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 Ale si gira e mi guarda seria:

'' Di poche parole  stamattina. Tutto ok?''

'' Ale grazie di tutto. Sono ancora sconvolta, turbata e tanto altro, poi ti racconto. So solo che sta già andando via. Tutto troppo veloce, faccio fatica a realizzare e capire cosa mi sta succedendo. Tu invece che stai facendo? Non mi dire che non ti piace perché non ti credo.''

''Vale effettivamente c'è qualcosa che non mi torna nel mio comportamento, mi sembra di essere bipolare. Ci siamo sentiti e trovati presto con la scusa del telefono. Ci siamo divertiti e sembra che ci conosciamo da una vita. Poi ogni tanto lui ci prova scherzando, li mi scatta una molla, mi viene da picchiarlo e lui ride. Cosa mi costerebbe baciarlo? Tanto se ne sta andando, invece no, ho qualcosa che mi ferma. Quante storie che faccio, non sono nemmeno poi cosi santa, non mi capisco'' Scoppiamo a ridere e in quello li vediamo scendere.

Caricano i bagagli. Ben si mette davanti e accarezza una guancia alla Ale senza dire nulla.

Lei lo guarda stranamente in silenzio e parte.

Facciamo circa un quarto d'ora di strada in silenzio, con Fede che mi tiene la mano stretta al suo petto e ogni tanto mi sfiora il dorso della mano con le sue morbide labbra, mentre  io sono  appoggiata con la testa sulla sua spalla.

Vedo che Ben ogni tanto guarda Ale serio senza dir nulla.

Lei è muta (non è da lei) e lui la osserva.

Ogni tanto Fede mi guarda e con una mano mi sposta i capelli dal viso.

Arriviamo e il mio stomaco inizia a chiudersi.

Parcheggiamo e scendiamo tutti.

I ragazzi prendono i bagagli, entrambi si sistemano il cappellino in testa e si mettono gli occhiali da sole. Capisco che stanno cercando di nascondersi e iniziano a incamminarsi senza dire nulla. Io ed  Ale ci guardiamo in silenzio e rallentiamo il passo distanziandoci un po. 

Ale si avvicina e sottovoce mi dice:

'' Vale perché mi guardava in quel modo prima secondo te? Ho fatto fatica a guidare. Nessuno parlava porca miseria. Cosa facciamo entriamo o li salutiamo qua? Questi non parlano!''

Loro non si fermano e sono con la testa bassa in silenzio.

Continuiamo a seguirli in silenzio.

Entrano e guardano i pannelli con gli orari, hanno ancora mezz'ora scarsa e poi devono entrare.

Si girano a guardarci, contemporaneamente abbassano leggermente gli occhiali e ci guardano.

Ale ride.

'' Ma guardali. Cip e Ciop! Quanto siete carini.''

Di colpo due ragazzine si mettono tra noi e iniziano ad abbracciarli urlando.

Io e Ale facciamo un paio di passi indietro.

Loro le lasciano fare e firmano dei foglietti facendosi poi delle foto insieme.

Ale ha cambiato espressione di colpo.

'' Che cazzo, ora vado la e le meno tutte e due, che maniere anche queste! Vale meglio che ce ne andiamo,  queste se ci avviciniamo ci mangiano vive.''

''Ale, calmati, cosa ti prende? Per loro è normale, dovevi vedere al firma copie cosa facevano le fans. Sinceramente sono bravi, sono con tutte molto carini e gentili.''

Mentre lo dico vedo arrivare un'altra ragazza con la valigia, sposta le due ragazzine bruscamente. E' bella e con la massima indifferenza si avvicina a Fede, mi sembra di conoscerla.

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