In fila per UNA FOTO

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''Pronto chi parla?"

''Ciao sono ancora io... Maria De Filippi, Costanzo è qua in parte e ti saluta.'' Sento una risata e continua :''Scusa ma sto ancora ridendo da ieri sera, spero di non disturbare, non mettere giù ti prego, come stai?"

Resto un attimo in silenzio pensando alle figure di oggi.

''Ah ciao Maria, giornata strana, ossessionata dalle canzoni di Benji e Fede con figuracce annesse, ma nulla di grave. Ricambia i saluti al Sig. Costanzo!''

''Perché figure? Non ti piacciono proprio ho capito! Costanzo è qua che ride... sotto il baffo che non ha, mentre si gratta quella specie di testa rosa che si ritrova!''

Ride, non è Francesco, sicuramente è Tommy.

Gli rispondo: ''Non è che non mi piacciono le canzoni, ho gusti musicali diversi, preferisco Albano e Romina'' Scoppio a ridere come una cretina.

Un attimo di silenzio e sento : ''Albano e Romina?! Simpatica creatura che sei. Hai un bel caratterino però , ho notato come hai trattato la guardia del corpo il giorno che ti ho visto, mi hai fatto ridere''

Resto in silenzio pensando un attimo a come poteva sapere il fatto.
SICURAMENTE BEA MI HA SENTITO E HA RACCONTATO TUTTO.

Resto un attimo in silenzio, poi mi torna in mente una cosa: ''Si ero preoccupata per Bea e odio che mi tocchino o mi strattonino. Ma anche tu lo hai guardato male ad un certo punto, perché?''

Ora voglio proprio vedere cosa dice Tommy.

''Si, mi ha dato fastidio quando ti ha tirato via da me di colpo. Non mi piace quando lo fa, ieri ancora di più, mi stavo divertendo a tenerti stretta a me. Comunque scusami, spero di non averti messo in imbarazzo. Ho visto che volevi andare via, ma la tentazione di bloccarti e stata più forte di me.''

Resto in silenzio.

 Maledizione è più bravo di quello che pensavo, sto scemo l'ho sottovalutato. Figurati se a Fede gliene frega qualcosa di bloccare me con altre centinaia di ragazze che aveva ancora la da baciarsi!

Risento la voce: ''Hei ci sei? Sei arrabbiata? Scusami ma era più di un'ora che ti guardavo, tu non mi badavi minimamente ed eri scocciatissima. Man mano che ti avvicinavi, notavo sempre di più quanto eri annoiata.''

Comincio ad innervosirmi e non so perché, mi salgono le lacrime agli occhi. Magari avessi il potere di attirare l'attenzione di un ragazzo bello così. Perché avrebbe dovuto notarmi? Cosa vuoi che possa avere di cosi particolare da farmi notare ? Non ero l'unica che accompagnavo una piccola fans figuriamoci. E' stato semplicemente gentile.
Basta facciamola finita con sto giochetto accidenti.

Alzando il tono di voce rispondo: ''Ok dai ragazzi ora basta prendermi in giro, abbiamo giocato ma ora basta. Siete stati bravi con le risposte, probabilmente Bea vi ha aiutato con i suoi racconti. Non sono scema dai. Ti pare che uno come Fede chiami proprio me? Al di la che non può avere il mio numero, ti pare che con tutte le ragazze che può chiamare, si perda con me? Dai il gioco è bello finché dura poco! Smettetela e andatevi a divertire. Tommy, se tornate venerdì vi aspetto al locale, c'è la serata Karaoke, io sono di turno.''

'' Ok, per un attimo ho sperato che mi credessi, speravo di averti convinta. Ma sii sincera, ti piace un po Fede ? Se potessi gli daresti la possibilità di conoscerti? Non mettermi giù, rispondimi poi giuro che non ti rompo più! ''

Penso, mi rendo conto che sono due giorni che in realtà ho Fede in testa. Se non fossi una ragazza con i piedi per terra e lui non fosse LUI, potrei pensare di avere avuto un colpo di fulmine accidenti.

''Tommy, ma cosa ti cambia? Cosa vuoi che ti dica? Si mi piacerebbe conoscerlo, mi ha incuriosito, contenti ora? Posso dormire?''

Sento un sospiro e una risata, fanculo tutti e due.

''Ok , mi fai un piacere? Mi passi la Bea che Francesco vuole parlargli?''

Esco e la chiamo: ''Bea, Franci vuole parlarti, tieni il telefono. Fammi un piacere, non me lo passare più.''

Arriva di corsa con aria perplessa e prende il telefono. Io me ne vado e mi chiudo in camera.
Sento che lancia un urlo di gioia, chissà che cavolo le ha comprato Franci sto giro.

Mi butto nel letto e mi sale una malinconia terribile, mi giro,accendo il famoso cd di Bea portato su dalla macchina   ( si come farsi male) e parte '' QUANDO SI RIMANE DA SOLI''.

Parto a piangere. Piango? Ma cosa piango? Piango, ma è possibile? Non ci credo devo essere veramente fusa.
Spengo tutto e vado a letto con in mente un paio di occhi azzurri.

Dopo una notte insonne mi alzo a fatica. E' mercoledì, devo andare all'università.

Faccio colazione, saluto tutti e scendo di corsa. Passeggiando per la città un po mi rilasso, il sonno mi passa. Dopo un po mi sento osservata, mi giro piano.
Vedo un ombra di un ragazzo con un cappuccio in testa. Aumento il passo. Con la coda dell'occhio cerco di osservarlo.
Un ciuffo biondo si intravede dal cappuccio della felpa, sono un po nervosa, ho l'impressione che continui a seguirmi. Vedo che rallenta, tira fuori il telefono, lo guarda e alza lo sguardo verso di me.
Inizio quasi a correre, lui si ferma e se ne va.  Respiro a fondo e mi rendo conto  che mi sono un po spaventata. 

Chi era ??