Diana's P.O.V
Lo guardo andare via.
So che mi mancherà veramente molto.
Mi incammino verso la macchina salendoci e andando ad un bar.
<Un caffè>
<Arriva subito>
Sforzo un sorriso per poi guardarmi in torno.
Persone con i figli.
Persone che guardano la televisione del bar.
Persone che leggono il giornale con un bel bicchiere in mano.
Sono tutte persone spensierate, che non hanno molte preoccupazioni.
Invece osservo una ragazza all'angolino seduta a un tavolino che beve un caffè fissando il vuoto triste.
E mi domando: perchè ci devono essere persone che sono sempre felici mentre altre che non sanno neanche cosa vuol dire la parola felicità.
Non si può essere tutti uguali?
Ovviamente è una domanda infantile.
<Ecco a lei>
<Grazie>
Comincio a bere il caffè ma mi squilla il telefono.
<Pronto Natan>
<Madison dove sei?,
Non dirmi che ti trovi dentro casa..!>
<No sono ad un bar, perché?>
<Corri immediatamente qui,
stavo passando davanti casa tua e dando uno sguardo ho intravisto un bigliettino alla porta così mi sono avvicinato>
<Un bigliettino?>
Dico bevendo il caffè e incamminandomi verso la macchina a passo veloce.
<Si, con scritto: Una bella sorpresa per te, entra in casa mia cara Mad>
<Cazzo, sono lì?>
<Non credo, ma non sono sicuro appena arrivi entriamo, ma devi muoverti.>
<Va bene cinque minuti e arrivo>
Corro alla velocità della luce.
<Eccomi Natan>
<Sei qui finalmente, entriamo?>
<Si andiamo>
<Hai la pistola?>
<Certo che si, che domande sono>
<Perfetto allora>
Apre piano piano la porta e quello che vedo è una cosa strana.
È un percorso di petali..
<Ma che cavolo!?>dico.
<Seguiamo i petali>
La prima tappa è sul divano, i petali arancioni ci portano al telecomando.
<Cosa dovremmo fare ora?>
<Aspetta> dico avvicinandomi meglio al telecomando.
<Ci sono due petali sopra al telecomando, uno dove si accende e l'altro a canale 1>
<Allora accendi la televisione>dice guardandosi continuamente intorno.
Accendo e metto a canale uno.
Sta trasmettendo il telegiornale.
<Continuo a non capire>afferma lui.
<Ascoltiamo forse dice qualcosa..>
E avevo ragione io.
<Un ragazzo ha torturato il fidanzato di una sua ex, solo per vendetta, vediamo meglio> Comincia a spiegare il fatto.
<Ah ho capito>dice.
<È un messaggio di morte> lo anticipo.
<Esatto>
>Si ma perchè il fidanzato .. Non ha senso!>
<Come faceva a sapere che entravamo proprio adesso, ha visto che c'erano notizie di questo genere e allora ci ha fatto accendere la televisione..>
<Giusto..>
<Andiamo avanti?>
<Si>
I petali adesso sono rossi e ci conducono verso la cucina.
Ci avviciniamo sempre di più guardandoci attorno.
Ci conducono verso un coltello sporco di sangue con due petali sopra.
<Su questo non credo ci sia molto da capire>affermo.
<No questo si capisce abbastanza.>
<Andiamo avanti>
I petali ora sono bianchi e ci portano al secondo piano nella mia camera.
Ci avviciniamo e intravediamo qualcosa dentro il letto.
<Che cos'è>dice.
<Solo scoprendolo lo sapremmo.>
<Vai>
Con un gesto felino prendo la coperta e la lancio ai bordi del letto.
<Cè una mia vecchia bambola senza testa>
<Fa impressione!>Dice Natan.
<Sti stronzi>dico incazzata.
<Continuiamo>
I petali ora sono gialli e ci portano sopra alla palestra ect..
Ce un cuore diviso in due fatto sempre dai petali.
<Un cuore spezzato?>dice confuso.
<Forse intende che il mio cuore soffrirà..>
<Si può essere>
Ora ci sono i petali viola che ci conducono alla piscina piccola.
Cerchiamo di capire cosa cè scritto dato che i petali, anche se di poco, si sono spostati.
<La tua Morte.>
<Non ho parole>dice
<Non dirlo a me>
<Non è finito però, i petali continuano..ma cosa cè sopra?>
<Un'altra piscina però all'aperto>
<Okay andiamo>
<Si>
Questa volta i petali rimangono viola.
Andiamo e sempre con i petali sulla piscina ce scritto qualcosa.
Cerco di capire bene le lettere fino ad arrivare a ciò: (Non solo la tua).
<Cosa vuol dire?>domando.
<Sto cercando di capirlo anch'io >
<Forse è collegato alla scritta di prima!>
<Si giusto, La tua Morte ma non solo la tua>
<Come non solo la mia!
Chi altro prenderà!
Cazzo>
<Non pensarci adesso, l'importante è che non sono qui, anzi scendiamo e controlliamo anche le stanze dove non siamo andati.>
<Va bene>faccio uno sospiro profondo.
Controlliamo bene in tutte le parti.
<Io salgo, comincio a togliere i petali>dico.
<Dai ti aiuto >
<Grazie>dico esausta.
Togliamo tutti i petali nelle piscine poi tolgo la bambola, butto il coltello con il sangue e infine spegniamo la televisione.>
<Tutto come prima>
<Si > dico buttandomi sul divano.
STAI LEGGENDO
Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}
Romance[COMPLETA] Madison White, una ragazza di 17 anni. Il suo passato l'ha costretta a cambiare identità e a diventare: acida, strafottente, apatica, stronza e la Regina di Los Angeles. A Los Angeles conduce una vita tra alcol, gang, gare clandestine, om...