa a saperlo>
<Sai descrivermela?>
<Capelli marroni e occhi verdi, infatti mi sono accorto che non eri tu quando mi sono ricordato che hai ancora i capelli grigi ed i pearcing>
<Qualcuno ne ho tolto di pearcing però non capisco proprio come questa ragazza mi conosce>
<Neanche io>
<Va bene Mike grazie per le informazioni, farò delle ricerche>
<Sei diventata molto formale da quando sei andata via>
<In che senso formale?>
<Non so..mi parli come fossi il tuo capo più che un tuo amico>
<Lo so ma adesso non posso sconcentrarmi da tutto questo, non posso fare a meno di fare così, mi viene spontaneo>
<Ho capito, sei proprio cambiata, spero che un giorno ti troverò sotto casa nostra>
<Mike mi dispiace dirlo, ma non sperarci troppo, lo sai no..>
<Io invece continuo a sperarci, faccio finta di non saperlo>
<Si ma se ci speri troppo rimarrai ferito>
<Lo so>dice triste
<Basta! io resto qua, fermati.>dice alzando il tono di voce.
<Ma cosa dici>lo guardo strano non fermandomi.
<Ho detto fermati>
<Mike cosa ti passa per la testa>
<Voglio restare qua ed uccidere quelle persone che ti hanno fatto tutto questo>
<Mike no!>continuo ad andare.
<Fermati torniamo a casa tua>
<Mike sei rincoglionito?
non ti farò mai uccidere quelle persone, perchè l'unica che deve ucciderle sono io!>
<Ma io voglio aiutarti!>
<Così non mi aiuterai, ho già molti problemi, se rapiscono anche te oltre che a me, se ne aggiungerà un altro nella lista>dico rallentando e guardandolo poco negli occhi.
<E poi cosa penserà Kyla?
È tua moglie cazzo devi tornare da lei>continuo.
Guarda un punto fisso e non dice niente.
Dopo poco arriviamo all'aereoporto.
Penso abbia cambiato idea dato che non dice niente.
<Ora tu torni a casa da Kyla e l'unica tua preoccupazione sarà di renderla felice ok?>
<Va bene> dice facendo un sospiro.
<Non pensare a me e ai miei casini, lo sai che in un modo o nell'altro la Regina se la cava sempre no?>dico sforzando un sorriso.
Questa volta non me la caverò molto facilmente ma devo dire così almeno si convince del fatto che riuscirò ad uscirne come sempre.

<Va bene Mad>sorride lievemente, un pò triste del fatto che sta per andare via da qui.

Poi mi abbraccia.
Restiamo così per tanto tempo lui con le lacrime sulle guance e io con le lacrime agli occhi mentre cerco di non farle uscire.

<Vado>dice staccandosi.
<Va bene>
<Ciao>mi ristringe in un abbraccio veloce per poi girarsi ed andare via.

Mike è stato l'unica persona che mi ha fatta sentire utile in questa vita.
Spero veramente che riesco a tornare da lui.