In fila per UNA FOTO

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Dormo male, mi sveglio verso le otto ancora dolorante.

Anche stanotte ho fatto il solito incubo,  finisce con me che urlo sotto la macchina, ma il primo pensiero va a Federico, sarà difficile cancellarlo dal mio cuore.

Accendo il telefono.

Mi arrivano una marea di messaggi da varie chat.

Ale, Ben, Fede e un numero sconosciuto.

Anche tutta una serie di telefonate perse.

Ale e Ben mi dicono di rispondere a Fede.

Non apro i messaggi di Fede.

Guardo quello dello sconosciuto.

''Scusami, sono l'amico di Fede, quello del  video. Scusami non sapevo di voi. Il video è vecchio ed era uno scherzo che gli avevamo fatto.La ragazza non la conosce nemmeno, l'avevamo mandata noi apposta per fargli il video e vedere la reazione. Fede è arrabbiatissimo con me ti prego credimi. Il numero me l'ha dato Ben e per poco me le prendevo da lui per la cazzata fatta.''

Sospiro, potrebbe essere una balla grande come una casa. Anche se non lo fosse, la situazione resta questa : Fede non può stare con me! Si merita qualcosa di più!

Apro i messaggi di Fede.

Mi scrive la stessa cosa del suo amico e continua con una serie di messaggi dove mi chiede di rispondergli e che mi ama.

Non rispondo.

Mi alzo ed esco.

Mi chiama Alessandra, con fatica rispondo:

''Ciao Ale come stai?''

''No Vale come stai tu. Perché hai spento il telefono? Ben mi ha raccontato, devi credergli. Fede è disperato perché non riesce a chiamarti.''

''Ale, no. Cerca di capirmi. Mi sento impedita con sto braccio, ho dolori e di notte continuo a sognarmi dell'incidente e faccio fatica a studiare. Per giorni invece di ammettere di stare male e di avere stra maledettamente bisogno di lui, ho fatto di tutto per non disturbarlo e non farlo preoccupare. Sono settimane che non lo vedo e ho bisogno di sentirlo, di un suo abbraccio, di lui, ma è distante. Lo capisco, sono stata la prima a dirgli di star la. Poi ho visto quel video e mi è caduto il mondo addosso. Mi sono resa conto, posso perderlo per vari motivi e tutte le mie insicurezze sono tornate fuori. Non sono la ragazza per lui. E' meglio cosi. In fondo non è tanto che mi conosce gli passerà, ne ha talmente tante di ragazze da scegliere, non credo ci impieghi molto a trovarla. Non sono arrabbiata con lui è solo la dura realtà e io non voglio illudermi ancora''

''Vale no, non dire cosi. Tu sei una ragazza stupenda smettila. Se mi metto al posto tuo capisco. Io però me lo mangiavo vivo e poi forse riusciva a parlare''

Riesce a farmi sorridere.

'' Ale dai riposati, ci sentiamo''

Mettiamo giù.

Fede non mi scrive più.

Verso mezzogiorno e mezzo arrivano tutti.

Mi guardano e non mi dicono nulla.

Dopo aver mangiato Bea si avvicina e mi tocca:

''Vale ti va di venire fuori con me oggi pomeriggio? Dai cosi ti distrai anche tu! Ti aiuto io con il braccio ti prego.''

Le sorrido e le dico di si come sempre.

Tutta contenta se ne va dicendo che quando è pronta mi chiama e  di andare a farmi bella.

Vado in camera e cerco sistemarmi.

Mi guardo allo specchio.

Che faccia da schifo, ho ancora un graffio in fronte e una botta sullo zigomo.