❤️❤️❤️❤️Buon giorno❤️❤️❤️❤️❤️
Luca
Sento della musica, apro gli occhi, sono nella mia nuova stanza.
Oggi inizio a lavorare.
C'è odore di torta al cioccolato, mi alzo.
Entro in cucina, sta ballando, non si è accorta
della mia presenza.
Mi poggio alla porta, Ted mi corre incontro.
Lo prendo tra le braccia, mi lecca tutto il viso.
Elena si volta e resta sorpresa.
Diventata rossa, questa cosa mi fa impazzire.
<Buon giorno, scusa non ti avevo sentito>,
<Buon giorno a te>, mi guarda e il suo viso si colora ancora di più.
Mi accorgo solo adesso di essere in mutande.
<Ho preparato la torta. Vuoi anche un caffè?>
<L'hai preparata per me?>
<Si volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me>.
Sono sorpreso, non sono abituato a questa gentilezza senza neanche aver fatto sesso.
<Non dovevi, dai fai colazione con me>.
Finisce di apparecchiare la tavola, e si siede di fronte a me.
Assaggio la torta,
<Hm è squisita>
<Non è niente di che!>,
<Per me è tanto invece>.
Abbassa lo sguardo sulla sua fetta di torta e non parla più.
<Andiamo a lavoro insieme?>
<Va bene, io vado a preparami>.
Le sorrido, sparisce nel corridoio.
<Caro Ted, siamo fregati!>.
Anche il cane mi lascia e va di lá.Chiamo Filippo.
Gli ho raccontato di Elena, mi ha raccomandato di stare attento.
Lui e Giovanna, aspettano che mi trasferisca definitivamente per venire pure loro.
Si vogliono entrambi, mi sa che mi devo arrendere a questa idea.Finisco di prepararmi, ormai devo vestirmi elegante, il mio ruolo richiede un certo abbigliamento.
Elena
Mi è preso un colpo quando l'ho visto questa
mattina con solo i slip addosso, cavolo non sono una santa, e lui è tanta roba.
Ora è da mezz'ora che è davanti lo specchio.È bellissimo!!
Devo stargli lontana!
Più facile a dirsi che a farsi.<Certo che sei poco vanitoso>, si volta verso di me.
<Dici che vado bene?>, sembra nervoso.
<Sei preoccupato?>, sorride
<Si è sempre il primo giorno, non conosco nessuno>.
Non può essere pure tenero cazzarola!!!!
Mi avvicino gli sistemo il colletto della camicia.
<Adesso sei perfetto!>, mi bacia la fronte.
<Grazie, andiamo?>
<Si prendo la borsa>.Entriamo dentro l'aeroporto, è come sempre tutte si sono voltate a guardarlo.
Emana fascino e sicurezza, anche se fino a poco fa sembrava un cucciolo intimorito.
Sa mascherare bene i suoi sentimenti.
Arriviamo davanti al bar,
<A che ora finisci?>
<Alle 14>
<Va bene, io finisco prima ti aspetto e torniamo insieme?>
<Non c'è bisogno davvero Luca>
<Elena ti ho promesso che non ne avremmo più parlato, ma non voglio che giri da sola>.
Vorrei stringerlo,
<Ok ci vediamo qui allora?>
<Augurami buona fortuna>
<Buona fortuna>, gli sorrido, mi porge la guancia,
<Voglio anche il bacio>, è sempre lo stesso.
Gli do un bacio e va via.Giro intorno al bancone, allaccio il grembiule alla vita.
<Elena sei arrivata>
<Si Paolo, grazie per ieri!>.
Mi volta verso di lui, è un uomo anziano.
Sa tutto della mia vita.
Mi scruta il viso.
<Cosa voleva questa volta?>
<Il solito, ma non li avevo>.
<Perché non lo denunci?>
<A chi crederebbero?>.
Mi stringe forte a lui.
<Quanto gli devi ancora?>
<50.000>
<Bambina mia>.
<Ci riuscirò e poi sarò libera>.
Almeno lo spero..Controllo il cellulare, trovo un messaggio.
Non mi è piaciuto come è stato ridotto il mio uomo. Sai benissimo cosa succede se non mi paghi,non provare a fottermi! Ti tengo sempre sottocchio. Non vorrai che il tuo nuovo amico si faccia del male vero? Sai bene di cosa sono capace!
Non ce la faccio più ad andare avanti così.
Vado in bagno a sciacquarmi il viso.
Passo i polsi sotto l'acqua fredda.
Alzo gli occhi, guardo lo specchio, sono un fantasma vedo solo l'ombra della ragazza che ero.
Vorrei tornare la ragazza spensierata di qualche anno fa.
Vorrei non conoscere il dolore, vorrei non conoscere la cattiveria che gli uomini sono capaci di avere.Luca
Il mio turno è finito.
È andata abbastanza bene, i ragazzi sono molto in gamba, imparano velocemente.
Ho la giacca piena di biglietti con numeri di telefono.
Non credo che chiamerò nessuno.
Dopo Lorena non sono più uscito con nessuna collega.
Non volevo si ripetesse la stessa storia.
Chissà come sta adesso.
Non la vedo da quando è venuta a Bruxelles, i primi giorni che c'era Cami.
Non ci siamo visti per parlare della nostra storia, non ho mai raccontato la verità neanche alla mia migliore amica.
Non ne ho avuto il coraggio, avrebbe perso la stima che ha per me, si sarebbe reso conto dell'uomo che sono.Sono seduto in un tavolino, non vedo Elena.
La cerco con lo sguardo.
<È andata in bagno>, mi volto è l'uomo di ieri.
<Grazie, se non le dà fastidio l'aspetto qui>.
Si siede di fronte a me.
<Puoi stare, non preoccuparti. Posso sapere che intenzioni hai con lei?>
<Nessuna cattiva intenzione siamo amici>.
<Elena ha bisogno di protezione. Se non gliela puoi dare stalle lontano>.
<Che vuole dire?>.
Sta per rispondermi quando Elena ci interrompe.
<Paolo, lascia stare il mio amico!>. Lo ammonisce.
<Bambina mia, stavo solo facendo due chiacchiere, non penso di aver infastidito il tuo amico>,
<Assolutamente, mi faceva piacere>.
Non sembra molto convinta.
Quello che ho scoperto chiamarsi Paolo, si alza.
<Elena tranquilla se vuoi puoi andare a casa, ci penso io qua>.
<Mi cambio e andiamo!>
<Ti aspetto qui>
Si allontanano entrambi.
Finisco il mio caffè.
<Luca andiamo?>
<Si eccomi>Ha il viso stanco sembra preoccupata.
<Elena va tutto bene?>
<Si tranquillo Luca>.Apriamo la porta di casa, Ted gli corre incontro.
Lo saluta e va a chiudersi nella sua camera.
Il cagnolino mi raggiunge nel divano.
<Non guardarmi così, perché non lo so neanche io cosa ha>.
Si accuccia sul mio petto.
Prendo il cellulare,
<Mettiti in posa che mandiamo una foto a Filippo>.Siamo depressi, Elena si è chiusa in camera e ci ha lasciati fuori!
La risposta arriva subito.
Amico mio questo è il Karma.
È un coglione c'è poco da fare!!!!
Però mi fa ridere.Guardo in direzione della stanza di Elena.
Chissà cosa ti tormenta...
STAI LEGGENDO
My revenge is you (spin-off di My end is you)
Romance"Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi, se il sole illuminerà entrambi, senza che le nostre ombre si sovrappongano, se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere. Se ogni giorno sarà scoprir...