Diana's P.O.V
La sveglia suona e io, anche se assonnata mi sveglio, o almeno ci provo.
Ho molto sonno.
Alla fine stanotte mi sono risvegliata sempre per colpa di un incubo però non più riferito a Christopher ma ai miei genitori.
Non so quale è peggio..
Anzi lo so, quello dei miei genitori.
Ormai sono abituata a svegliarmi le notti per colpa degli incubi, però mi mettono troppa tristezza.Con un piccolo sforzo mi alzo dal letto, anzi un grande sforzo.
Entro nella mia cabina gigante piena di vestiti la quale la maggior parte ho indossato solo una volta e mi vesto velocemente con jeans a vita alta e maglietta a caso infilata dentro.
Ormai non faccio più caso all'abbigliamento o giudizio altrui, non mi interessa per niente, ma credo che non mi è mai interessato, ho molti pensieri per la testa di certo non vado a pensare alla gente che parla male e giudica di me, diciamo che è l'ultimo dei miei problemi e di problemi ne ho molti quindi..Vado in bagno e guardo il mio riflesso.
Occhiaie gigantesche sotto ai miei occhi che sono gonfi e rossi anche se non ho pianto.
Capelli arruffati e intrecciati.
Labbra gonfissime e rosse, sembra quasi che ho il rossetto.Posso giudicarmi molto carina ma nell'ultimo periodo il mio viso assomiglia a quello di un mostro.
Forse perchè sono un mostro.
Sospiro pesantemente prendendo i capelli tra le mani e strappandoli via emettendo un piccolo urlo di rabbia e stanchezza.
Stanchezza mentale oltre che fisica e mentale è quella che odio di più.Mi sistemo giusto per non far spaventare la gente.
Copro le occhiaie con del fondotinta e metto velocemente un pò di mascara che mi valorizza gli occhi.
Mi pettino, lavo i denti e torno in camera.
Mi metto il giubbetto, prendo lo zaino, le chiavi, il telefono ed esco di casa.
Arrivo velocemente a scuola,
ci sono persone assonnate e addirittura chi ride con i propri amici.
Non so come fanno ma pagherei l'oro per essere come loro.
Semplicemente una vita normale..A interrompere i miei pensieri è una Sophia sorridente.
Ecco appunto, anche lei sorride.
Sbuca da di lato con il proprio gruppo e a me sale l'ansia, ma non perchè è sbucata dal nulla e mi ha spaventato, ho l'ansia di Christoper, di trovarmelo davanti.Li scruto tutti ma lui non lo vedo.
Non so se essere contenta o triste.
Contenta perchè se non lo vedo è meglio ma triste perchè mi mancano i suoi occhi.Okay Madison riprenditi.
Ci manca solo che comincio a fare la romanticona, lì si che mi suicido.<Hey Diana> mi abbraccia sorridente.
<Ciao, Sophia>
<Ciao ragazzi> saluto gli altri che subito ricambiano.
<È dalla corsa che non ci vediamo!Alla fine non mi hai detto perchè non sei venuta dato che sono dovuta andare via..>
<Niente di che alla corsa mi girava pochino la testa e i giorni dopo ho avuta la febbre e l'influenza>dico molto convincente.
Ormai sono brava a mentire.<Ora stai meglio?>
<Sisi sto meglio>
<Menomale!>sorride.
<Mi sei mancata in classe, andiamo?>
<Si>sforzo un sorriso.
<Noi andiamo in classe ragazzi..ci vediamo dopo>dice Sophia al resto del gruppo.
Annuiscono e saluto tutti quanti.
<Sophia ma Christopher?>
<Perchè mi chiedi di lui?>Dice maliziosa con un sorriso odioso sulla faccia.
<Non farti film mentali, ma dato che alla corsa non è venuto e poco fa non era lì con noi volevo sapere se era successo qualcosa>
<Mm va bene >dice convinta dalla mia serietà.
<Comunque anch'io non lo vedo dalla corsa, mi ha telefonato il giorno dopo e mi ha detto che restava lì con la famiglia per un pò di tempo e che quindi i giorni successivi non sarebbe venuto a scuola>
<Ahh va bene>
La campanella suona, il professore entra nella classe e così iniziano le stressanti lezioni.
Forse non è stata proprio una buona idea venire qui.
<Ben tornata signorina Diana, come mai tutte queste assenze?>
<Non sono fatti suoi>
Non mi è mancato nulla della scuola.
Comincio a litigare con il professore il quale mi caccia dalla classe.
Che giornata meravigliosa penso ironica.
Cominciamo proprio bene la giornata.
Neanche sono tornata e già mi buttano fuori dalla classe.
Devo imparare a tenere la bocca chiusa anche se sarà impossibile, quindi neanche ci provo.
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Dangerous life (bad girl){IN REVISIONE}
Romance[COMPLETA] Madison White, una ragazza di 17 anni. Il suo passato l'ha costretta a cambiare identità e a diventare: acida, strafottente, apatica, stronza e la Regina di Los Angeles. A Los Angeles conduce una vita tra alcol, gang, gare clandestine, om...