"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi,
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprir...
Per oggi doppio aggiornamento domani purtroppo non potrò aggiornare. Ci risentiamo mercoledì ❤️❤️
Luca
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Guardo fuori dalla finestra, siamo alle resa dei conti. Ho una paura fottuta che possa succedere qualcosa di brutto. Carico la pistola , sono pronto a pagare qualsiasi prezzo pur di riabbracciare Elena. Qualcuno apre la porta, è Valerio. <Ti stai preparando?> <Se mai si può essere pronti si mi sto preparando>. <Sai che potrebbe essere ferita?> <Si lo so> <Dovrai mantenere lucidità> <Spero di riuscirci> <Luca non ti fidare di nostro padre>, lo guardo. <Che vuoi dire?> <Che per lui l'onore viene prima di tutto, se ci fosse da sacrificare Elena in nome del suo rispetto non ci penserebbe due volte>. <Mi stai dicendo che.. Non mi fa terminare di parlare. <Ti sto dicendo che non mi piace il fatto che abbia deciso che io debba restare a casa, io sono molto più forte di te per affrontare Andreas> <Pensi che sia una trappola?> <Io penso a tutto e non penso a niente, per questo verrò. Non ti lascio solo. Faremo finta che io resto a casa, vi seguirò sei mio fratello sarò la tua spalla contro tutti>. Mi avvicino a lui, <Sei pronto ad andare contro l'uomo che ti ha cresciuto per me?> <Tu sei il mio sangue, io e te non siamo come lui, se tu vai all'inferno io vengo con te>. Lo stringo forte. <Ce la faremo>, mi guarda negli occhi. <La riportiamo a casa Elena, non farà la fine di Vale>. Valerio esce mi lascia solo, finisco di vestirmi. Sto venendo a prenderti amore mio.
Andreas Sveglia Troia, la colpisco con un calcio, se penso che per questa hanno preso mia sorella, la ucciderei subito. Si lamenta per il dolore, apre gli occhi. <Andiamo, ci stanno aspettando>. Mi guarda per quello che il gonfiore agli occhi le permette, <Uccidimi ora!> <No voglio ucciderti davanti al tuo amore, voglio vederlo soffrire, deve pagare per aver preso mia sorella>. La sollevo dai capelli, trascino questo corpo schifoso fin dentro alla macchina. Mando il messaggio con la posizione a quei stronzi.
Siamo arrivati, la macchina si ferma. Mi sono portato solo due uomini, mi bastano. <Io adesso scendo, quando vi dico io tirate questa lurida fuori dall'auto>. Non rispondono, sanno che non devono fiatare in mia presenza, solo eseguire. Accendo una sigaretta, e attendo.
Vedo una macchina in lontananza avvicinarsi, eccoli.
Scendono dall'auto, non vedo mia sorella la cosa mi fa incazzare.
<Finalmente siete arrivati>. <Dove è Elena?>, mi chiede il coglione. <Tutto a suo tempo. Tony, che piacere conoscerti di persona> <Non posso dire altrettanto>. <Immagino che mia sorella sia in macchina> <Si è in un'altra macchina, arriverà a breve, sai fidarsi è bene non fidarsi è meglio>. <Portatela subito o uccido la Troia!>. Urlo ho capito vogliono fottermi! <Sta arrivando, per adesso parliamo di affari!> <Non me ne fotte un cazzo degli affari voglio Alessandra!>. Faccio segnale al mio uomo. Porta Elena davanti a me. La prendo dai capelli, la obbligo ad inginocchiarsi davanti a me. Le punto la pistola sulla testa. I coglioni prendono le armi.
