Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}

Capitolo 51

Madison's P.O.V

<Non avrei mai pensato di dirlo ma..amo le cose difficili!>

<Ho un'idea in mente, passami il  coltellino ci sarà utile>dico.
Lo nascondo con molto disgusto dato che è sporco di sangue.
Ma devo prenderlo.

<Che idea?>
<Nascondi le armi..dobbiamo ingannarli>
<Va bene ho capito il piano>
<Nascondi bene, menomale che mi sono cambiata>
<Pronta?>
<Ma che domande fai, non è adatta a me>
Metto il pugno all'aria.
E lui sbatte il suo con un piccolo sorriso.
<Li affronteremo insieme>dice
<Si insieme>dico guardandolo.
Ripenso al bacio ma non è il momento esatto.
<E adesso facciamogli il culo>

<NATE>
<SIAMO QUI, VENITE E COMBATTIAMO AD ARMI PARI>
Non sento nessuna risposta.

Mike's P.O.V
Siamo qui, io e Daisy davanti a questa enorme struttura in un posto disperso.
Sono molto bravi per aver trovato un posto del genere.
<Comincia a chiamare i rinforzi, o vuoi chiamarli dopo?>
<Daisy ma non sai il regolamento?
Se chiamo i rinforzi l'FBI non potrà non accusare Madison per omicidio, scopriranno tutto e andrà nei casini, e non se lo merita>
<T-tu non lo farai?>
<La conosco da tanto, l'ho ingannata e lei non si merita tutto questo, sono stato accanto a lei per molti anni ed è cresciuta con me, tutto quello che ha fatto è sbagliato ma lo ha fatto solo per vendetta, la vendetta per i vostri genitori>
<Lo so, l'ho cercata per molto tempo, grazie a te l'ho trovata e ti ringrazio per questo>
<Anche se fai parte dell'FBI manterrai tutto nascosto verso il tuo capo?>dice con voce quasi di  ringraziamento.
<È stata come una sorella per me, non li farei mai una cosa del genere, dobbiamo cavarcela senza rinforzi>
<Andiamo a riprenderci nostra sorella allora>
<Si ma non so se mi perdonerà..>
<Lo farà, credimi>
<Lo spero>

Madison's P.O.V
Nessuna risposta da parte di Nate, intorno a noi solo silenzio.
Ci incamminiamo nei corridoi, torniamo all'entrata ma non riesco a credere a quel che vedo.
<M-mike?>
Cosa ci fa lui qui?
Non è che mi ha ingannato per tutto questo tempo?
No è impossibile, me ne sarei accorta.
Forse..forse sapeva che ero scomparsa ed è venuto qui per trovarmi..ma lui era tornato a Los Angeles come fa ad essere qui?
È accanto alla ragazza della collana.
La testa gira sempre più forte.
Non so davvero cosa pensare.
Lo guardo e lui guarda me.
Gli occhi sono dispiaciuti, ma felici di rivedermi.
<M-madison>
<Mike zitto>dice la ragazza accanto trasciandolo in un angolo.
Ma cos?
Quasi corro andandogli dietro ma mi blocco.
Devo capire.
<Ad armi pari hai detto?>sbuca Nate sul fondo del corridoio con tutti i ragazzi.
Mi giro di scatto.
Rispondo dopo poco, ancora non capisco bene la situazione.
<Esatto, noi senza armi e lo stesso voi>
<E se noi non volessimo lasciare le armi? >
<In quel caso andrei a pensare che tu e tutti voi avete paura di me e di Christopher>
<Noi?Paura di voi?Madison devi ancora crescere>ride.
<Se non avete paura perchè avete ancora le armi in mano>dico alzando un sopracciglio.

Mi guarda, prende l'arma e la lancia lontano ad un angolo lontana sia da noi che da loro.
<Forza ragazzi, facciamogli capire che non siamo mocciosetti e che non ci abbassiamo ai loro livelli>
A quel punto tutti i ragazzi lanciano nello stesso punto l'arma.

BINGO.
Vedo i ragazzi della gang venirci incontro correndo alla velocità della luce e capisco che Christopher si è messo in azione.
Sorrido tra me.
Questa è la loro fine.

Raddrizzo la schiena pronta per ucciderli uno ad uno.
L'adrenalina inizia a diffondersi nel mio corpo, insieme alla voglia di distruggerli.

Comincio a tirare pugni e calci continuamente, sono stanca ma non sarà questo a fermarmi.

Nel frattempo lancio occhiate a Christopher per vedere come è messo ma devo dire che nella lotta se la cava benissimo.

Questo davanti a me non vuole mollare la presa, devo muovermi quindi sfilo il coltellino e lo infilo nella milza.
Nascondo il coltellino e giro il corpo per non far vedere il taglio per poi andare in contro a Chistopher che è circondato da quattro persone.

Ho capito il loro trucco.
Vogliono uccidere Christopher e vogliono far stancare me fino a non avere più le forze.

Ma non hanno capito che questo non accadrà.