My revenge is you (spin-off di My end is you)

Come in una favola

Luca
Mi sono appena svegliato, sono euforico non vedo l'ora di partire.
Entro in camera di Elena, sta ancora dormendo abbracciata a Ted.
Il cagnolino si accorge di me, con delicatezza lo prendo in braccio e lo porto in cucina.
Preparo un vassoio con il caffè e i cornetti.
Torno da Elena, poggio il vassoio sul comodino.
Le accarezzo il viso, è umido.
Si sarà addormentata piangendo, vorrei sapere cosa la fa soffrire.
Le bacio la guancia, si sta per svegliare.
<Bimba svegliati>, le tempesto il viso con piccoli baci.
<Hm, Luca>, apre gli occhi è diventata rossissima.
<Buon giorno>,
<Buon giorno piccola bimba, ti ho portato la colazione>, gli occhi le diventano lucidi.
Mi stringe forte,
<Grazie Luca>.
<Dai facciamo colazione prima che si freddi>.

Sto chiudendo la valigia,
<Luca hai visto Ted?>,
<Si è qui!>,
<Ormai per lui esisti solo tu!>
<Sei gelosa per caso?>,
<Si era il mio cucciolo>, le accarezzo il viso,
<Ora è il nostro>.
Come al solito trova una scusa per allontanarsi.
<Andiamo si sta facendo tardi>,
<Dopo di te bimba>.

<Elena guardami>,
<Prima di pubblicarla fammela vedere>

<Sono venuta malissimo!!!>,
<Non è vero sei bellissima>,
<Ma se sono enorme!>,
<Ma ci vedi?>
<Si benissimo>.
Si allontana da me.
Ma come fa a dire di essere enorme? Riuscirei a sollevarla con un dito.
Le vado dietro, ha lo sguardo rivolto verso il mare.
<Sai io lo amo il mare>
<Davvero? A me fa paura invece>
<Perché?>
<Prima dimmi perché tu lo ami>,
<Perché mi calma, da piccolo quando tutto faceva schifo, mi sedevo in riva, ogni qualvolta le onde bagnavano i miei piedi per me erano dolci carezze. Mi confortava quando nessuno ci riusciva. Il rumore dell'acqua mi coccolava. A te invece perché fa paura?>. Mi guarda negli occhi, vedo dolore.
<Mi fa paura perché è grande, non ne vedi la fine. Soprattutto di notte, è buio una distesa nera, non ti da via di scampo>.
Non so cosa risponderle, c'è sofferenza nelle sue parole.
Restiamo in silenzio, immersi nei nostri pensieri fino a quando non approdiamo.

Elena
Mi ha chiesto perché mi fa paura il mare, avrei dovuto dirgli che mi spaventa perché quando ero chiusa in quella stanza l'unica cosa che vedevo era una distesa d'acqua.
La notte ero tutto buio, si sentiva solo il rumore delle onde che sbattevano negli scogli.

Scendiamo a terra, Luca mi ha chiesto di aspettarlo qui.
Sento il rombo di una moto, si ferma vicino a me.