Arriviamo e saliamo.
Non prima di avere preso dalla macchina un mazzo di fiori che Fede ha voluto prendere per mia mamma e una rosa rossa per Beatrice.
Mio papà è seduto in salotto con Francesco e stanno parlando di appartamenti. Deve avergli detto tutto.
Ci avviciniamo e sento mio papà:
''Conosco gente che eventualmente vi aiuta nei lavori. Provate a vedere anche più distante cosi ti togli dai piedi tua madre.''
Mia mamma gli tira dietro un giornale ridendo.
Papà si gira e ci guarda:
''Ciao ragazzi, ben tornati. Federico, ho sentito che ti fermi anche stanotte.''
'' Si e vi ringrazio dell'ospitalità. Questi sono per lei''
Fede porge i fiori a mia mamma, lei si illumina e lo bacia tutta contenta.
''Grazie tesoro, sono proprio belli. Non serviva. Ti ho già detto di darmi del tu per favore.''
Prende i fiori e corre a metterli in un vaso.
Fede chiama Beatrice e lei gli corre incontro sorridendo.
Fede tira fuori da dietro la schiena la rosa e gliela porge baciandola:
''Non potevo dimenticarmi del mio piccolo amore''
Beatrice lancia un urlo e gli salta in braccio baciandolo.
Fede guarda mio papà:
''Mi perdoni ma non sono riuscito a trovare nulla per lei''
Mio padre pensa un attimo poi gli sorride:
'' Grazie, ma non serve tranquillo, tieniti buone quelle due la, ti conviene, credimi''
Mia mamma gli tira l'ennesima occhiataccia e mi chiede se ho bisogno di una mano per farmi la doccia come al solito.
Mi aiuta e nel frattempo mi chiede della Ale.
Finito torniamo e restiamo tutti insieme in salotto a parlare e poi uno ad uno spariscono salutando Fede.
Francesco dopo un po' esce, si guarda attorno, lancia a Fede il suo zaino, ridendo ci fa segno di andare in camera in silenzio e dice a voce alta:
'' Dai Fede ti aspetto in camera, ti mostro il mio nuovo programma. Buona notte Vale''
Fede va in bagno a farsi la doccia. Quando esce lo guardo e piano ci infiliamo in camera mia socchiudendo la porta.
Andiamo nel mio letto e ci nascondiamo come due bambini sotto le lenzuola:
''Nascondiamoci qua sotto, cosi tuo papà non ci trova''
Ridiamo come due stupidi per un bel pezzo, torturandoci a vicenda con baci e carezze sapendo benissimo che non è il caso di far nulla, ma è più forte di noi.
E' troppo bello e la voglia di spogliarci del tutto e sentire i nostri corpi nudi è grandissima.
Le nostre mani continuano a infilarsi ovunque. Ogni tanto uno di noi si ferma e blocca tutto, dopo cinque minuti ripartiamo baciandoci e provocandoci.
E tra un bacio e una carezza e qualche risata ci addormentiamo abbracciati .
Mi sveglio sentendo la voce dei miei, è la prima notte che non ho l'incubo.
Ho Fede dietro di me attaccato alla schiena, ha un braccio sopra di me e mi tiene stretta a lui.
Sento qualcuno sedersi nel letto.
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In fila per UNA FOTO
Fiksi PenggemarValentina, una normale ragazza ventiduenne, per accontentare la sorella, si mette in fila con lei ad un firma copie, per farle fare una foto con i suoi idoli. Dopo sei ore di attesa accade una cosa inaspettata.