Fede sospira e mi prende il viso tra le mani e appoggia la fronte sulla mia.
'' Una sera, finito il concerto e il rinfresco, Ben ed io siamo andati a dormire. Per errore ci avevano dato la camera insieme e quando siamo entrati abbiamo trovato lei che ci aspettava distesa nel letto. Lo sapeva che dormivamo insieme, infatti per tutta la sera ci aveva preso in giro e ci aveva provato con entrambi. Ricordo che ci siamo guardati, ed entrambi siamo andati senza parlare verso la porta e gli abbiamo detto di uscire. Lei si è messa a ridere dicendo che eravamo due cretini, che non sapevamo cosa ci perdevamo ed è andata via. Non mi sono perso niente Valentina. E' Luca, il tuo ex che si è perso una donna stupenda. Ora devi essere sincera tu però. Sei arrabbiata con lei per quello che ti ho detto, o perché tieni ancora a lui?''
'' Fede, il mio ex mi ha lasciato per lei, io sono stata malissimo, credendo di essere un' insipida e povera cretina rispetto a lei. Poi lei mi ha umiliato davanti a tanta gente e non ho potuto fare niente per non perdere il posto di lavoro. Ok penso sia finita e invece ora me la ritrovo in mezzo nuovamente tra me e te. Di Luca non me ne frega niente, ma prima quando l'ho visto e ho legato tutto il discorso, mi è salito il nervoso. Ho passato mesi a star male a causa loro e ora nuovamente. Lei ci sta provando con te e io ...''
Le lacrime mi tornano a scorrere e non riesco a parlare.
Fede mi bacia dolcemente e sento che trema.
'' Vale finisci il discorso. E cosa?''
Lo guardo gli sfioro il viso, non ho il coraggio di dirgli che penso di essermi innamorata di lui.
Ho paura di dirglielo.
'' ..e io niente lascia stare.''
''Vale può provarci quanto vuole ma troverà solo tanti no credimi. Lei come altre. Io in questo momento ho solo una donna che mi fa star male,quando non la vedo e impazzire dal desiderio quando la vedo e sei tu!''
Mi bacia. Mi lascio trasportare dal calore delle sue labbra sulle mie e quando sento la sua lingua sfiorare la mia, perdo il senso della ragione.
Mi lascia un attimo, chiude a chiave la porta.
Mi solleva tirandomi su per i fianchi, lo abbraccio e circondo la sua vita con le mie gambe. Lui cammina e continua a baciarmi.
Sento che mi appoggia al tavolo,mi mette le mani sotto la maglia e me la sfila via in pochi secondi. Io faccio altrettanto e lui mi stringe a se accarezzandomi la schiena.
Sento il suo corpo mezzo nudo sul mio e sento la sua mano che mi slaccia il reggiseno. Dolcemente mi fa cadere le spalline e me le sfila dalle braccia, si allontana da me un attimo per far cadere il reggiseno e torna stringermi a se. Sento un gemito uscirgli dalle labbra e mi bacia il collo, le spalla mentre con una mano mi sfiora il seno.
Non capisco più nulla.
'' Vale non andartene resta con me stasera...''
Lo guardo negli occhi e gli mordo piano le labbra. Mio Dio quanto lo voglio, ma non cosi. Non sopra ad un tavolo freddo e in fretta. Ma non posso fermarmi fuori stanotte cazzo.
'' Non posso restare con te stanotte e ora sono io che ti chiedo di fermarti. Ma non perché non ti voglio, tutt'altro. Devo andare Fede e non mi piace che la prima volta sia sopra un tavolo con tutti di la.''
Lui mi guarda,mi passa la lingua lentamente sulle mie labbra, poi scende sul mio collo e mi morde piano il lobo dell'orecchio. Stavolta sono io a gemere piano.
'' Ok Fede, come non detto, se non riesci a fermarti pazienza. Continua pure, perché se fai cosi io perdo il controllo definitivamente''
Bussano alla porta.
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In fila per UNA FOTO
FanfictionValentina, una normale ragazza ventiduenne, per accontentare la sorella, si mette in fila con lei ad un firma copie, per farle fare una foto con i suoi idoli. Dopo sei ore di attesa accade una cosa inaspettata.